Mike McGlone: “Bitcoin esploderà, ma c’è un problema…”

Sauro Arceri
| 2 min read

Il noto stratega di macrofinanza di Bloomberg, Mike McGlone, in mezzo ai timori sempre più forti di una recessione economica, ha rassicurato i traders esprimendo il suo sentimento rialzista riguardo Bitcoin (BTC).

In una nuova intervista al David Lin Report, infatti, McGlone ha affermato che, man mano che Bitcoin si avvia verso la sua maturità, le performance della principale criptovaluta supereranno di gran lunga quelle della maggior parte degli altri asset di rischio.

L’analista di Bloomberg, tuttavia, mette in guardia sul fatto che nel breve termine il prezzo di Bitcoin potrebbe scendere ancora:

“Questa crisi bancaria credo stia iniziando a definire il valore di Bitcoin. Come sapete, l’ultima crisi ha rappresentato il vero momento della sua nascita, adesso questa nuova crisi lo sta definendo.

Ma la cosa che mi preoccupa di più, a breve termine, è che la marea si sta esaurendo in tutti gli asset di rischio, come ho detto, e che Bitcoin venga spinto verso il basso come conseguenza.

Il punto chiave è che stiamo ancora puntando alla liquidità e Bitcoin è ancora uno degli asset più rischiosi; per adesso, però, sta succedendo esattamente ciò che penso accadrà: Bitcoin continuerà a superare le performance della maggior parte degli asset di rischio, in particolare quelle elencate nel Bloomberg Galaxy Crypto Index”.

Il Bloomberg Galaxy Crypto Index, che viene aggiornato mensilmente, è un elenco degli asset digitali più grandi per liquidità e capitalizzazione di mercato, escludendo le stablecoin, i token di scambio e le privacy coin.

Per quanto riguarda l’azione futura dei prezzi di Bitcoin, McGlone afferma che nonostante BTC non abbia raggiunto il suo obiettivo di 100.000 dollari durante il rally del 2021, l’asset crittografico di punta riprenderà di nuovo la corsa rialzista.

“Il raggiungimento dei 100.000 dollari non è avvenuto, il massimo si è fermato intorno ai 70.000 dollari. Mi aspetto che Bitcoin torni su quella traiettoria, quindi, ma non so se il fondo sia già stato toccato.

L’aspetto fondamentale di Bitcoin è che ha qualcosa che non ho mai visto prima in quasi nessun asset, e di sicuro non ho visto nelle materie prime: un’offerta definibile in diminuzione e bassa nei primi giorni di adozione.

Ora Bitcoin sta diventando un collaterale digitale globale, mi aspetto pienamente che vada in questa direzione. Ovviamente ci sono ostacoli sulla strada, soprattutto problemi di regolamentazione. Ma una cosa che stiamo vedendo di recente, e ultimamente, è che l’indistruttibilità di Bitcoin sta finalmente iniziando a brillare”.

 

Leggi anche:

Segui Cryptonews Italia sui canali social