Previsione DOGE: Il tweet di Musk fa impennare i prezzi, ma gli occhi sono su questa crypto in prevendita

Marcello Bonti
| 4 min read

Il prezzo di Dogecoin è salito del 6% in 24 ore, dopo l’ennesimo tweet di Elon Musk. Stavolta ha promesso di pagare “un milione di Dogecoin” per dimostrare che lui e/o la sua famiglia possedevano una miniera di smeraldi in Sudafrica.

D’altra parte, tra le crypto emergenti, c’è un nuovo progetto da tenere d’occhio.

A quota 0,087026$, però, DOGE perde il 6,5% in una settimana, ma cresce del 19% in 30 giorni e del 23,5% dall’inizio dell’anno.

L’ultimo rally della memecoin preferita da Musk continua a seguire l’altalenante ritmo degli interventi del proprietario di Twitter. La community si augura che arrivi presto la conferma che verranno abilitati i pagamenti in DOGE sul social network.

Vista la persistente mancanza di conferme al riguardo, gli investitori hanno preferito guardare altrove nelle ultime settimane, e la prevendita di Love Hate Inu (LHINU) ha avuto un successo considerevole, raccogliendo oltre 3,8 milioni di dollari in poche settimane.

Previsione del prezzo di Dogecoin: il tweet di Elon Musk fa impennare DOGE


Al momento gli indicatori di DOGE restano in una posizione promettente, rivelando un forte slancio che sembra possa continuare ancora per qualche giorno.

L’indice di forza relativa della moneta (viola) è salito a 70 e la sua forte ascesa suggerisce che non rallenterà presto.

Lo stesso vale per la media mobile a 30 giorni (gialla), che ha appena ripreso a salire al di sopra della media a 200 giorni (blu), segnalando possibili ulteriori guadagni.

Per quanto riguarda il livello di resistenza (rosso), un prezzo chiave da tenere d’occhio è 0,088$, il suo superamento potrebbe indicare un breakout.

L’effetto Musk


Come già detto, l’ultimo rally di DOGE non è altro che il risultato di un intervento di Elon Musk, che continua a nominare e a fare riferimento a Dogecoin in quasi tutte le occasioni possibili.

Questa volta ha detto che avrebbe pagato un milione di DOGE (al cambio attuale circa 87.000$) a chiunque sarà in grado di fornire la prova che la sua famiglia abbia posseduto una miniera di smeraldi.

Da tempo circola la voce che Elon o suo padre Errol Musk possedesse una miniera di smeraldi. Il sito di fact-checking Snopes ha scritto che l’unica prova emersa al riguardo fa riferimento alla partecipazione di Errol in una miniera di questo tipo in Zambia.

Poco importa che si tratti di una notizia vera o un fake. Musk ha avuto l’ennesima occasione per un adunare la community DOGE, e non è la prima volta quest’anno.

La scorsa settimana Musk ha cambiato il logo di Twitter con l’immagine del cane Shiba Inu, la mascotte di Dogecoin. Invece a febbraio ha partecipato al Super Bowl indossando una maglietta di Dogecoin.

Aspettano tutti i pagamenti in DOGE su Twitter

Queste trovate non fanno che alimentare la convinzione diffusa, almeno tra i membri della community DOGE, che Musk finirà per abilitare i pagamenti in DOGE su Twitter. Aspettativa, questa, che si coltiva da quando Musk è diventato CEO di Twitter un anno fa.

Altra benzina sul fuoco è arrivata oggi, quando è stata divulgata la notizia della partnership di Twitter con eToro per portare il trading di criptovalute e azioni sulla sua piattaforma.

Molti sospettano che Twitter si stia spostando sempre più verso la finanza, una mossa che, prima o poi, finirà per portare i pagamenti in DOGE sul social.

Se così fosse, DOGE vivrebbe di certo un grande rally. Indispensabile per perdere un decimale e a iniziare il viaggio di ritorno verso il suo massimo storico di 0,731578$, di maggio 2021.

Investi in DOGE

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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Nonostante l’evidente affetto di Musk per DOGE, mancano le prove che Twitter darà effettivamente seguito alle promesse o le lusinghe dell’uomo più ricco del mondo.

C’è da dire che, se e quando Twitter introdurrà pagamenti basati su criptovalute (e non solo su DOGE), il clamore che circonda Dogecoin potrebbe spegnersi, lasciando dietro di sé una memecoin senza un reale caso d’uso.

Gli investitori che si stanno guardando intorno in cerca di alternative più promettenti hanno puntato gli occhi su Love Hate Inu, al momento una tra le più promettenti.

Love Hate Inu, è una piattaforma decentralizzata sviluppata su Ethereum dedicata ai sondaggi che consente agli utenti di guadagnare ricompense in criptovaluta partecipando a sondaggi e ricerche.

La prevendita del token LHINU ha generato oltre 3,8 milioni di dollari, nonostante sia stata lanciata solo poche settimane fa.

Love Hate Inu ha appena lanciato il primo sondaggio ufficiale sul sito, mentre il lancio completo della piattaforma è previsto per la fine di questo trimestre.

Il team di Love Hate Inu spera di conquistare un segmento del mercato globale dei sondaggi online, il cui valore dovrebbe crescere da 3,2 a 5,69 miliardi di dollari entro il 2027.

Il progetto ha già attirato oltre 35.000 follower su Twitter, il che indica che il percorso è iniziato nel migliore dei modi.

Per partecipare alla prevendita di LHINU, gli investitori possono semplicemente recarsi sul sito ufficiale di Love Hate Inu e utilizzare BNB, ETH, USDT o denaro per acquistare la nuova altcoin.

Un token LHINU costa attualmente 0,0000105$, ma salirà a 0,0000115$ durante la quinta fase di vendita tra poco più di due giorni.

 

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