L’esperto di investimenti indica “il Sacro Graal delle criptovalute” e non è Bitcoin!
Perché siamo affidabili?
Le analisi fondamentali sono spesso trascurate nel mercato delle criptovalute, che si concentra principalmente su operazioni a breve o medio termine, seguendo soprattutto le analisi tecniche.
Tuttavia, i fondi d’investimento come Cyber Capital si concentrano sugli investimenti di valore nel lungo termine, attraverso le analisi fondamentali dei progetti.
Il fondatore e CIO di Cyber Capital, Justin Bons, ha rivelato in un thread su X quello che ritiene essere “il Santo Graal tecnologico delle criptovalute” e ha esortato la comunità a “svegliarsi” visto che è ancora poco sconosciuto.
1/25) MultiverseX (EGLD) is the technological holy grail of crypto
Capable of exceeding 100k TPS now, as it has fully implemented sharding!
After ETH & others gave up on this goal, EGLD came along & proved them all wrong!
Come with me & explore the cutting edge of crypto: 🧵
— Justin Bons (@Justin_Bons) August 5, 2024
Secondo Bons, MultiversX (EGLD) si distingue per aver implementato con successo e in anticipo rispetto ai concorrenti la tecnologia dello sharding.
Lo sharding è una tecnologia utilizzata per migliorare la scalabilità (velocità) delle reti blockchain. Immaginate una blockchain come un enorme libro contabile in cui vengono registrate tutte le transazioni. Se molte persone volessero utilizzare questo libro contemporaneamente, sarebbe tutto più lento.
Lo sharding risolve il problema suddividendo il libro contabile in tanti piccoli “pezzi” chiamati shard. Ogni shard può gestire una parte delle transazioni in modo indipendente.
Così, invece di avere un unico sistema che deve processare tutte le transazioni, il lavoro viene distribuito tra più sistemi più piccoli, rendendo la rete molto più veloce ed efficiente.
In sintesi, lo sharding suddivide una grande mole di lavoro in parti più piccole, permettendo alla blockchain di processare più transazioni in parallelo e migliorare le sue prestazioni.
Anche se il procedimento è simile, non bisogna confondere lo sharding con il layer-2 scaling, che esegue invece le transazioni off-chain (su un’altra blockchain layer-2) per alleggerire il carico della blockchain principale.
Ad esempio, nel caso dei canali di pagamento come il Lightning Network, molte transazioni possono avvenire tra due parti senza che ognuna di esse venga registrata immediatamente sulla blockchain principale. Solo il saldo finale viene registrato sulla catena principale, riducendo il numero di transazioni on-chain e migliorando la velocità e i costi.
MultiversX è in grado di superare le 100.000 transazioni al secondo ed è una delle blockchain layer-1 più scalabili. Secondo Justin Bons EGLD non è perfetto, in particolare la sua Tokenomics e la sua Governance andrebbero riviste, ma rimane un progetto fantastico.
Sharding di MultiversX (EGLD): come funziona?
Il fondatore di Cyber Capital ha spiegato che MultiversX è l’unica blockchain che ha implementato in maniera completa lo sharding.
In questo modo, il progetto ha “risolto” il trilemma della blockchain, grazie a un elevato throughput, sicurezza e bassi requisiti hardware di rete per aumentare la decentralizzazione.
In particolare, Justin Bons è un noto critico della strategia di scalabilità modulare, come il layer-2 scaling.
Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e Polkadot (DOT) sono alcune delle criptovalute che utilizzano il “Layer 2 scaling”.
Anche Vitalik Buterin, il creatore di Ethereum, ha elogiato lo sharding come il futuro della scalabilità efficiente della blockchain. Va però ricordato che con i recenti aggiornamenti Ethereum utilizza sia lo sharding sia il layer-2 scaling.
9. Blockchains of the future with proof of stake and sharding will be thousands of times more efficient, and so the efficiency sacrifices of putting things on a chain will become more and more acceptable.
— vitalik.eth (@VitalikButerin) December 10, 2018
Cross Sharding e Bridge e layered Bridge: qual è il migliore?
Bons è poi entrato nei dettagli tecnici dello sharding di MultiversX e ha affrontato il tema delle operazioni cross-sharding, spesso criticate dai concorrenti.
