Lo stratega senior di Bloomberg spiega perché non è “rialzista” su Bitcoin

Christian Boscolo
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Mike McGlone, Senior Macro Strategist di Bloomberg Intelligence, ha recentemente espresso le sue opinioni su Bitcoin durante una conversazione con Scott Melker nel podcast “Wolf of All Streets”.

McGlone ha sottolineato che gli investitori e le istituzioni stanno includendo il Bitcoin nei loro portafogli, suggerendo che entro il 2024 l’attenzione si sposterà su una grave recessione che favorirà Bitcoin.  Ha poi spiegato che gli investitori e le istituzioni si rendono conto dell’importanza di inserire Bitcoin nei loro asset di investimento ogni giorno che passa.

McGlone ha anche riconosciuto il potenziale di BTC come riserva di valore in presenza di un’elevata volatilità del mercato azionario. In particolare, la reazione del prezzo del Bitcoin in relazione al movimento dello S&P 500 sarà un indicatore chiave delle sua performance future.

Ha anche sottolineato che se l’S&P 500 raggiungesse nuovi minimi e si dirigesse verso quota 3.000, sarebbe interessante osservare la reazione di Bitcoin. Idealmente, il prezzo di Bitcoin non scenderebbe sotto i 20.000 dollari in tali condizioni di mercato.

McGlone ha anche discusso le sue prospettive a lungo termine sul prezzo di Bitcoin, suggerendo che segnali più significativi potrebbero indicare un potenziale aumento a 100.000 dollari.

Tuttavia, ha ammesso di essere ribassista sul mercato azionario, in particolare sull’S&P 500, che considera la misura principale degli asset di rischio a livello mondiale.

Ha dichiarato quindi di aver bisogno di vedere come si evolve la situazione del mercato azionario prima di adottare una posizione rialzista su Bitcoin.

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