PEPE sale del 10% dai minimi recenti – È il momento di comprare?

Sauro Arceri
| 4 min read

Il prezzo di Pepe Coin è sceso del 5,5% nelle ultime 24 ore, con un calo a 0,00000137 dollari che ha rapidamente cancellato la salita a 0,00000150 dollari registrata ieri.

Il prezzo attuale di PEPE significa che è sceso del 13% in una settimana e del 19% in quindici giorni, anche se il token meme rimane comunque in crescita del 130% negli ultimi 30 giorni.

Questo guadagno è ancora sufficiente a renderlo una delle 100 crypto più performanti dell’ultimo mese, anche se sembra che abbia perso un po’ di slancio nelle ultime settimane.

Con la possibilità di ulteriori quotazioni all’orizzonte, però, PEPE potrebbe presto tornare a salire con il suo prezzo corretto, che al momento la rende interessante e sottovalutata.

Previsione del prezzo di Pepe Coin: PEPE sale del 10% dai minimi recenti – È il momento di comprare?


Il grafico di PEPE può sembrare molto debole in questo momento, ma si potrebbe sostenere che questa sia l’occasione perfetta per acquistare il token meme a buon mercato.

L’indice di forza relativa dell’altcoin (linea viola in basso) è appena sceso molto vicino a 20, segnalando che al momento è molto ipervenduto e dovrebbe avere un rimbalzo.

Allo stesso modo, la media mobile a 30 giorni di PEPE (linea gialla) e il suo prezzo sono scesi molto al di sotto della media a 200 giorni (linea blu), un altro indicatore di ipervenduto che dovrebbe correggere presto.

Tuttavia, il problema dell’analisi tecnica è che i suoi strumenti sono stati generalmente sviluppati per azioni normali, che appartengono a società con attività e fondamentali reali.

PEPE, invece, è un token meme puramente speculativo, quindi anche se i dati tecnici “puntano” in una particolare direzione, la sua completa mancanza di utilità fondamentale potrebbe significare che la sua bolla è finalmente scoppiata e che sta per uscire di scena.

Questo timore è accentuato dal livello di supporto di PEPE (linea sottile verde), che ora mostra un forte calo dopo che l’altcoin ha sfondato al ribasso il livello di 0,000001375 questa mattina.

Il fatto che abbia superato questo livello potrebbe indicare ulteriori ribassi nei prossimi giorni, in particolare quando le notizie non sostengono molto il prezzo di PEPE.

Nelle settimane precedenti, la quotazione di PEPE era stata sostenuta da una serie di nuove quotazioni sugli exchange, con Binance, BitMart, KuCoin e OKX che avevano annunciato diverse opzioni di trading per il token meme.

Ora sembra che queste nuove quotazioni si siano esaurite, anche se la piccola comunità di possessori e shillers di PEPE ha chiesto a gran voce a Coinbase di quotare il token.

Una quotazione su Coinbase è probabilmente un’ipotesi remota, ma se la borsa procedesse a quotare PEPE, quest’ultima salirebbe senza dubbio in modo molto salutare.

Lo stesso vale per un’ipotetica quotazione su Robinhood, che insieme a Coinbase è una delle poche piattaforme di trading importanti che non sono ancora salite sul carro di PEPE.

Ma a meno di queste nuove quotazioni, è difficile capire come il token PEPE possa mettere in scena un’altra grande corsa al rialzo.

Non ci sono sforzi per aggiornarlo in modo da sviluppare un ecosistema, come nel caso di Shiba Inu, e sembra anche che nell’ultima settimana o giù di lì le balene abbiano per lo più venduto il token piuttosto che acquistarlo.

Pertanto, anche se al momento è a buon mercato, potrebbe facilmente scendere ancora.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Nuovi meme, nuovi rally


Partendo dal presupposto che i migliori rally di PEPE appartengono ormai al passato, i traders potrebbero preferire guardare ai nuovi token meme che non hanno ancora tratto profitto dalla FOMO e dalle grandi impennate.

Uno dei più promettenti è Wall Street Memes (WSM), un token meme ispirato al famigerato sub-Reddit r/wallstreetbets, che ha istigato lo short squeeze e il rally di Gamestop del 2021.

Wall Street Memes ha recentemente lanciato la prevendita di WSM, raccogliendo già oltre 1,1 milioni di dollari in pochi giorni.

Si tratta di un’indicazione incoraggiante circa l’interesse e la popolarità di Wall Street Memes, e fornisce anche un’anticipazione di quanto il token WSM potrebbe guadagnare quando sarà quotato dagli exchange nel corso dell’anno.

La prevendita è costituita da un totale di 30 fasi. Nel momento in cui scriviamo è attiva la terza fase, dove il token WSM è venduto al prezzo di 0,0256 dollari. Al termine della vendita, il prezzo salirà a 0,0337 dollari, con un aumento del 31,6% anche prima della quotazione sulle piattaforme exchange.

Gli investitori possono partecipare alla vendita visitando il sito ufficiale di Wall Street Memes, e acquistare i token WSM collegando il proprio portafoglio e pagando in BNB, ETH, USDT o con carta di debito/credito.

Essendo un token legato a Wall Street Bets, la maggior parte dei 2 miliardi di WSM sarà destinata alla sua comunità, con il 50% assegnato alla sola prevendita.

Questo lo rende una meme coin ben distribuita, dando agli investitori al dettaglio l’opportunità di condividere i suoi potenziali guadagni.

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