Previsione del valore di Dogecoin mentre Donald Trump torna su Twitter – Verrà integrato DOGE?
Nelle ultime 24 ore il valore di Dogecoin è sceso del 4% dopo che Donald Trump, il 45° presidente degli Stati Uniti, ha ripristinato il suo profilo Twitter. DOGE rimane in crescita del 23% nell’ultima settimana e del 14% negli ultimi 30 giorni. Infatti il ritorno di Trump su Twitter ha in ogni caso alimentato le aspettative riguardo alla realizzazione di altre promesse fatte da Elon Musk per il social network, tra cui l’integrazione dei pagamenti in Dogecoin.
Il rialzo del prezzo di DOGE nel medio termine è dovuto all’acquisizione di Twitter da parte di Musk per 44 miliardi di dollari, completata alla fine di ottobre. Insieme ai precedenti suggerimenti sulla possibilità di integrare in qualche modo l’altcoin, questa acquisizione ha alimentato un rally di mercato, anche se di recente è stata attenuata dal fallimento di FTX e dalle conseguenti ripercussioni sull’intero settore crypto.
Previsione del valore di Dogecoin mentre Donald Trump torna su Twitter – Verrà integrato DOGE?
Nonostante abbia annunciato la sua candidatura alle presidenziali del 2024 con un grande comizio, Donald Trump non ha fatto nulla al suo ritorno dall’esilio di Twitter, se non aggiornare la sua biografia.
Il ritorno del presidente sul social network è avvenuto in seguito a un sondaggio condotto da Musk, che ha valutato le opinioni degli utenti (e presumibilmente dei bot) in merito al suo ritorno su Twitter. Il sondaggio rispecchiava i precedenti suggerimenti dello stesso Musk, che aveva dichiarato che avrebbe reintegrato l’account di Trump.
Trump non ha alcuna relazione diretta con Dogecoin (per quanto ne sappiamo), ma questa notizia indica che Musk è seriamente intenzionato a effettuare i cambiamenti che aveva proposto in fase di negoziazione.
Naturalmente, uno scettico potrebbe pensare che un tweet del genere rappresenti una “riflessione ad alta voce” di Musk, senza alcuna garanzia che sia realizzata.
Tuttavia Musk è un noto holder e sostenitore di dogecoin, dato che ha già introdotto i pagamenti in DOGE per alcuni prodotti di Tesla. Non è improbabile che Musk su Twitter integri prima o poi i pagamenti in dogecoin e/o in criptovalute, anche se al momento non esiste una roadmap per questa ipotetica integrazione.
Vale anche la pena ricordare che Musk ha promesso di introdurre una lunga lista di miglioramenti e funzionalità, quindi non si può sapere quale sia la posizione dei “pagamenti in Dogecoin” in questa lista, ovvero la sua priorità.
Pertanto, è possibile che il prezzo di dogecoin abbia in serbo altre sofferenze a breve termine, soprattutto dopo il fallimento di FTX.
Tuttavia il suo relative strength index, in viola, è salito negli ultimi giorni, indicando un aumento del momentum. Allo stesso modo la media mobile a 30 giorni, in rosso, continua a salire oltre la media a 200 giorni, in blu, indicando anch’essa un aumento del momentum.
In base a questi indicatori è possibile che nei prossimi giorni DOGE continui a registrare un movimento di prezzo al rialzo, prima di scendere nuovamente, nel caso in cui il mercato subisca ulteriori effetti di contagio dal crollo di FTX.
Per quanto riguarda un rally più consistente, questo dipenderebbe dall’annuncio da parte di Twitter di una qualche funzione di pagamento in DOGE, che potrebbe richiedere un po’ di tempo (mesi, forse anni) per concretizzarsi.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Altcoin con guadagni più consistenti nel breve termine
Nel frattempo i trader e gli investitori meno pazienti possono scegliere di investire su crypto che hanno maggiori possibilità di registrare guadagni più consistenti nel breve termine. Nella maggior parte dei casi, queste crypto stanno ancora tenendo le loro prevendite e saranno presto quotate negli exchange.
Il 2022 è stato ampiamente deludente per il mercato, ma alcune nuove crypto sono aumentate fino al 1.800% rispetto ai loro prezzi di prevendita. Questo evidenzia il potenziale delle crypto in prevendita con fondamentali molto solidi, quindi ecco le tre criptovalute che, a nostro avviso, sono quelle più promettenti.
Dash 2 Trade (D2T)
Dash 2 Trade è una piattaforma di trading intelligente, basata su Ethereum. Il progetto crypto fornisce analisi in tempo reale e dati social ai trader, consentendogli di prendere decisioni più efficaci.
Il lancio è previsto per il primo trimestre del 2023 e la prevendita del token nativo D2T ha già raccolto oltre 7,3 milioni di dollari. Inoltre la società ha annunciato la quotazione su BitMart e LBANK per l’inizio del prossimo anno, offrendo ai primi investitori una buona opportunità di ottenere un discreto rendimento.
Vai alla presale di Dash 2 Trade
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
RobotEra (TARO)
Doveroso segnalare anche un progetto di Gaming/Metaverso che ha iniziato da poco la fase di prevendita. Si tratta di RobotEra, ed è un titolo che ricorda The Sandbox o Axie Infinity, che verrà lanciato nel primo trimestre del 2023. La piattaforma è basata su Ethereum e i giocatori potranno vestire i panni di robot e partecipare alla creazione del suo mondo virtuale, compresi terreni, edifici e altri oggetti di gioco basati su NFT.
Attualmente 1 TARO è venduto a 0,020 USDT e può essere acquistato sia con USDT sia con ETH. Nella seconda fase il prezzo salirà fino a 0,025 dollari.
Vai alla prevendita di RobotEra
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Calvaria (RIA)
Infine vi segnaliamo Calvaria. Si tratta di un gioco di scambio di carte basato su blockchain, in cui i giocatori possono combattere con le loro carte basate su NFT e guadagnare ricompense. Una delle sue caratteristiche più interessanti è che consente ai giocatori di giocare senza possedere alcuna crypto, e questo potrebbe contribuire contribuire a renderlo più popolare di altri titoli basati sulle criptovalute.
Il RIA sarà utilizzato all’interno del suo ecosistema per l’acquisto di oggetti di gioco e per lo staking, e questo gli conferisce un forte caso d’uso. La prevendita del token ha raccolto 2,1 milioni di dollari ed è attualmente nella quarta fase, durante la quale è possibile acquistare 40 RIA con 1 USDT.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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