La tassa sulle criptovalute sudcoreana verrà posticipata?

Tim Alper
| 4 min read
Tassa Criptovalute
L’Aula di Processo dell’Assemblea Nazionale. Fonte: AdobeStock/efired

I media e i legislatori hanno riversato disprezzo sui piani tanto del governo sudcoreano di introdurre una tassa sul trading di criptovalute dal prossimo anno – con alcuni che suggeriscono che Seoul dovrà fare marcia indietro su questi piani.

Come riportato la scorsa settimana, l’Assemblea nazionale valuterà quattro progetti di legge separati di membri privati, ​​che cercano di ritardare o modificare i piani per imporre tasse sulle plusvalenze del 20% sui profitti del trading di criptovalute al di sopra di una soglia annuale di 2.100 dollari, a partire dal 1 gennaio 2022.

L’Assemblea nazionale ha già approvato la misura, sebbene fosse inclusa in una serie di altre riforme fiscali. Da allora, tuttavia, la tassa sulle criptovalute è diventata una patata politica sempre più bollente. All’inizio di questo mese, il vice primo ministro e ministro delle finanze Hong Nam-ki e Kim Dae-ji, capo del National Tax Service (NTS) hanno sostenuto che non c’era modo di ritardare la nuova tassa, nonostante le feroci critiche dei parlamentari.

I critici sostengono che la tassa è discriminatoria. I trader sono particolarmente infastiditi dalla soglia, poiché gli investitori del mercato azionario KOSDAQ hanno una soglia di profitto di circa 42.000 USD.

Sia Hong che Kim hanno ammesso che permangono ancora alcune “difficoltà pratiche” con l’adozione, ma si sono rifiutati di cedere. I media, tuttavia, hanno suggerito che le loro mani potrebbero essere forzate da poteri politici più forti persino del governo stesso.

Aumentano le probabilità che la tassa venga posticipata

Chosun Ilbo ha riferito che, nonostante le affermazioni del vice primo ministro Hong, l’opinione dell’Assemblea nazionale era che “la legge sarà modificata nella direzione di ritardare la tassazione dei criptoasset prima della fine dell’anno a causa delle elezioni del prossimo anno”.

Le elezioni generali del marzo 2022 saranno seguite dalle elezioni locali all’inizio dell’estate del prossimo anno ed entrambi i voti potrebbero potenzialmente cambiare il volto della politica sudcoreana.

Cryptonews.com ha riferito che figure di spicco del Partito Democratico al governo hanno fatto marcia indietro furiosamente sulla tassa sulle criptovalute nel tentativo di riconquistare il sostegno degli elettori più giovani disillusi.

Anche i principali candidati hanno valutato la controversia. Chosun ha citato il governatore della provincia di Gyeonggi Lee Jae-myung, uno dei principali candidati alla nomina del Partito Democratico, secondo cui la “tassazione delle criptovalute dovrebbe essere posticipata di un anno”.

Il principale partito di opposizione, il People’s Power Party, sembra aver sentito l’odore del sangue e ha giocato con la divisione del Partito Democratico sulla questione: tre delle fatture relative alle criptovalute sono state redatte dai parlamentari di People’s Power.

Uno dei loro autori, il deputato Yoo Kyung-jin, è stato citato per aver sottolineato la mancanza di preparazione del governo per la tassa sulle criptovalute. Ha dichiarato:

“Quando ho chiesto [al governo] cosa intendesse fare riguardo alle transazioni effettuate negli exchange esteri, l’unica risposta che ho ricevuto è stata ‘Stiamo discutendo con i principali paesi [Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico] su questo argomento.’ La tassa entrerà in vigore tra soli tre mesi”.

L’industria e molti membri della comunità di criptovalute sembrano fare il tifo per uno dei progetti di legge in particolare: una misura proposta dal deputato pro-cripto popolare Cho Myung-hee.

Cho ha suggerito non solo di ritardare il lancio della tassa al 2023, ma anche di stabilire la parità con la soglia di scambio del KOSDAQ.

Secondo Maeil Kyungjae, Cho ha sostenuto che con la legislazione relativa agli exchange di criptovalute promulgata solo di recente, al nuovo sistema dovrebbe essere concesso un po’ di respiro prima che venga implementata la tassazione.

Ma lo stesso media era meno fiducioso sulle possibilità di successo del disegno di legge, scrivendo che “non era chiaro se l’opposizione sarà in grado di approvare un disegno di legge in quanto il governo è in grado di promuovere la tassazione delle criptovalute come previsto. “

Tuttavia, i suoi analisti di affari politici hanno notato che “gli elettori di età compresa tra 20 e 39 anni” stavano prestando attenzione al passaggio del disegno di legge e hanno notato:

“Sarà interessante vedere come verrà gestito il disegno di legge in parlamento […] prima delle elezioni presidenziali”.

_______

Seguici sui nostri canali social: 

Telegram: https://t.me/ItaliaCryptonews

Twitter: https://twitter.com/cryptonews_IT
 _______

Clicca sui nostri link di affiliazione:

– Per acquistare le tue criptovalute su PrimeXBT, la piattaforma di trading di nuova generazione

– Per proteggere le tue criptovalute su portafogli come Ledger e Trezor

– Per effettuare transazioni in modo anonimo con NordVPN

_______

Scopri di più:
In Corea del Sud le crypto superano il mercato azionario
1,8 M di USD fermi nel limbo degli exchange in Corea del Sud 

South Korean Government Faces Raft of Crypto Tax Amendment Bills
NFT Tax & ‘Practical Difficulties’ with Crypto Tax In Spotlight In S Korea

South Korean Regulator Says DeFi and NFT Regulations Are Coming
Local Stablecoin ‘Crackdown’ Builds a Case For Decentralized Money