Nel contesto di una blockchain come MultiversX (ex Elrond), una transazione cross-shard si verifica quando coinvolge più shard.
Ogni shard gestisce una porzione specifica dei dati e delle transazioni della rete. Tuttavia, a volte una transazione richiede che i dati vengano scambiati o verificati tra diversi shard. Questo processo è chiamato cross-shard transaction.
Anche se le transazioni cross-shard possono essere più complesse rispetto a quelle che avvengono all’interno dello stesso shard, MultiversX ha ottimizzato questo processo per renderlo il più efficiente possibile.
Bons sostiene che, nonostante le operazioni cross-shard possano richiedere più passaggi e comunicazioni tra shard, sono comunque più efficienti di altre soluzioni come i bridge a strati (layered bridge).
Un bridge è un protocollo che consente di trasferire asset o dati tra diverse blockchain. Ad esempio, un bridge può consentire agli utenti di spostare i loro token da Ethereum a Binance Smart Chain.
Un bridge a strati è una struttura complessa di bridge che si articola su più livelli o strati, spesso per migliorare la sicurezza, l’affidabilità o l’interoperabilità tra blockchain diverse. Ogni strato può rappresentare un livello di sicurezza o funzionalità diverso. Ad esempio, un livello potrebbe gestire la convalida delle transazioni, mentre un altro potrebbe essere responsabile del trasferimento degli asset.
Questi bridge possono coinvolgere più passaggi e intermediari, e questo può introdurre latenza e complessità, rendendo il processo meno efficiente rispetto alle transazioni all’interno della stessa blockchain o shard.
Bons sostiene che, rispetto ai bridge a strati, le transazioni cross-shard sono più efficienti perché avvengono all’interno di un’unica blockchain. Questo evita la necessità di comunicare e sincronizzare tra blockchain completamente separate, riducendo la complessità e il rischio di errori.
Oltre a EGLD, il fondatore di Cyber Capital ha menzionato Radix (XRD), Toncoin (TON), Tezos (XTZ) e Near (NEAR), che guardano allo sharding, anche se non ancora completamente implementato e testato come MultiversX.
Inoltre, Solana (SOL), Aptos (APT), Sei Protocol (SEI) e Sui Network (SUI) sono altre blockchain di primo livello che offrono una grande scalabilità.
Analisi del prezzo di EGLD e potenziale di crescita
Al momento della stesura di questo articolo, il token nativo di MultiversX (EGLD) viene scambiato a 26,97 dollari, con una perdita di quasi il 12% rispetto all’anno precedente.
Il token mostra una tendenza al ribasso a breve termine dal top locale di marzo di 74,71 dollari e una tendenza al ribasso a medio termine dal massimo storico (ATH) di 545 dollari nel 2021.
In questo contesto, l’educatore di criptovalute e appassionato di MultiversX DBCrypto, ha pubblicato un thread che affronta un lato finora “sconosciuto” del progetto.
Il creatore di contenuti ha sottolineato il finanziamento iniziale di EGLD è stato relativamente basso, con soli due round per un totale di 5,15 milioni di dollari raccolti.
Al contrario, la maggior parte dei concorrenti di EGLD ha raccolto dieci volte tanto, ha spiegato, a spese dei trader e della comunità.
A giugno, Justin Bons ha descritto il mercato delle criptovalute come “dominato da VC predatori” mettendo in guardia da questa dinamica.
1/ MultiversX is arguably the most advanced blockchain in the world 🚀
But a common question I have seen lately is:
“If it’s so good how come I haven’t heard much about it?
This is such a great question and one in which I have an answer for!
Read on 🧵 pic.twitter.com/Z0DjIKY74S
— DBCrypto⚡️ (@DBCrypt0) August 6, 2024
Nel complesso, EGLD deve innanzitutto invertire queste tendenze per cercare una crescita a lungo termine, che il possesso della tecnologia cripto “Santo Graal” non può garantire.
Tuttavia, diversi esperti riconoscono il potenziale di MultiversX nel fornire un’infrastruttura decentralizzata, sicura ed efficiente per le app decentralizzate (DApps), la finanza decentralizzata (DeFi) e il Web3, che potrebbero guadagnare l’attenzione del mercato nel lungo periodo.
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