Ottimismo negli USA per le prospettive sul debito pubblico
Il tema dell’innalzamento del tetto del debito negli Stati Uniti è stato uno dei temi più scottanti nel panorama internazionale e anche il mercato crypto nelle ultime settimane è stato in allerta.
Ieri sono stati diramati messaggi incoraggianti da parte del presidente Biden e di quello della Camera Kevin McCarthy. I negoziati sul tetto del debito stanno procedendo nonostante le discordanze sulla spesa.
A pochi giorni dal rischio default, McCarthy e il presidente Biden sono ottimisti sulla possibilità di trovare in tempo l’accordo sul tetto del debito.
Secondo gli analisti l’esito delle trattative sul tetto del debito e le imminenti comunicazioni sul bilancio ha un’influenza diretta sulle criptovalute. Lo sforzo del Tesoro di tagliare la spesa pubblica potrebbe sottrarre dalla circolazione la liquidità in dollari.
Ci sono crypto che potrebbero guadagnare da questa situazione?
Accordo sul tetto del debito USA: prospettive negative per le crypto?
Lo scorso 19 gennaio gli Stati Uniti hanno raggiunto il limite di debito di 31.400 miliardi di dollari, costringendo il Tesoro a mettere in atto misure rigorose per ridurre il saldo del conto generale (TGA) e mantenere a galla il governo.
Mentre si avvicina la ratifica del nuovo accordo sul tetto del debito, gli analisti hanno lanciato l’allarme riguardo le possibili ripercussioni sul mercato crypto.
L’ex responsabile della ricerca di CoinDesk e Genesis Trading e autrice della newsletter “Crypto is Macro Now”, Noelle Acheson ha ipotizzato un esito negativo per gli asset di rischio come Bitcoin.
Secondo Acheson:
“Il nuovo debito per alimentare le casse avrà un effetto positivo: il denaro si sposterà dal circolante e gli asset di rischio verso i titoli di stato USA, soprattutto perché i rendimenti di questi strumenti aumenteranno per compensare l’aumento dell’offerta. L’effetto potrebbe essere negativo per bitcoin e oro, che in teoria perdono valore quando i tassi aumentano (l’aumento dei tassi di solito non è la soluzione ideale per gli asset che non hanno un rendimento).”
Inoltre, Satyakam Gautam, trader attivo sui tassi presso l’indiana ICICI Bank, ha espresso un’opinione simile in un post su LinkedIn.
Questa nuova crypto potrebbe dare il massimo durante la crisi del debito pubblico
Se da un lato la crisi del debito pubblico può essere una pessima notizia per il Bitcoin e per altre crypto che hanno un valore intrinseco, potrebbe essere l’occasione giusta per nuove memecoin come Wall Street Memes (WSM).
Questo perché, come memecoin, WSM sta costruendo la propria fortuna sui meme di Internet, alimentando la viralità di battute associate a immagini, il cui valore non si basa su liquidità o forza del dollaro.
Ecco perché, Wall Street Memes, un aggregatore di meme su Internet, potrebbe crescere mentre le altre crypto perdono terreno.
Mentre il mercato crypto subisce il panico del tetto del debito, progetti come WSM, che puntano sull’AI, potrebbero avere buone performance sfruttando l’attuale popolarità di meme e intelligenza artificiale.
Lanciata il 24 maggio, la memecoin WSM ha raccolto oltre 940.000 dollari e sta per entrare nella terza fase di prevendita e il prezzo del token aumenterà a 0,0256$ rispetto all’attuale prezzo di 0,0253$. Anche questo con un aumento del 2% rispetto a 0,025$ della prima fase di prevendita.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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