Prevendita criptovalute: IMPT raccoglie $ 15 milioni a soli 4 giorni dal lancio

Khashayar Abbasi
| 4 min read

IMPT, la nuova piattaforma Blockchain per le compensazione delle emissioni di CO2, ha annunciato che il prezzo del suo token nativo IMPT sarà di 0,0253 dollari, ovvero l’8,7% in più rispetto al prezzo di prevendita della fase finale. La notizia giunge a soli quattro giorni dal termine della raccolta fondi per il progetto, l’11 dicembre. In appena due mesi sono stati raccolti 15 milioni di dollari, di cui 350 mila solo nelle ultime 24 ore.

Il CEO del progetto, Denis Creighton, ha affermato che fra soli sette giorni IMPT verrà listato sugli exchange centralizzati, come LBank e Changelly e su Uniswap. Inoltre sta già trattando con altri sette exchange. Il fatto che il progetto abbia già tre listing confermati ha permesso a IMPT di raddoppiare il suo slancio nella fase finale. 

Prevendita IMPT: mancano solo 4 giorni…

Per chi desidera investire prima del termine della prevendita fissata per l’11 dicembre non c’è tempo da perdere dato che mancano solo quattro giorni. Collegate il vostro wallet crypto al sito IMPT.io e acquistate il token IMPT con ETH o USDT. Chi invece non dispone di ETH può acquistarlo con la carta di credito direttamente sul sito del progetto e poi convertirlo in token IMPT. 

Nella prima fase della prevendita il valore di IMPT era di 0,018 dollari. Mentre nella fase attuale, ovvero la seconda, il token ha un prezzo di 0,023 dollari, quindi il prezzo di quotazione è stato fissato con un ottimo incremento. Gli analisti si aspettano che al momento del lancio il prezzo di IMPT registrerà un’impennata e sono previsti dei guadagni 10 volte maggiori.

Per quanto riguarda i token rimanenti della fase 2 verrà effettuato il burning, ovvero verranno “bruciati”, mentre i token precedentemente assegnati alla fase di prevendita 3 saranno bloccati per 12 mesi dal TGE Token Generation Event (l’atto commerciale che prevede la generazione tecnica del token).

Partecipa al programma di salvaguardia del pianeta

Secondo Creighton il blocco e il vesting (il processo per ritardare l’accesso di un proprietario a un bene) servono a “supportare il caso d’uso 3”, che si riferisce allo sconto quando si utilizza IMPT per effettuare acquisti tramite il programma di shopping affiliato. Inoltre ha affermato:

“Stiamo spostando una parte dello sviluppo dell’ecosistema all’anno prossimo per arrivare il prima possibile sugli exchange. Questo ci permette di consegnare i casi d’uso 1 e 2 nel 2023 e di spostare il caso d’uso 3 al 2024”.

“Lo stiamo facendo a causa della situazione attuale. Il crollo di FTX ha sconvolto il mercato in modo significativo. Inoltre ci troviamo nel mezzo di un mercato ribassista.

“In qualità di CEO, io e il team dobbiamo essere in grado di prendere decisioni coraggiose, ma non avventate per proteggere IMPT, il suo modello di business e i suoi sostenitori. Siamo fermamente convinti di essere sulla strada giusta e di dover apportare i cambiamenti necessari quando le condizioni di mercato cambieranno”.

“Stiamo lavorando in modo tale che IMPT abbia il successo che merita: una piattaforma che offre un meccanismo semplice, conveniente ed efficace per ogni membro della società, per contribuire alla lotta contro il cambiamento climatico. Partecipa al programma di salvaguardia del pianeta”.

Come è possibile ritirare i token IMPT? 

Per chi ha investito nella prevendita, è possibile richiedere il token collegando il proprio wallet al sito web IMPT.io il 12 dicembre.

IMPT è un token ERC-20 e questo significa che è compatibile con la blockchain di Ethereum.

Subito dopo il lancio sul DEX, gli exchange centralizzati LBank e Changelly Pro listeranno IMPT.

Amazon si aggiunge nella lista dei partners affiliati a Impact Project

Il lancio di IMPT.io è molto atteso. Il progetto ha coinvolto centinaia di rivenditori per aderire al suo programma di acquisti affiliati. IMPT consentirà ai consumatori di effettuare acquisti attraverso una rete di “migliaia” di marchi di vendita al dettaglio che dedicheranno tutti una parte delle loro vendite a iniziative ambientali. Gli utenti quindi saranno in grado di sostenere progetti ecologici semplicemente facendo acquisti online.

IMPT punta a collaborare con 10.000 rivenditori entro il momento del lancio.

Nella lista dei rivenditori già presenti spiccano il gigante dell’e-commerce Amazon, nomi noti della tecnologia come Samsung e Microsoft, i negozi di moda River Island e Harry Brown, oltre agli ultimi arrivati, Tripadvisor, Dyson, AEG, per non parlare di Bloomingdales, Macy’s, Dominos, Lego e molti altri.

Gestire la compensazione delle emissioni di CO2 e i carbon credit in modo semplice 

Quando si fanno acquisti utilizzando il widget web o l’app mobile di IMPT, il rivenditore scelto donerà una parte dell’importo dell’acquisto a un progetto green selezionato. Inoltre la piattaforma comprende un marketplace in cui i consumatori e le imprese possono ritirare i loro carbon credit “bruciandoli” sulla blockchain.

Chi decide di “ritirare” i proprio carbon credit riceverà in cambio un NFT, disegnato da un artista famoso e a sua volta negoziabile. Nel caso in cui non vogliate ritirare i carbon credit è possibile detenerli come investimento o scambiarli sul marketplace di IMPT.

A proposito dell’impatto ambientale, l’uso della blockchain di Ethereum renderà più trasparente il mercato dei carbon credit, in quanto renderà accessibili al pubblico tutte le compensazioni basate su NFT. Questo aiuterà a evitare i rischi di frode che hanno spesso tormentato i prodotti ESG basati su questo tipo di approccio.

Lo Youtuber Luca Vitiello ha realizzato un video su IMPT dove spiega in italiano i punti salienti del progetto, le fasi di prevendita e come acquistarlo. Guardalo subito!

 

Vai alla prevendita di IMPT

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