Non tutti gli exchange crypto sono organizzazioni criminali come FTX
Mike Novogratz, CEO della società di investimenti crypto Galaxy Digital, ha dichiarato che non tutti gli exchange crypto sono gestiti come FTX.
Non tutte le piattaforme crypto sono gestite come FTX
Novogratz ha affermato, in un’intervista rilasciata a Squawk Box della CNBC il 15 dicembre, che non tutti gli imprenditori crypto cercano di rubare i soldi degli utenti e che non tutte le piattaforme di criptovalute sono gestite come faceva FTX. Inoltre ha detto:
“È davvero dannoso pensare che, quando si verifica un cigno nero, se ne trovino dappertutto, o che ci siano organizzazioni criminali dappertutto e che questi posti siano gestiti da sociopatici. Non è così”.
Nassim Nicolas Taleb: il “cigno nero”
Il rischio di “cigno nero” nel settore crypto, si riferisce alla possibilità che si verifichi un evento inaspettato. Il termine è stato reso popolare per la prima volta dal critico crypto Nassim Nicolas Taleb nel suo libro “The Black Swan: The Impact of the Highly Improbable”.
Il miliardario delle criptovalute ha osservato che, sebbene non tutti gli exchange rispettino ogni singola regola, alcuni stanno lavorando 24 ore su 24 per offrire solide protezioni. Inoltre ha aggiunto:
“Molti exchange sono sottoposti ad attacchi da parte delle autorità di regolamentazione per violazioni di [know your customer/antiriciclaggio], spesso avvenute in passato. Quando hanno iniziato, non avevano protezioni così solide contro chi utilizzava il loro exchange come adesso. Non credo che ci sia sempre qualcuno che voglia rubare i vostri soldi”.
Nel frattempo Novogratz ha previsto che i legislatori dovranno allentare le loro politiche fiscali e monetarie, e questo provocherà l’aumento dei prezzi delle criptovalute in futuro. Inoltre ha sostenuto che il settore crypto ha continuato a espandersi nonostante le condizioni generali negative.
” Persino in questo terribile mercato ribassista crypto, si vedono nuovi modi in cui le persone possono entrare a far parte di Bitcoin e del mercato crypto”.
I commenti di Novogratz giungono in seguito al recente crollo di FTX, un tempo il terzo exchange crypto più grande al mondo, che ha minato la fiducia degli utenti nelle piattaforme crypto centralizzate. Le prime indagini su FTX e sul suo fondatore caduto in disgrazia, Sam Bankman-Fried, dimostrano che all’interno dell’exchange erano in corso frodi e inganni senza precedenti.
Secondo quanto riportato, SBF è stato arrestato lunedì dal governo delle Bahamas, dopo che i procuratori statunitensi hanno formalmente presentato accuse penali contro di lui. Il Distretto meridionale di New York ha incriminato SBF per otto capi d’accusa, tra cui frode telematica e cospirazione per l’uso improprio dei fondi dei clienti, mentre la SEC ha accusato SBF di aver “orchestrato uno schema per frodare gli investitori azionari in FTX”.
In particolare, anche Binance, il più grande exchange crypto al mondo, ha visto un’ondata di ritiri negli ultimi giorni, mentre le voci su presunti problemi della piattaforma continuano a diffondersi a dismisura. In particolare martedì l’exchange si è trovato a registrare prelievi per oltre 3 miliardi di dollari.
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