La vittoria di LBRY Credits contro la SEC accende la speranza della comunità XRP

Sauro Arceri
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La Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha intentato cause contro diversi progetti e società di criptovalute, sostenendo che stanno vendendo titoli non registrati, ovvero azioni, e quindi soggetti al suo controllo. Nel novembre dello scorso anno la SEC aveva vinto una causa contro LBRY Credits: il giudice ha infatti stabilito che il token LBC era un contratto di investimento. Tuttavia il giudice ha recentemente chiarito che la sentenza non includeva le vendite sul mercato secondario e questa è stata una importante vittoria per la comunità di LBRY. 

Un mercato finanziario secondario, nella finanza, è il luogo dove sono trattati dai vari operatori finanziari i titoli già emessi ovvero in circolazione, che vi rimangono fino alla loro eventuale scadenza: ogni titolo nasce dunque sul mercato finanziario primario e dopo la sua emissione e il successivo collocamento passa definitivamente al secondario.

LBRY Credits ottiene un’importante vittoria con la SEC

L’avvocato John Deaton ha risolto un’importante controversia presente nella causa tra LBRY e la SEC. La sentenza emessa a favore della SEC a novembre, infatti, avrebbe potuto conferire all’ente regolatore la legittimità sul mercato secondario delle criptovalute. A tal fine, la SEC ha chiesto al giudice della corte distrettuale del New Hampshire di chiarire l’ingiunzione che vieta la vendita di LBC.

L’argomentazione di Deaton si è basata sulle precedenti cause intentate dalla SEC. Nello specifico ha fatto riferimento a un documento scritto da Lewis Cohen, avvocato specializzato in contratti commerciali, il quale ha vagliato tutte le cause legali in materia di sicurezza intentate negli Stati Uniti successivamente alla causa SEC contro Howey. Quello che è emerso è che nessuna di queste cause ha sentenziato a favore del fatto che il corrispondente asset costituisse un titolo.

Deaton ha quindi esposto al giudice il motivo per cui le vendite sul mercato secondario di LBC non possono essere classificate come titoli e ha sostenuto che la SEC non ha attuato nessuna distinzione tra la gestione dell’azienda, gli utenti e il token.

Dopo aver ascoltato le argomentazioni di Deaton, il giudice ha stabilito che la sentenza emessa a novembre in favore della SEC non deve essere applicata alle vendite sul mercato secondario.

LBRY contro la SEC accende la speranza per la comunità di XRP

La SEC ha intentato una causa simile contro Ripple e i suoi dirigenti nel dicembre 2020. L’autorità di regolamentazione ritiene infatti che XRP sia un titolo e che i suoi dirigenti abbiano effettuato un’offerta di titoli non registrata.

Nella recente sentenza del caso LBRY vs. SEC, il giudice ha stabilito il token LBC non si qualifica come titolo nella vendita nel mercato secondario. Quindi questa sentenza potrebbe essere applicata favorevolmente anche a Ripple, in quanto la sua community ci ha tenuto a sottolineare che nemmeno XRP è un titolo.

Altri utenti hanno affermato che la sentenza potrebbe costringere la SEC a patteggiare con Ripple. L’esercito di XRP ha anche lodato Deaton per i suoi sforzi nella causa Ripple contro SEC.

La SEC ritiene che la maggior parte delle criptovalute siano titoli

La sentenza potrebbe anche eliminare la convinzione della SEC che la maggior parte delle criptovalute presenti sul mercato siano titoli. In precedenza, il presidente della SEC ha affermato che Bitcoin è l’unica criptovaluta che può essere classificata come una commodity.

La SEC ha recentemente intentato una causa contro la società di prestiti di criptovalute Genesis, in fallimento, e contro l’exchange Gemini, sostenendo che il prodotto Gemini Earn è un titolo. Gli utenti del prodotto Gemini Earn si sono ritrovati a contare le perdite dopo che Genesis ha interrotto i prelievi e, successivamente, dichiarato bancarotta.

Dopo aver intentato la causa, il co-fondatore di Gemini, Tyler Winklevoss, ha criticato la SEC affermando che l’exchange aveva contattato l’ente di controllo per discutere lo stato di Gemini Earn senza successo. Anche la comunità di LBRY ha criticato la SEC per non aver collaborato con gli operatori del settore delle criptovalute.

 

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