Niente più Far West: La SEC introduce una nuova era per le criptovalute
Il Far West delle criptovalute si avvia al termine. Questo è quanto ha lasciato intendere l’editorialista di Bloomberg, Jessica Karl, in un articolo pubblicato martedì. Karl ha affermato che:
“Le recenti azioni intraprese dalla Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense contro i principali exchange Binance e Coinbase hanno chiarito una volta per tutte che i giorni del selvaggio west delle criptovalute sono finiti”.
Jessica Karl ha sottolineato l’impatto di queste azioni e le potenziali conseguenze per il settore crypto, sostenendo che si è aperta una nuova era per le criptovalute negli Stati Uniti.
Nel pezzo di Karl si osserva che la denuncia della SEC contro Binance include chat interne che rivelano una condotta discutibile, una mancanza di conformità e linee confuse tra Binance International e la sua filiale statunitense Binance.US.
In particolare, e come sottolineato da Karl, la denuncia include una nota interna rivelatrice di un responsabile della compliance di Binance nel 2018, che dice:
“Stiamo gestendo un f**tuto exchange di titoli senza licenza negli USA, bro!”.
D’altra parte, Coinbase – che è stata citata in giudizio dalla SEC un giorno dopo Binance – è generalmente vista come un exchange più diligente e rispettoso della legge, almeno secondo Karl, che l’ha definito un “exchange di criptovalute da manuale“, aggiungendo:
“Fanno i compiti a casa. Lavano i piatti. Si rifanno il letto senza che gli venga chiesto di farlo”.
Tuttavia, Binance è un po’ diverso e può essere paragonato al “cugino approssimativo di Coinbase“. In merito, Karl ha dichiarato:
“Fanno i compiti il giorno prima della scadenza. Lavano i piatti, ma probabilmente hanno saltato qualche punto. Fanno il letto, ma solo dopo che la mamma glielo ha chiesto”.
La domanda quindi è: La SEC sta prendendo di mira questi exchange per il semplice fatto di essere nel settore delle criptovalute o per aver intrapreso attività illecite?
Un punto di svolta per le criptovalute
Mentre molti nella comunità delle criptovalute considerano le azioni della SEC come parte di una caccia alle streghe, Karl ha sottolineato che il giro di vite rappresenta anche un punto di svolta.
Il coinvolgimento della SEC indica un cambiamento verso la regolamentazione e la supervisione in un settore precedentemente visto come il “Far West” della finanza, e l’autore ha quindi suggerito che i giorni delle attività non regolamentate in crypto potrebbero essere giunti al termine, almeno negli Stati Uniti.
Ha inoltre sottolineato che le azioni della SEC avranno un impatto significativo sul futuro del mercato delle criptovalute e che, con ogni probabilità, emergerà un panorama più regolamentato.
Nel complesso, le azioni della SEC contro Binance e Coinbase segnano un punto di svolta per il settore delle criptovalute, e l’arrivo dei regolatori significa che è arrivata una nuova era di maggiore controllo e regolamentazione, ha sostenuto l’editorialista di Bloomberg.
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