Previsione del prezzo di Ethereum: la balena della prima ICO diventa attiva dopo 7 anni!

Sauro Arceri
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Il prezzo di Ethereum è calato del 2% nelle ultime 24 ore, scendendo a 1.815 dollari in seguito alla notizia che un partecipante all’ICO 2016 della criptovaluta ha spostato 1 ETH a un nuovo indirizzo. Il calo di oggi significa che ETH è sceso del 13% in una settimana, sebbene sia ancora in crescita del 3% negli ultimi 30 giorni e del 51% dall’inizio dell’anno.

Tuttavia, con il suddetto investitore ICO che sta potenzialmente testando le acque per un trasferimento più grande e, forse, per una vendita, c’è la possibilità che Ethereum possa assistere a qualche ulteriore calo nel prossimo futuro.

Da una prospettiva a lungo termine, però, il successo dell’aggiornamento di Shanghai di aprile ha solo rafforzato i già solidi fondamentali di Ethereum, preparando la piattaforma e il suo token nativo per ulteriori guadagni nei prossimi mesi.

Previsione del prezzo di Ethereum: la balena della prima ICO di Ethereum diventa attiva dopo 7 anni – Cosa sta succedendo?


Il grafico di ETH suggerisce che la vendita probabilmente si fermerà nell’immediato futuro, con i suoi indicatori impostati per ulteriori ribassi.

In particolare, l’indice di forza relativa della moneta (linea viola) è sceso al di sotto di 50 e continua a diminuire, con il calo dei prezzi che non si correggerà fino a quando l’RSI non raggiungerà 30 e/o non scenderà al di sotto di esso.

Allo stesso tempo, la media mobile a 30 giorni di ETH (linea gialla) rimane ben oltre quella a 200 giorni (linea blu), indicando che l’altcoin non ha ancora toccato il fondo.

Infatti ETH continua la sua discesa attraverso i livelli di supporto, dopo aver rotto il livello di 2.000 dollari verso la fine della settimana precedente ed essere scivolato sotto i 1.900 dollari durante il fine settimana scorso.

Al momento sembra possibile un ulteriore calo a 1.800 dollari, soprattutto se si prende sul serio la notizia della balena ICO di Ethereum che sta muovendo alcuni ETH inattivi da tempo.

Da un lato, il fatto che questa balena abbia iniziato a muovere ETH dopo più di sette anni di inattività dovrebbe essere considerato un potenziale segnale di allarme. D’altra parte, però, ha spostato solo 1 ETH su un totale ricevuto di 2.365 ETH, quindi non è detto che questa balena si stia preparando a scaricare più di 4 milioni di dollari in criptovaluta.

Tuttavia, altre balene sembrano più propense a vendere al momento, il che suggerisce che ETH è destinato a scendere ancora prima di riprendersi.

Nonostante il calo odierno, la tesi rialzista per ETH è stata rafforzata negli ultimi giorni dalla notizia che la principale banca francese, Société Générale, ha lanciato una stablecoin ancorata all’euro sulla blockchain di Ethereum.

Si tratta di un’enorme approvazione per la blockchain di primo livello, in quanto suggerisce che le principali istituzioni finanziarie e le imprese sono più propense a riporre la loro fiducia in Ethereum che in qualsiasi altro suo rivale.

Il recente aggiornamento di Shanghai, inoltre, ha rafforzato ulteriormente i fondamenti di Ethereum, abilitando il ritiro degli ETH in staking e rendendo quest’ultimo più interessante per gli investitori che desiderano ottenere un reddito passivo.

Alcuni analisti hanno previsto che il tasso di staking della piattaforma (in termini di offerta complessiva di ETH) salirà vicino al 60%, il che significa che una quantità sostanziale di ETH potrebbe essere tolta dalla circolazione.

Data la riduzione dell’offerta di ETH, la moneta potrebbe registrare un aumento costante del prezzo nel corso dell’anno, tornando a 2.000 dollari nei prossimi mesi prima di raggiungere potenzialmente i 3.000 dollari all’inizio del 2024.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Love Hate Inu offre i suoi solidi fondamentali


Dato che Ethereum sembra attraversare una fase di calo pronunciato, i traders in cerca di guadagni consistenti a breve termine dovrebbero spostare la loro attenzione verso altri token ad alto potenziale con solidi fondamentali.

Uno dei più interessanti, al momento, è Love Hate Inu, una piattaforma di sondaggi decentralizzata che ricompenserà con il token nativo LHINU gli utenti che parteciperanno a una serie di sondaggi.

La prevendita di LHINU è iniziata circa un mese fa e ha già raccolto poco più di 6,7 milioni di dollari, diventando così una delle più grandi ICO del momento.

Il fatto che abbia raccolto una tale somma in così poco tempo, suggerisce che gli investitori sono già fortemente attratti da Love Hate Inu, ritenendo che abbia ottime possibilità di diventare una piattaforma di successo al momento del lancio nei prossimi mesi.

La piattaforma di sondaggi di Love Hate Inu funziona tramite lo staking: più è la quantità di LHINU puntati dagli utenti e maggiore è il peso di voto che questi ultimi ricevono quando partecipano ai sondaggi; anche la quantità delle ricompense ricevute è proporzionale al numero di LHINU puntati.

Love Hate Inu mira a distinguersi dai suoi rivali sfruttando il potere virale dei meme e dei token meme, con la sua piattaforma che seleziona i sondaggi più tempestivi e controversi al fine di generare interesse pubblico.

Gli investitori possono partecipare alla prevendita visitando il sito ufficiale di Love Hate Inu, collegare il loro portafoglio e utilizzare USDT, ETH o valuta fiat per acquistare LHINU.

La prevendita è entrata nella sua sesta fase, con un token LHINU al costo di 0,0000135 dollari, anche se questo salirà nuovamente a 0,0000145 dollari tra poco più di 19 giorni.

Ciò significa che gli investitori non hanno molto tempo per accaparrarsi LHINU prima della sua quotazione sugli exchange, quando potrebbe subire un aumento di prezzo davvero notevole.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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