LA BCE alza i tassi e le crypto scendono

Christian Boscolo
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Tempi duri per le crypto che, dopo la ripresa negli ultimi due giorni, tornano a tingersi del rosso cremisi della discesa. A far tornare il segno negativo questa volta ci ha pensato la BCE (Banca Centrale Europea) che ha deciso un aumento di 75 punti base dei tassi di interesse. Il tasso principale sale al 2%, il tasso sui depositi all’ 1,5% e il tasso sui prestiti marginali al 2,25%

Lagarde: economia in ulteriore rallentamento

Molto preoccupanti anche le dichiarazioni della presidente della BCE, Christine Lagarde, che vede l’area Euro destinata a indebolirsi ulteriormente fino alla fine dell’anno e probabilmente anche nei primi mesi del 2023. Per ora c’è un moderato ottimismo sull’occupazione ma non ci sono certezze che la situazione rimanga stabile in futuro. Insomma, secondo Lagarde, uno scenario di crescita non è probabile nel breve termine, anche in virtù di una guerra che sembra ormai non avere fine.

Lagarde risponde alla Meloni

E non è mancata nemmeno una risposta al nostro Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che aveva criticato le politiche restrittive della BCE in uno scenario appesantito dalla guerra e con un’economia che viaggia verso la recessione.

“Dobbiamo fare quello che dobbiamo fare. Una banca centrale ha il mandato della stabilità dei prezzi e deve perseguirlo usando tutti i mezzi”

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