Previsione PEPE: La memecoin potrebbe piombare a zero secondo l’analista
Un trader piuttosto noto su Twitter, dove si fa chiamare DonAlt, ha messo in guardia i follower avvertendoli che la memecoin Pepe (PEPE) sta per andare incontro al crollo totale. A fine aprile, PEPE è stata una tra le criptovalute su cui investire per puntare a buoni rendimenti ma la rivale di Dogecoin e Shiba Inu potrebbe azzerare del tutto il proprio valore.
Where does PEPE go next? pic.twitter.com/Gs137d95EN
— DonAlt (@CryptoDonAlt) May 11, 2023
PEPE ha registrato un rendimento fulmineo, in poche settimane ha totalizzato guadagni per il 2.400% per poi iniziare il declino subito dopo. In base al grafico che ha condiviso DonAlt, potrebbero essere sufficienti dai tre ai cinque anni perché il valore della memecoin si azzeri del tutto. Lasciando gli investitori con un pugno di mosche in mano.
Perché il prezzo di PEPE è crollato dopo il rialzo?
DonAlt non è il solo analista a credere che il valore di PEPE e delle altre memecoin sia solo un inganno. La loro incapacità di resistere alle crisi globali le rende vulnerabili e tendenti a colare a picco.
Molti le considerano come un’alternativa divertente a Bitcoin. I primi investitori hanno già ottenuto un profitto significativo fino al 5.807,64%.
Ma non ci sono elementi che giustifichino la scelta di detenere la moneta a lungo termine. Dopo la quotazione su Binance, l’euforia che ha travolto Pepe ha portato alla valutazione eccessiva del prezzo tanto che molti hanno approfittato del momento per scaricare il token e incassare i profitti.
Futuro fosco anche per Bitcoin
Ma l’analisi di DonAlt non si è limitata solo a Pepe e ha incluso anche il valore futuro di Bitcoin. Il futuro a breve termine è fosco per il re delle crypto che potrebbe continuare a registrare cali.
Tra i responsabili del deprezzamento, DonAlt individua l’inasprimento delle norme USA sulle crypto. Resta però forte il suo ottimismo nei confronti di BTC e confessa di voler tornare a investire una volta che la pressione contro le crypto si sarà esaurita.
“A 16.000$ eravamo talmente sotto che sarebbe potuto succedere qualsiasi cosa e non avremmo battuto ciglio. A 30.000$, le cose cambiano”.
At $16k we were so undervalued, anything could've happened and we would've barely budged
At $30k that's a different storyI feel like people forgot that the US gov is actively trying to kill this space.
I'll personally give them some time to fail and then I'll buy the coins
— DonAlt (@CryptoDonAlt) May 10, 2023
Il trading di PEPE non sembra essersi ancora esaurito e la memecoin è scambiata a 0,000001267$ in questo momento, in calo del 22,21% nelle 24 ore. Mentre Bitcoin è scambiato a 26.423$, in calo del 3,71% nello stesso periodo. BTC è in lento ma costante aumento.
Resta da vedere se le previsioni di DonAlt si avvereranno, ma di certo hanno catturato l’attenzione degli investitori di criptovalute di tutto il mondo.
L’alternativa a PEPE che potrebbe ribaltare la situazione
I riflettori degli speculatori sono puntati su SPONGE, la memecoin più elettrizzante del momento.
Ieri, giovedì 11 maggio, la memecoin è stata quotata su MEXC mentre nella giornata di oggi venerdì 12 maggio, sarà disponibile su due nuovi exchange: Bitget e Gate.
Entrambi i CEX apriranno allo spot trading di SPONGE a partire dalle 12.00 ora italiana.
Oggi $SPONGE conquista in tutto su otto exchange e presto verranno rilasciate nuove informazioni sulle prossime quotazioni allargando il bacino di trader potenzialmente interessati a questo investimento.
Da oggi alle 12.00 ora italiana si potrà depositare SPONGE su Bitget, mentre su Gate si potrà a partire dalle 21.00 ora italiana.
Gate.io non è disponibile per gli utenti italiani, ma si può comprare $SPONGE su vari CEX, tra cui MEXC dalle 12:00 e sul DEX Uniswap direttamente attraverso il sito di $SPONGE, all’indirizzo sponge.vip.
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