Previsione di Ethereum – il volume di trading tocca $ 9 miliardi – ETH supererà Bitcoin?

Gaia Rossi
| 4 min read

 

Previsioni

Nel corso delle ultime 24 ore il mercato crypto ha subito un calo dell’1,5% ed Ethereum non è stato risparmiato. Infatti il suo valore è sceso dell’1%, fino a raggiungere 1.649 dollari. Nell’arco di una settimana il prezzo è rimasto invariato, mentre è aumentato del 6% rispetto agli ultimi 30 giorni.

Anche se oggi ETH ha registrato un calo, ci sono ottimi motivi per aspettarsi una ripresa nel breve termine. Infatti, non solo continua a essere il più grande network di Layer 1 per total value locked e app, ma Coinbase ha appena annunciato il lancio di Base, una chain di Layer 2 basata su Ethereum. Si tratta di una buona notizia a tutti i livelli visto che favorirà non solo Coinbase, ma anche il valore di ETH.

Previsioni di Ethereum: il volume di trading arriva a 9 miliardi di dollari – ETH supererà Bitcoin?


Il grafico di ETH rivela che, nonostante le notizie rialziste, l’altcoin è in ribasso, probabilmente perché era previsto un calo, come suggeriscono i suoi indicatori tecnici. Ad esempio il suo indice di forza relativa (viola) ha trascorso gran parte del mese di gennaio al di sopra di 70, ma in questi ultimi giorni ha iniziato a scendere, fino a arrivare vicino a 50.

Ethereum

 

Il movimento a 30 giorni di ETH (in rosso) ha raggiunto un picco rispetto alla sua media a 200 giorni (in blu). Anche in questo caso, ciò suggerisce che il titolo potrebbe subire ancora qualche perdita prima di ricominciare a salire.

Finora Ethereum ha mantenuto il suo livello di supporto di 1.600 dollari. Non è mai sceso al di sotto di quest’ultimo dall’inizio del mese e difficilmente succederà a breve, visto l’annuncio di Coinbase, considerato fortemente rialzista per ETH.

Ad esempio Coinbase ha dichiarato che l’obiettivo di Base è quello di “coinvolgere oltre un miliardo di utenti nell’economia crypto”. Quindi, questo vuol dire coinvolgere nell’ecosistema di Ethereum tutta questa quantità di utenti, visto che la crypto sarà il livello di regolamento sottostante a Base.

Per questo motivo Ethereum è destinato a crescere nei prossimi mesi e anni. Di conseguenza ci sarà una maggiore domanda del token, e quindi, un aumento del valore.

Di recente Ethereum è passato a un meccanismo di consenso proof-of-stake. Questo passaggio ha fornito le basi tecnologiche per rendere la crypto più efficiente e scalabile, cosa che gli consentirà di consolidare ulteriormente la sua posizione dominante.

In effetti Ethereum rappresenta attualmente il 58% del total value locked o dell’intero settore crypto, e questa posizione è stata assicurata nel periodo in cui la rete era una blockchain proof-of-work. In altre parole, da qui in avanti non potrà che diventare sempre più dominante.

Non è solo Coinbase a sostenere Ethereum, ma anche aziende più grandi. Tra queste c’è Visa, che oltre a essere un sostenitore della crypto, ha rivelato all’inizio di questo mese che sta testando i pagamenti in stablecoin USDC sulla blockchain di Ethereum.

 

Tutto questo fa pensare a un utilizzo sempre più crescente di Ethereum in futuro. Nel frattempo, a breve termine, Ethereum si sta preparando per l’aggiornamento di Shanghai, che consentirà il ritiro degli ETH in stake.

Shanghai segna il completamento del passaggio di Ethereum a un meccanismo di consenso proof-of-stake, dato che consente agli staker di ritirare le loro ricompense. Per questo motivo, potrebbe incoraggiare un maggior numero di persone a partecipare allo staking, sapendo di poterle ritirare in qualsiasi momento.

Nel complesso questa crescita dipinge un quadro rialzista per ETH e alcuni analisti prevedono che quest’anno registrerà addirittura rendimenti superiori a quelli di Bitcoin.

 

In effetti ETH potrebbe facilmente raggiungere il livello di 1.700 dollari nelle prossime settimane o anche nei prossimi giorni. Il completamento dell’aggiornamento di Shanghai potrebbe spingerlo al livello di 1.800 dollari o addirittura più in alto, fino a toccare nuovamente i 2.000 dollari.

Questi aumenti dipendono dalla ripresa del mercato e dell’economia globale, ma vale la pena ricordare che la tokenomics di ETH si presta ad un maggiore apprezzamento del prezzo. Ad esempio l’EIP 1559 e altri aggiornamenti hanno dato ad ETH la tendenza a diventare deflazionistico durante i periodi di maggiore attività del network, visto che gli ETH finiscono maggiormente nel processo di burning piuttosto che venir emessi.

Vista la crescita dello staking, è molto probabile che ETH subisca una contrazione dell’offerta che accentuerà l’aumento del suo valore. Di conseguenza il 2023 potrebbe essere un anno molto positivo per la seconda principale crypto.

 


Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

Alternative a Ethereum


Sebbene ETH sia enormemente sottovalutato in questo momento, potrebbe non vedere un grande rally per diversi mesi. Per questo motivo, abbiamo dato un’occhiata ad altre crypto ad alto potenziale e abbiamo elencato le 16 migliori criptovalute per il 2023, come analizzato dal team di CryptoNews Industry Talk.

La lista viene aggiornata ogni settimana con nuove altcoin e progetti ICO, quindi assicuratevi di controllare i nuovi inserimenti.

 

 

Disclaimer: La sezione Industry Talk presenta approfondimenti di operatori del settore crypto e non fa parte dei contenuti editoriali di Cryptonews.com.

Segui Cryptonews Italia sui canali social