Previsione valore DOGE: Il volume di trading sale a $600 milioni – Cosa fanno le whale?

Marcello Bonti
| 3 min read

Il prezzo del Dogecoin è sceso dell’1% oggi, a 0,085902$, mentre il mercato crypto registra una perdita complessiva del 2% circa. I guadagni per la memecoin in una settimana sono stati del 2,5% ma il quindici giorni perde il 7% il 3% in 30 giorni.

I movimenti di DOGE avvengono in un panorama complesso, e il volume di scambi nelle 24 ore supera i 600 milioni di dollari, questa mattina la cifra ha raggiunto il miliardo di dollari. Tuttavia, mentre alcuni detentori potrebbero sperare che le balene stiano tornando alla carica, pare invece che i grossi player si stiano preparando a vendere.

Previsione valore DOGE: Il volume di trading sale a $600 milioni – Cosa fanno le whale?


Gli indicatori di DOGE non dipingono un quadro del tutto incoraggiante al momento, dato che sembrano indicare ulteriori perdite a breve termine. L’indice di forza relativa (viola) è sceso appena sotto 50 nelle ultime ore, il che significa che c’è ancora un buon margine di perdita prima di diventare ipervenduto.

Analisi tecnica DOGE - Fonte TradingView

Di conseguenza, la media mobile a 30 giorni (rossa) si è stabilizzata rispetto a quella a 200 giorni (blu), dato che indica ulteriori possibili perdite.

Dato che il volume degli scambi è aumentato negli ultimi giorni, ci si aspetta nuovi movimenti di prezzo. Alcuni osservatori hanno notato che alcune balene hanno ripreso ad accumulare DOGE, dopo le recenti perdite.

Tuttavia, se da un lato sembra che alcune balene abbiano optato per l’accumulo, dall’altro sembrano esserci più dati di balene che spostano DOGE verso gli exchange, in preparazione alla vendita. Ad esempio, nelle ultime ore un grosso possessore ha spostato 60 milioni di DOGE (circa 5 milioni di dollari) su Coinbase.

Negli ultimi giorni si è assistito a numerosi esempi di spostamento di DOGE da parte di balene. In particolare, il 17 febbraio un portafoglio inattivo da oltre due anni ha trasferito DOGE per un valore di 28 milioni di dollari a un nuovo indirizzo.

Sono diversi gli esempi recenti di ingenti movimenti, 31,1 milioni di DOGE, 28 milioni di DOGE, 60 milioni di DOGE, 60,3 milioni di DOGE, 10,2 milioni di DOGE e così via. Non è dato conoscere i dettagli delle operazioni, che potrebbero riguardare singoli individui che consolidano le loro partecipazioni. Sta di fatto che sollevano il dubbio che diverse whale si stiano preparando a vendere.

Ipotesi che ha una certa rilevanza se si considerano i cali del prezzo di DOGE dall’inizio di febbraio, e altri potrebbero essere in arrivo nel prossimo futuro.

Musk resta il supporter numero 1


Fatte le dovute premesse, il futuro potrebbe riservare ancora qualche buona occasione per DOGE. Come sempre, a giustificare questa previsione c’è lo zampino di Elon Musk: l’amministratore delegato di Tesla e di Twitter resta il maggior supporter di Dogecoin.

Di recente Musk ha dimostrato il suo sostegno a DOGE con un tweet virale postato la scorsa settimana con una foto del suo cane Shiba Inu, Floki, un tweet che ha causato un picco momentaneo. Inoltre, ha partecipato al Super Bowl LVII indossando una maglietta a tema Dogecoin, cosa che è stata vista da milioni di persone (compreso il proprietario della Fox Rupert Murdoch, che gli era seduto accanto).

Anche se queste trovate possono sembrare banali, tutte alimentano la speranza che Twitter, prima o poi, introdurrà Dogecoin tra i metodi di pagamento.

Tali aspettative sono state alimentate da un recente articolo del Financial Times che descriveva l’accelerazione delle operazione per abilitare i pagamenti digitali su Twitter. Già lo scorso anno si alludeva alla possibilità che Twitter potrebbe introdurre pagamenti in DOGE, anche se tuttora manca un riferimento esplicito a questa possibilità.

Insomma, DOGE potrebbe ritrovarsi, in un futuro non ben specificato, a godere di una massiccia spinta dei prezzi in caso di adozione sulla piattaforma social. In tal caso, il suo prezzo subirebbe un’enorme impennata, forse vicina al suo massimo storico di 0,731578$ come a maggio 2021.

Per quanto riguarda il presente, gli analisti più cauti suggeriscono un obiettivo di 0,13$ per DOGE nel 2023. Se DOGE riuscisse a raggiungere un tale livello, preparerebbe senza dubbio il terreno per ulteriori guadagni a venire, in particolare se l’economia globale e il mercato in generale diventassero più rialzisti.

Alternative a DOGE


DOGE non sembra ancora pronta per un rally consistente, ma ci sono altri progetti crypto ad alto potenziale che potrebbero essere più interessanti a breve termine (e anche a lungo termine). Li abbiamo raccolti in questa lista delle 16 migliori criptovalute per il 2023, analizzate dal team di CryptoNews Industry Talk.

L’elenco viene aggiornato ogni settimana con nuove altcoin e progetti ICO.

 

 

Disclaimer: La sezione Industry Talk presenta approfondimenti di operatori del settore crittografico e non fa parte dei contenuti editoriali di Cryptonews.com.

Segui Cryptonews Italia sui canali social