Parte del Congresso degli Stati Uniti vorrebbe le dimissioni di Gary Gensler (SEC)

Marcello Bonti
| 2 min read

Il repubblicano Warren Davidson ha presentato una mozione con la quale vorrebbe chiedere le dimissioni del presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) Gary Gensler.

La proposta è stata annunciata da Davidson via Twitter questo fine settimana. Nel mirino del Congresso c’è la politica “espansionistica” della SEC e del suo presidente, e in particolare l’ultima decisione di voler mettere le mani anche sulla DeFi e sugli exchange decentralizzati.

Si tratta della classica goccia che fa traboccare il vaso, considerate anche tutte le precedenti “sparate” dell’ente di controllo borsistico americano che vorrebbe equiparare le crypto a titoli azionari.

Su Twitter Davidson ha affermato che Gensler dovrebbe essere rimosso “per correggere una lunga serie di abusi […]”.

Per sostituire il presidente della SEC, il rappresentante ha suggerito di nominare un nuovo direttore esecutivo che riferisca direttamente al consiglio di amministrazione, sottolineando che gli ex presidenti della SEC non saranno eleggibili per questo ruolo.

Il post di Davidson fa riferimento a un tweet dell’avvocato di Coinbase Paul Grewal con uno screenshot. Di seguito vi riproponiamo anche i commenti della commissaria della SEC Hester Peirce.

I commenti della community crypto


Stando a quanto si legge nello screenshot, la Peirce, anche nota come “crypto mom” per la sua posizione a sostegno delle crypto, ha spesso criticato l’approccio della SEC nei confronti delle società crypto.

Tra le altre cose, la Peirce ha accusato la SEC di ostacolare il lavoro delle società crypto invece di aiutarle a registrarsi correttamente:

“La Commissione oggi dice agli imprenditori che cercano di fare cose nuove nei nostri mercati di venire e registrarsi. Quando gli imprenditori scoprono di non poterlo fare, la Commissione scarta la possibilità di apportare modifiche pratiche al modello di registrazione per aiutare gli imprenditori a mettersi in regola, e  mortifica la loro buona fede con un’azione legale.”

L’avvocato James Murphy, specializzato in criptovalute ha commentato lo screenshot con le osservazioni di Peirce. In particolare, l’ha definita una “dichiarazione davvero allarmante” che dovrebbe far riflettere i giudici che si occupano di cause relative alle criptovalute intentate dalla SEC.

Altri si sono detti d’accordo con chi commentava che i regolamenti “favoriscono sempre chi è già affermato, non gli innovatori”, e un altro commentatore ha suggerito che il processo di regolarizzazione della SEC è così “complesso da invogliare alla resa”.

“Il Congresso degli Stati Uniti è l’unico organo che può fermare le azioni aggressive della SEC contro il settore delle criptovalute”, ha dichiarato un altro utente.

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