Previsioni prezzo Bonk – È l’occasione giusta per comprare al ribasso ora che il prezzo torna a scendere?

Marcello Bonti
| 4 min read
Fonte: TradingView

Il prezzo di BONK è sceso del 50% in 24 ore così la nuova meme coin realizzata su Solana scende a 0,00000182$ dopo aver registrato interessanti rialzi nei giorni scorsi. Malgrado il crollo attuale, il prezzo resta al di sopra del 2.000% rispetto alla prima quotazione di dicembre, così da rientrare tra le migliori 250 crypto per capitalizzazione di mercato.

C’è da dire aggiungere che, con un guadagno del 2.000% rispetto al prezzo di lancio, potrebbero anche presentarsi ulteriori perdite all’orizzonte. Alcuni trader si staranno chiedendo se sia il momento giusto per comprare al ribasso. Sta di fatto che stiamo parlando di una memecoin con ben poca utilità nel mondo reale, cosa che ne rende poco probabile un aumento di valore nel lungo termine.

Previsione valore – È l’occasione giusta per comprare al ribasso ora che il prezzo torna a scendere?

BONK ha fatto davvero una partenza col botto, passando da 0,000000086142$ a 0,00000487$ in meno di una settimana. Si tratta di un guadagno superiore al 5.500%, rendendo così ai primi possessori ottime occasioni di profitto.

Fonte: TradingView

D’altra parte, BONK al momento registra una perdita del 62,5% rispetto al picco di prezzo raggiunto ieri, ricordando a tutti la natura estremamente volatile del token.

Si è definita “La prima dog coin per il popolo su Solana” e per lanciare il progetto i creatori di BONK hanno organizzato un airdrop alla fine dell’anno del 50% della sua fornitura totale, cioè 100 trilioni di BONK. I token sono stati distribuiti tra gli sviluppatori, i creatori e i possessodi di NFT all’interno della community di Solana. È quasi certo che questi sono gli stessi che hanno raccolto i frutti dell’incremento di prezzo registrato da BONK, lasciando ben poco in mano agli investitori amatoriali che sono arrivati dopo.

Per essere precisi, va detto che la meme coin ha saputo attirare un certo interesse, tale da portare a un aumento di transazioni negli ultimi tre giorni anche rispetto a Ethereum. Si tratta di certo di un buon risultato per una meme coin ma l’asticella dell’attenzione deve mantenersi alta in questo caso. Basta ricordare che il token non ha alcuna utilità e non è associato a nessun progetto.

Dopo aver assistito a innumerevoli capitomboli di meme coin che si professavano solide, anche il team di BONK ha compreso la necessità di prendere alcune contromisure per assicurarsi una certa sostenibilità. Per esempio, sono state già strette collaborazioni con oltre 10 sviluppatori e altri progetti all’interno dell’ecosistema di Solana, il che fa pensare che il token potrebbe essere integrato con un’ampia varietà di app e piattaforme nel prossimo futuro.

Inoltre, anche se è troppo facile classificare BONK come un’altra tra le ennesime truffe in quest’ambito, non bisogna sottovalutare la possibilità che già nei prossimi mesi il valore del token possa tornare a crescere. Non fino a 1$, questo è da dimenticare dato che il circolante ammonta a 100 trilioni di dollari.

Altcoin con uno scopo utile

Gli investitori che sono a caccia di nuove opportunità di investimento ad alto rendimento e con fondamenta più solide rispetto a BONK potrebbero dirigere l’attenzione verso un gruppo ristretto di token attualmente in prevendita. Malgrado il perdurare del mercato ribassista, le prevendite dei token durante il 2022 hanno generato interessanti risultati specie al momento delle rispettive quotazione sul mercato.

Per fare un esempio interessante è il caso di parlare di Tamadoge (TAMA) cresciuto fino al 1.800% rispetto al prezzo in prevendita a ottobre, una volta quotato su OKX. Mentre Lucky Block (LBLOCK) a febbraio ha registrato aumenti nell’ordine del 6.000% rispetto al prezzo in prevendita di 0,00015$.

Questo dimostra che le nuove altcoin che hanno dei progetti solidi alle spalle possono ottenere buoni risultati una volta quotati pubblicamente. Ecco tre tra i più interessanti progetti attualmente in prevendita al momento.

Fight Out (FGHT)

Fight Out (FGHT) è una piattaforma move-to-earn che combina allenamenti nel mondo reale con il Web3. È sviluppata su Ethereum e punta a superare i limiti delle precedenti piattaforme M2E come STEPN. L’obiettivo sarà tenere traccia e ricompensare una ricca gamma di allenamenti, compresi boxe, dimagrimento e yoga, inoltre l’offerta comprende una ricca gamma di corsi in-app e dal vivo nelle proprie palestre.

La prevendita è iniziata a dicembre e le vendite del token hanno permesso di raccogliere già 2,6 milioni di dollari, ora 1 FGHT è venduto per 0,0166$ ed è associato a un programma di bonus che si dimezzano col progredire della prevendita. Per partecipare basta andare sul sito ufficiale e collegare i propri wallet Connect Wallet o MetaMask.

Vai alla prevendita di FightOut

Dash 2 Trade (D2T) – Round di overfunding alla fine della vendita

Anche questo progetto è sviluppato su Ethereum, Dash 2 Trade è una piattaforma di trading intelligence che verrà lanciata già nei prossimi mesi offrendo dati in tempo reale e di social trading. Offre agli investitori di ogni livello d’esperienza gli strumenti necessari per migliorare la propria strategia di investimento.

La vendita dei token D2T ha permesso la raccolta di quasi 14 milioni di dollari e al momento è terminata. Il team però ha deciso di continuare la prevendita in overfunding prima che abbia inizio la quotazione pubblica su exchange. Il token sarà sui listini di BitMart, Changelly Pro e LBANK Exchange a partire dal prossimo 11 gennaio.

Vai alla prevendita di Dash2Trade

C+Charge (CCHG) 

C+Charge (CCHG) è un network di pagamenti peer-to-peer per le stazioni di ricarica delle auto elettriche. Punta a rendere più democratico l’accesso ai crediti di carbonio. Il progetto è sviluppato sulla BNB Chain e il token nativo è CCHG, la prevendita è stata lanciata a dicembre e CCHG servirà per pagare le ricariche dei veicoli elettrici presso le stazioni della propria rete. Di recente è stato stretto un accordo con Perfect Solutions Turkey che metterà a disposizione il 20% della propria rete di punti di ricarica.

C+Charge inoltre premia gli utenti che ricaricano i propri veicoli elettrici con crediti di carbonio.

Vai alla prevendita di C+Charge 

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