Previsioni del valore di XRP: Il CEO di Ripple conferma l’esposizione in SVB – Quale impatto avrà sul token?

Gaia Rossi
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XRP

 

Nel corso delle ultime 24 ore il valore di XRP è aumentato salendo del 6% dopo essersi ripreso da un calo massiccio durante lo scorso fine settimana. Al momento XRP si trova al livello di 0,373344 dollari, quindi vuol dire che ha visto il suo prezzo salire in una settimana del 3,4%, trascinato al ribasso dal crollo del mercato dovuto al fallimento della Silvergate Bank e adesso al rialzo dopo la ripresa di Bitcoin.

Inoltre il token è stato anche minacciato dalla recente rivelazione che Ripple aveva esposizioni in SVB, ovvero la Silicon Valley Bank, che è stata chiusa questo venerdì dalla Federal Deposit Insurance Corporation dopo aver subito una corsa ai prelievi.

In ogni caso, con l’intervento della Federal Reserve e del Tesoro degli Stati Uniti che hanno assicurato ai clienti di SVB il pieno accesso ai loro depositi a partire da oggi, gli investitori si sono calmati e sono tornati a investire in crypto, così il mercato ha registrato una ripresa da domenica. Anche se XRP non ha registrato la stessa performance delle altre crypto, il token ha ancora un futuro brillante davanti a sé, visto che Ripple attende una conclusione positiva della causa con la SEC.

Previsione del valore di XRP: il CEO di Ripple conferma l’esposizione in SVB – Cosa significa per il token?


Dagli indicatori sembra che XRP registri  prima o poi un rimbalzo, visto che la sua media mobile a 30 giorni (in rosso) è scesa significativamente al di sotto di quella a 200 giorni (in blu).

 

XRP

Fonte: TradingView

Anche l’indice di forza relativa di XRP (in viola) è sceso da 50 a quasi 40, indicando che è vicino all’ipervenduto. XRP, però, non ha ancora toccato il minimo, quindi la crypto potrebbe non avere una vera e propria ripresa fino a quando il suo RSI non raggiungerà 30 o meno.

Il motivo principale del brutto weekend di XRP è stato il crollo della Silicon Valley Bank, il cui fallimento non ha fatto altro che peggiorare la situazione creata dal crollo di Silvergate

La negatività, però, non finisce qui, perché anche Signature Bank è stata chiusa durante il fine settimana, con le autorità di regolamentazione statali che domenica hanno chiuso l’istituto di credito con sede a New York. Visto che dopo le difficoltà  di Silvergate alcuni exchange crypto si erano spostati su Signature, questo terzo fallimento sta creando problemi nel mercato crypto.

In seguito Ripple ha rivelato di avere una “certa esposizione” nei confronti della Silicon Valley Bank.

Tale esposizione avrebbe potuto danneggiare l’azienda in modo significativo, ma la dichiarazione congiunta della Federal Reserve, del Tesoro degli Stati Uniti e della FDIC ha rivelato che i clienti della SVB (e della Signature Bank) avranno accesso a tutto il loro denaro a partire da lunedì 13 marzo. Per questo motivo in seguito il mercato crypto ha registrato una sorta di ripresa domenica e XRP non è sceso ulteriormente.

E visto che le autorità di regolamentazione statunitensi sono intervenute per sostenere il sistema bancario, sembra che non ci saranno altri fallimenti bancari in vista. Per questo motivo XRP può continuare ad attendere con ansia la risoluzione del caso di Ripple con la SEC.

La scorsa settimana sono successi alcuni sviluppi positivi per l’azienda, con il giudice Analisa Torres che ha accolto la richiesta dell’azienda di rimuovere Patrick Doody come testimone e ha respinto la richiesta della SEC di escludere l’avvocato John E. Deaton come testimone di Ripple.

Queste piccole vittorie si sono sommate agli altri sviluppi positivi registrati nell’ultimo anno, aumentando la sensazione che Ripple possa ottenere una sentenza o un accordo favorevole.

Ad esempio l’anno scorso il tribunale ha concesso a Ripple l’accesso a importanti e-mail della SEC, sostenendo al contempo il diritto della società di avvalersi di una “fair notice defense”.

Inoltre, con Brad Garlinghouse di Ripple che prevede la fine del caso quest’anno, potrebbe non passare molto tempo prima che XRP riceva il tipo di buone notizie che incoraggiano un rally significativo. Subito dopo il caso, infatti, possiamo aspettarci che XRP torni a salire fino a 0,5 dollari o addirittura oltre. Se anche il resto del mercato inizierà una ripresa, allora la crypto potrebbe persino superare il massimo storico di 3,40 dollari ( toccato nel gennaio 2018). Si tratta di una possibilità concreta, visto che XRP ha perso il mercato rialzista del 2021 e che l’attività di Ripple continua ad andare bene nonostante il caso in corso.

 

 

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Alternative a XRP


Nonostante il potenziale di XRP, è possibile che dovremmo aspettare la fine della battaglia legale tra Ripple e la SEC per assistere ad un rally massiccio. Fortunatamente ci sono molte altre crypto ad alto potenziale sul mercato in questo momento. Per questo motivo abbiamo stilato un elenco delle 16 migliori criptovalute per il 2023, analizzata dal team di Cryptonews Industry Talk.

L’elenco viene aggiornato ogni settimana con nuove altcoin e progetti ICO.

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