Previsioni sul prezzo di Bitcoin ed Ethereum: DOGE sale del 35%, BTC ed ETH seguiranno l’esempio?

Sauro Arceri
| 6 min read

Il mercato delle criptovalute ha vissuto molti alti e bassi negli ultimi tempi, all’inizio dell’anno la situazione sembrava essere migliorata e ha effettivamente portato a un periodo dominato da un trend rialzista. Di recente, però, la crisi bancaria e il nuovo aumento dei tassi di inflazione da parte della Fed, stanno mettendo a dura prova il mercato, che pur mantenendo la tendenza generale al rialzo, è soggetto a improvvise e impreviste battute d’arresto.

Nello scenario attuale Bitcoin, la criptovaluta più conosciuta al mondo e la prima in ordine di importanza e capitalizzazione di mercato, ha guadagnato una notevole trazione che, il 30 marzo, lo ha portato a superare la soglia dei 29.000 dollari per la prima volta da giugno 2021.

Quest’anno BTC ha registrato un aumento del 70% circa.

Nel frattempo Ethereum, la seconda criptovaluta più grande al mondo per adozione e capitalizzazione di mercato, ha raggiunto i 1.841 dollari il 31 marzo, il suo massimo da agosto 2022, e al momento è scambiata a 1.824 dollari. Nel complesso l’Ethereum è salito di oltre il 9,8% questo mese e di quasi il 50% quest’anno.

L’aggiornamento di Elon Musk su Twitter fa schizzare Dogecoin alle stelle


Dogecoin (DOGE) ha subito un’ulteriore impennata di valore grazie all’aggiornamento del profilo Twitter da parte di Elon Musk. Il magnate della tecnologia ha infatti cambiato la foto del profilo inserendo quella di uno Shiba Inu, la razza canina che ha ispirato la creazione della criptovaluta basata sui meme.

La mossa è stata interpretata come un preludio al fatto che Twitter potrebbe presto abilitare i pagamenti in DOGE sulla sua piattaforma, di conseguenza il prezzo del token ha subito un’impennata del 35%, suscitando grande scalpore nella comunità delle criptovalute.

Non è la prima volta che Musk influenza il valore di DOGE attraverso la sua attività sui social media: i suoi tweet con fotografie e commenti sull’asset digitale, infatti, hanno spesso provocato significativi movimenti nel prezzo del token.

Bitcoin vede una crescita positiva in mezzo alla crisi bancaria e ai tassi di interesse


Il mercato delle criptovalute, nonostante stia attraversando un periodo burrascoso a causa del crollo a catena di numerose banche e delle politiche aggressive che le autorità degli Stati Uniti hanno adottato nei confronti del settore crypto, ha fatto comunque registrare un andamento positivo negli ultimi tempi e molte persone sono ottimiste al riguardo. Bitcoin, la criptovaluta di maggior valore, è aumentato del 70% circa quest’anno, ed è attualmente valutato oltre 28.000 dollari.

A marzo ha registrato un aumento di circa il 20%, l’incremento maggiore da gennaio 2023. Al momento, la capitalizzazione del mercato globale delle criptovalute è di 1,17 trilioni di dollari, con un aumento dell’1,09% nelle ultime 24 ore.

C’è però un’altra interessante ipotesi da prendere in considerazione, riguardo l’attuale impennata del mercato delle criptovalute. L’incremento di prezzo di BTC, infatti, potrebbe essere stato causato proprio alla crisi bancaria in corso.

La conseguenza primaria della caduta di diverse banche, infatti, è stata soprattutto la ritrattazione del rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve. Quando i tassi di interesse sono alti, gli investitori tendono a evitare gli asset ad alta volatilità come le criptovalute, tuttavia, con il calo dei tassi d’interesse, sempre più persone prendono in considerazione l’idea di investire in Bitcoin.

In un periodo in cui il sistema bancario tradizionale minaccia di cadere, infatti, gli investitori tendono a rivolgersi a sistemi alternativi per garantire la propria sicurezza e indipendenza finanziaria. Le criptovalute, Bitcoin in testa, rappresentano giusto questa alternativa.

