Michael Saylor compra altri 1.045 Bitcoin per un totale di 29 milioni di dollari – L’annuncio su Twitter

Christian Boscolo
| 2 min read

 

Mercoledì scorso, MicroStrategy, l’azienda guidata da Michael Saylor, ha annunciato di aver acquistato altri 1.045 Bitcoin per un totale di circa 29,3 milioni di dollari.

Secondo il recente deposito presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, la nuova decisione di investire in Bitcoin è stata messa in atto tra il 24 marzo e il 4 aprile a un prezzo medio di 28.016 dollari per BTC.

Questo ultimo acquisto porta nel caveau dell’azienda l’incredibile cifra di 140.000 Bitcoin, per un totale di quasi 4,17 miliardi di dollari. Il prezzo medio di acquisto della società è ora di 29.803 dollari per Bitcoin.

Microstrategy compra Bitcoin


La criptovaluta di riferimento è attualmente scambiata a 28.564 dollari su Bitstamp, il che significa che MicroStrategy deve ancora raggiungere il pareggio dopo aver subito ingenti perdite nel 2022 a causa del mercato orso. Come riportato da U.Today, la società aveva appena annunciato un acquisto di Bitcoin per 150 milioni di dollari a fine marzo.

MicroStrategy è stato un attore chiave nell’adozione aziendale della criptovaluta di punta, con il suo investimento che risale addirittura all’agosto del 2020.

Da allora, l’azienda ha continuato a espandere le sue partecipazioni in bitcoin, diventando il più grande detentore aziendale dell’asset digitale.

Chi è e che cosa fa Michael Saylor?


Personaggio eclettico del mondo crypto, all’età di 24 anni ha unito le sue passioni per la tecnologia e gli affari e ha fondato MicroStrategy. L’azienda è stata quotata sul Nasdaq nel 1998, e ha come simbolo MSTR.

MicroStrategy è diventata in breve tempo un leader globale nell’analisi aziendale e nei software dedicati alla mobilità.

È stato anche creatore e fondatore di Alarm.com, una delle prime società di sicurezza domestica e automazione, e di Angel.com (venduto a Genesys Telecommunications Laboratories per $ 110 milioni nel 2013), uno dei primi sistemi basati su cloud in gradi di fornire servizi di risposta vocale interattiva.

Nel 2020 sboccia invece l’amore per Bitcoin e per la sua tecnologia rivoluzionaria, il resto è storia recente con le acquisizioni milionarie che si sono succedute anno dopo anno.

Su Michael Saylor pesa però anche un’accusa di evasione fiscale. Secondo il fisco statunitense Saylor avrebbe infatti simulato di essere residente in Florida per pagare meno tasse.

Sulla base di queste accuse, l’ex procuratore generale di Washington Karl A. Racine ha intentato una causa contro Saylor.

Racine ha affermato che Saylor non ha pagato le tasse della città sul reddito tra il 2005 e il 2021, pur conducendo apertamente uno stile di vita da playboy nella città di Washington.

 

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