La rivincita di PEPE: Il prezzo supera il livello di supporto!

Marcello Bonti
| 3 min read

Il token Pepe Coin guadagna l’1% in 24 ore, e va a 0,00000127$, in controtendenza rispetto al mercato che cala dello 0,5% e trovando posto tra le crypto in crescita della giornata.

Al momento il prezzo attuale di PEPE rappresenta una perdita del 12% in una settimana, del 21% in quindici giorni, ma rimane in crescita del 9% in 30 giorni e di oltre il 2.000% da quando CoinGecko ha iniziato a monitorarlo.

C’è da considerare che i recenti cali di PEPE fanno pensare a una perdita di slancio difficile da recuperare visto che non ci sono altri exchange pronti a quotare il token.

La speranza non muore, però, dato che il rimbalzo dal livello di supporto di $0,0000012 fa sperare che la situazione possa ancora ribaltarsi.

Previsione del prezzo di Pepe Coin: PEPE vicino al livello di supporto cosa fanno i tori?


Il rimbalzo di oggi infonde speranza e fa pensare che PEPE possa di nuovo avvicinarsi al rally, specie considerando l’andamento degli indicatori chiave.

Per prima cosa, la media mobile a 30 giorni di PEPE (gialla) ha rallentato il forte declino che ha caratterizzato gli ultimi giorni. La curva sembra pronta a salire verso la sua media a 200 giorni (blu), cosa che potrebbe dare il via a un breakout.

D’altra parte, l’indice di forza relativa (viola) è passato da un minimo di 20 ieri a poco più di 50 oggi, un altro segno che indica la possibilità di ulteriori rialzi per PEPE nei prossimi giorni.

E per chiudere in bellezza: il livello di supporto di PEPE (verde) suggerisce che il recente ribasso potrebbe aver toccato il fondo e che adesso non resta che tornare a salire.

Cosa potrebbe determinare il rally di PEPE?


Ovviamente, oltre l’analisi tecnica, nessun evento esterno giustifica l’eventuale rally di PEPE, specie considerando che la memecoin non ha utilità o casi d’uso.

Per dare nuovo impulso al prezzo servirebbe un evento catalizzatore, come una nuova quotazione magari su Coinbase o su un altro exchange importante.

Finora, PEPE è stata quotata su grossi exchange del calibro di Binance, OKX e Kraken, quindi non ci sono grossi margini per continuare a crescere in questo senso.

È difficile individuare una possibile occasione per uno slancio rialzista. In più, il volume del trading in 24 ore è passato dagli oltre 2 miliardi di dollari all’inizio di maggio a circa 120 milioni di dollari oggi.

Insomma, ora che l’interesse è sfumato ci sono poche occasioni di recupero. Bisogna però tenere conto del fatto che i primi cento wallet per quantità di token PEPE non vendono ma continuano lentamente ad accumulare, cosa che suggerisce un possibile accumulo lento del token in vista di prossime novità.

L’accumulo (per quanto modesto) prosegue, quindi ci sono pallide prospettive di un rally in arrivo, sostenuto in qualche misura dal rialzo dell’1% di oggi.

Se così fosse, PEPE potrebbe passare dall’attuale prezzo di 0,00000127$ a 0,0000015$ o addirittura 0,000002$ entro la prossima settimana o giù di lì. Ipotesi, quest’ultima, che dovrebbe essere sostenuta da un evento catalizzatore.

 

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Un’alternativa ad alto potenziale


Molti sono i trader delusi dalle performance di PEPE dopo il maggiore rally del mese scorso. Per fortuna non è l’unica occasione e ci sono ancora diverse nuove altcoin con buone occasioni di rendimento.

Tra queste i token in prevendita sono quelli destinati a generare i maggiori rialzi una volta quotati su exchange.

Un buon esempio è ecoterra, è una piattaforma per remunerare le buone pratiche del riciclo dei rifiuti. È sviluppata su Ethereum e ha raccolto più di 4,6 milioni di dollari nella prevendita del suo token nativo ECOTERRA.

La piattaforma di Ecoterra dovrebbe essere lanciata nel corso dell’anno e consentirà di ricevere ECOTERRA e NFT in cambio del corretto riciclo dei rifiuti domestici presso i punti di raccolta aderenti.

I premi sono destinati anche a chi dimostra buone pratiche per ridurre il proprio impatto ambientale usando l’energia rinnovabile. La piattaforma avrà un marketplace per il trading dei crediti di carbonio in formato NFT.

Il progetto sta per concludere la settima fase della prevendita in cui 1 ECOTERRA è proposto a 0,008500$.

Il prezzo è salirà nei prossimi giorni, fino alla chiusura della prevendita col prezzo fissato a 0,01$. Rispetto al prezzo attuale, quello di fine prevendita avrà generato un guadagno nominale del 17,6%.

Viste le buone premesse, il prezzo potrebbe continuare a salire una volta che ECOTERRA raggiungerà i principali exchange già nei prossimi mesi.

 

 

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