Aggiornamento di Ethereum a Shanghai


Ethereum sta passando a un nuovo meccanismo di validazione Proof of Stake, che renderà la sua rete più veloce e in grado di elaborare un maggior numero di transazioni. L’aggiornamento si chiama “Shanghai upgrade” e cambierà il modo in cui Ethereum verifica le transazioni, passando da un sistema altamente energivoro a uno che si basa invece sulla quantità di Ethereum tenuti in staking dai possessori.

In questo modo, l’ambiente ne trarrà beneficio e sarà più facile per gli utenti utilizzare Ethereum. Questo aiuterà ETH a guadagnare ulteriore trazione.

Investitori di Bitcoin cauti – Occhi puntati su indicatori economici e fattori macro


Questa settimana, gli investitori stanno prestando molta attenzione ai comunicati economici degli Stati Uniti, in particolar modo ai dati relativi alle buste paga non agricole. I traders sono alla ricerca di eventuali segnali di debolezza nel mercato del lavoro, perché potrebbero influenzare le politiche della Federal Reserve.

Questi dati in arrivo spingono i traders a evitare offerte aggressive. Nel frattempo, l’inflazione, l’instabilità finanziaria e i cambiamenti normativi potrebbero influenzare il mercato di Bitcoin e generare importanti fluttuazioni nel prezzo.

Prezzo di Bitcoin


Nel momento in cui scriviamo, il prezzo di Bitcoin sta subendo una correzione al ribasso dall’area di 28.800 dollari e viene scambiata al prezzo di 28.204 dollari. Se in questo momento dovesse verificarsi un movimento definitivo al di sotto del supporto di 27.500 dollari, BTC potrebbe subire un’accelerazione dello slancio ribassista.
La principale criptovaluta è riuscita a salire al di sopra del livello di resistenza di 28.500 dollari infatti, però ha faticato nel mantenere l’accelerazione verso i livelli di 28.800 e 29.000 dollari.

La resistenza immediata è situata intorno a 27.820 dollari, un livello vicino a quello del ritracciamento Fib del 23,6% del movimento al ribasso, il cui swing era compreso tra un massimo di 28.595 dollari e un minimo di 27.578 dollari. In questo momento, però, il prezzo è altalenante e sembra non avere intenzione di cedere alla tendenza ribassista, ragion per cui la prossima resistenza chiave si trova intorno alla zona di 28.100 dollari e alla linea di tendenza, vicino al livello di ritracciamento del 50% della Fib.

Se il prezzo di Bitcoin non riuscirà a superare la resistenza di 28.100 dollari, potrebbe iniziare un nuovo declino. Il supporto immediato al ribasso si trova intorno alla zona di 27.600 dollari, quello successivo si trova vicino alla zona dei 27.500 dollari. Come accennato in precedenza, però, al momento il prezzo di Bitcoin sembra diretto nuovamente al rialzo dal momento che ha superato abbondantemente la resistenza di 28.100 dollari.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Prezzo di Ethereum


Il prezzo di Ethereum rimane abbondantemente al di sopra della zona di supporto di 1.750 dollari. ETH è salito e nel momento in cui scriviamo viene scambiato a 1.831 dollari; la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato sta cercando di sfondare la zona di resistenza di 1.840 dollari, ma a differenza di Bitcoin che è riuscito a superare la soglia critica e psicologica dei 28.100 dollari, Ether non è ancora riuscito a muoversi chiaramente al di sopra dei 1.840 dollari.

Il prezzo aveva subito una correzione al ribasso toccando i 1.810 dollari, ma è rimasto al di sopra della zona di supporto di 1.750 dollari e ora sta salendo di nuovo.

Al momento sembra proprio che Ethereum sia riuscito a superare la resistenza di 1.825 dollari, ora dovrebbe quindi puntare alla soglia cruciale di 1840 dollari. In caso di un eventuale esaurimento dello slancio rialzista, invece, potrebbe esserci un improvviso ribasso con supporto vicino al livello di 1.785 dollari.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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