Previsioni sul prezzo di Bitcoin ed Ethereum – BTC ed ETH scendono del 5%: è ora di allacciarsi le cinture?

Sauro Arceri

Aprile 20, 2023 14:37 CEST | 4 min read

Bitcoin (BTC), la criptovaluta di maggior valore al mondo, ha registrato una performance straordinaria negli ultimi mesi. Tuttavia i recenti rialzi di Bitcoin sembrano essersi leggermente affievoliti, dato che è sceso sotto la barriera dei 30.000 dollari nella prima mattinata di oggi, giovedì 20 aprile.

Il motivo di questa flessione può essere attribuito alla pubblicazione degli ultimi dati sull’inflazione nel Regno Unito, che sono andati oltre le aspettative. Nel frattempo, i possibili rialzi dei tassi da parte della Fed statunitense e l’intensificarsi del giro di vite della SEC statunitense sulle società di criptovalute sono stati considerati un altro fattore chiave che ha messo sotto pressione il prezzo di BTC.

I asked SEC Chair Gary Gensler about his selective enforcement in the @KimKardashian settlement.

Gary’s response? He can’t even answer the question.

Reason 1000 why Gensler needs to go! pic.twitter.com/eC9ji1Lwvg

— Warren Davidson ?? (@WarrenDavidson) April 19, 2023

Inoltre Ethereum, la seconda criptovaluta di maggior valore, è scesa di oltre il 5% a 1.953 dollari nel momento in cui scriviamo. A parte questo, altre popolari altcoin, tra cui Dogecoin (DOGE), Ripple (XRP) e Litecoin (LTC) hanno subito diverse perdite nel corso della giornata. BitTorrent(New) BTT è risultato essere il maggior beneficiario del lotto, con un guadagno di oltre l’8% nelle ultime 24 ore.

Inatteso aumento dell’inflazione nel Regno Unito a marzo: Potenziale impatto sul prezzo del Bitcoin

Il tasso di inflazione è rimasto inaspettatamente alto nel Regno Unito, al 10% a marzo, causando un ulteriore onere per le famiglie a causa del costo della vita, in particolar modo l’aumento dei prezzi del cibo e delle bollette dell’energia. Questa notizia indica che le banche centrali potrebbero essere costrette ad aumentare i tassi di interesse per contenere l’inflazione.

L’Office for National Statistics (ONS) ha riferito che l’indice dei prezzi al consumo (CPI) nel Regno Unito è sceso dal 10,4% di febbraio al 10,1% di marzo. Questo dato è stato comunque significativamente più alto rispetto al 9,8% previsto dagli economisti intervistati da Reuters e al 9,2% previsto dalla Banca d’Inghilterra (BoE) a febbraio.

Tuttavia, l’aumento dell’inflazione porterà probabilmente a un calo della domanda di Bitcoin (BTC), in quanto gli investitori potrebbero rivolgersi verso asset tradizionali più stabili durante l’incertezza economica. D’altro canto, alcuni potrebbero considerare Bitcoin come una copertura contro l’inflazione, con conseguente aumento della domanda e del prezzo.

Osservazioni del presidente della Fed di St. Louis su economia e tassi d’interesse negli Stati Uniti: Possibile effetto sul prezzo del Bitcoin

Il presidente della Federal Reserve di St. Louis, James Bullard, ha recentemente esortato la banca centrale statunitense a continuare ad aumentare i tassi di interesse alla luce della persistente inflazione e dell’economia in crescita. I suoi commenti si oppongono chiaramente alla convinzione che gli Stati Uniti si stiano dirigendo verso una recessione o una crisi bancaria.

Bullard, membro della Federal Reserve, ritiene che un mercato del lavoro forte porti a un aumento della spesa dei consumatori, che è un elemento cruciale dell’economia. Tuttavia, alcuni esperti temono che la sua posizione possa avere un impatto negativo sul prezzo di Bitcoin.

Quando i tassi di interesse aumentano, infatti, il dollaro USA si rafforza rendendo le altre valute, Bitcoin compreso, relativamente più deboli. Pertanto, un dollaro più forte significherebbe che il valore di Bitcoin, che ha guadagnato popolarità come bene rifugio, potrebbe diminuire; quindi se il dollaro si rafforza a causa di un aumento dei tassi di interesse, gli investitori potrebbero spostare la loro attenzione verso gli asset tradizionali.

Prezzo di Bitcoin

Dopo essere sceso a 28.673 dollari, Bitcoin è entrato in una zona di ipervenduto, confermata da indicatori tecnici chiave come RSI e MACD. La linea di tendenza a quattro ore sostiene Bitcoin a questo livello, mentre una candela a martello implica un indebolimento del sentimento ribassista.

Un potenziale rimbalzo potrebbe vedere Bitcoin raggiungere il ritracciamento di Fibonacci del 23,6% a 29.000 dollari e, se superato, potrebbe salire a 29.250 dollari (ritracciamento del 38,2%).

Se il trend rialzista persiste, Bitcoin potrebbe toccare il livello di ritracciamento del 61,8% a 29.700 dollari, ma un pattern double-top vicino a 30.000 dollari potrebbe rappresentare una sfida. Se i prezzi scendono al di sotto del supporto di 28.555 dollari, ulteriori vendite potrebbero spingere Bitcoin a circa 27.500 dollari.
Nel frattempo BTC ha raggiunto il livello di 28.797 dollari nel momento in cui scriviamo.

Segui Cryptonews Italia sui canali social