Previsioni del prezzo di BTC: scenderà sotto i 20.000 dollari?
Bitcoin [BTC] non è riuscito a mantenere la forza rialzista necessaria per rimanere al di sopra dei 30.000 dollari, ed è tornato a essere ribassista. Alcuni analisti avevano già anticipato questo risultato e avevano persino previsto un significativo pullback.
Ma se queste previsioni sono corrette, è probabile che il pullback riporti Bitcoin sotto i 20.000?
Ecco cosa sappiamo finora sulla base dei dati recenti: l’ultimo allarme di Glassnode ha rivelato che la fornitura attiva di Bitcoin è appena salita ai massimi degli ultimi due anni.
? #Bitcoin $BTC Amount of Supply Last Active 2y-3y (1d MA) just reached a 2-year high of 2,654,292.828 BTC
View metric:https://t.co/ov1FrjgNQz pic.twitter.com/fsYCSFvLh8
— glassnode alerts (@glassnodealerts) April 23, 2023
Ciò significa che molti individui in possesso di BTC hanno iniziato a spostare le loro crypto. Questo risultato suggerisce che molti di loro potrebbero vendere in previsione di una maggiore pressione di vendita.
Le aspettative ribassiste riflettono anche lo stato attuale del mercato. Bitcoin ha appena concluso una settimana caratterizzata dai deflussi delle balene che, secondo gli indirizzi con saldi pari e superiori a 1.000 BTC, hanno ridotto i loro saldi già da metà aprile.
Nel frattempo, le liquidazioni dei futures a lungo termine sono aumentate a partire da metà aprile, ma sono poi diminuite dal 21 aprile. Perché è importante? L’impennata iniziale delle liquidazioni potrebbe aver alimentato una maggiore pressione di vendita, in quanto i traders con leva finanziaria sono stati costretti a vendere.
Tuttavia, il calo delle liquidazioni a lungo termine indica che la pressione di vendita potrebbe rallentare.
Gli afflussi dagli scambi di BTC hanno dominato rispetto ai deflussi da metà mese. Anche i deflussi di scambio sono aumentati, probabilmente a causa degli investitori che hanno comprato il ribasso. Il tasso di flusso per entrambi sta rallentando negli ultimi due giorni.
È interessante notare che gli ultimi dati sui flussi di scambio hanno rivelato che i deflussi di BTC sono stati leggermente superiori agli afflussi. Segno che la domanda sta iniziando a superare la pressione di vendita. Ma questo riflette l’azione del prezzo?
Azione del prezzo di BTC
Nel momento in cui scriviamo, Bitcoin è scambiato a un prezzo di 27.435 dollari. La principale criptovaluta si è mantenuta al di sopra della sua media mobile a 50 giorni, che può fungere da zona psicologica di acquisto; ma è possibile un forte rimbalzo a questo punto? Sì, però rimane elevata anche la possibilità di un ribasso prolungato.
BTC è stato scambiato entro i limiti di una fascia di supporto e resistenza. L’ultima flessione da metà aprile è avvenuta dopo che il prezzo ha effettuato un re-test della linea di resistenza ascendente indicata nel grafico sottostante.
A cosa devono prestare attenzione gli investitori? Una forte ripresa della domanda per la media mobile a 50 giorni può segnalare un forte rimbalzo. Una domanda debole, invece, potrebbe aprire la strada a una pressione di vendita prolungata.
Il secondo risultato potrebbe incoraggiare ulteriori vendite che finiranno per spingere verso la fascia di supporto ascendente. Questo risultato porterebbe al prossimo significativo re-test del supporto vicino alla fascia di prezzo di 22.900 dollari.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
3 alternative a Bitcoin
La situazione attuale non è certo delle migliori, visto che la principale criptovaluta sembra stare affrontando un’altra ondata FUD. I traders che sono alla ricerca di buone occasioni di guadagno a breve termine, quindi, farebbero bene a guardarsi intorno alla ricerca di valide alternative a Bitcoin.
L’attenzione degli analisti è stata catturata da tre nuove piattaforme che hanno lanciato la prevendita dei loro token nativi. Si tratta di progetti che hanno riscosso già un notevole successo in quanto sono riusciti ad attirare un gran numero di investitori.
Love Hate Inu: la nuova rivoluzionaria piattaforma per i sondaggi
Il settore dei sondaggi ha un valore complessivo di 3,2 miliardi di dollari, e la nuova piattaforma di Love Hate Inu si propone di rivoluzionarlo introducendo la tecnologia blockchain per rendere il meccanismo di voto trasparente, verificabile e sicuro.
Gli utenti potranno utilizzare il token nativo LHINU per partecipare alle votazioni e guadagnare così ulteriori ricompense
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Ecoterra: come guadagnare salvando il pianeta dall’inquinamento
La piattaforma Ecoterra è altrettanto rivoluzionaria in quanto il suo scopo principale è quello di combattere l’inquinamento e il cambiamento climatico. Come? Semplice, incentivando cittadini e aziende a riciclare i loro rifiuti in cambio di ricompense e crediti di carbonio.
L’app Ecoterra permetterà infatti agli utenti di registrare gli oggetti di scarto (indumenti compresi) da riciclare presso appositi distributori automatici designati; per ogni rifiuto riciclato sarà ricompensato con il token nativo ECOTERRA. Quest’ultimo potrà essere usato anche per acquistare crediti di carbonio in formato NFT, che potranno essere conservati, venduti oppure bruciati per compensare le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
DeeLance: il futuro dello smart working
L’ultimo progetto che consigliamo di tenere d’occhio è quello di DeeLance, una piattaforma Web3 che mette in contatto le aziende con i freelance di tutto il mondo, facilitando il reclutamento e il pagamento dei compensi.
DeeLance è una realtà già consolidata da alcuni anni ormai, ma di recente ha dato impulso a un progetto con un token nativo NFT, DLANCE, che oltre a rendere più rapidi i pagamenti e creare un solido sistema di conti deposito, consentirà anche agli utenti (sia aziende sia freelance) di assicurarsi la proprietà del lavoro e dei progetti che stanno pagando.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
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