Previsioni valore XRP: si avvicina il traguardo del volume di trading a 1 miliardo di dollari – XRP a 3$ entro il 2023?

Simon Chandler
| 5 min read
Fonte: TradingView

Il prezzo di XRP rimane pressoché invariato oggi, il livello attuale di 0,378725$ mostra una variazione minima con un aumento dello 0,4% nelle 24 ore. L’altcoin ha registrato un aumento del 14% nelle due settimane ma rimane in perdita del 16% negli ultimi 30 giorni per via del protrarsi degli effetti negativi legati alla bancarotta di FTX che continuano a impattare sui prezzi.

Il prezzo di XRP subisce anche l’influenza del protrarsi della causa contro la SEC, la sconfitta di LBRY in una circostanza simile aveva fatto crollare ulteriormente i prezzi un paio di settimane fa. Tuttavia, Ripple è riuscita ad assicurarsi la testimonianza a proprio favore di 14 entità esterne alla causa in corso, notizia che accende le speranze su un possibile esito finale a favore della compagnia.

Previsione valore XRP ora che si avvicina il traguardo del volume di trading da 1 miliardo di dollari – XRP arriverà a 3$ entro il 2023?

In questo momento, il volume del trading nelle 24 ore per XRP si è ridotto a 1 miliardo di dollari, mentre aveva toccato quota 3,5 miliardi di dollari all’inizio del mese in concomitanza con il polverone sollevato dalla crisi di FTX. Si tratta di un segnale importante che indica la fine della volatilità, e che può essere letto in positivo o in negativo in base al punto di vista e all’attuale stato del mercato.

Il grafico dei prezzi di XRP mostra un quadro complesso dal punto di vista dell’andamento dei principali indicatori. L’indice di forza relativa (in viola) ha recuperato da meno 30 all’inizio del mese fino all’attuale 45, mostrando un leggero recupero dello slancio e dell’interesse degli acquirenti.

Grafico dei prezzi di XRP – Fonte: TradingView

Tuttavia, la media mobile a 30 giorni (in rosso) continua a scendere verso la media mobile a 200 giorni (blu). Se dovessero incrociarsi si potrebbe assistere a ulteriori perdite, specie considerando che punta verso il basso anche il volume del trading, che indica l’interesse degli investitori.

A peggiorare le cose ci si mettono i contraccolpi provocati dalla crisi di FTX che continua a peggiorare. Di recente, Digital Currency Group ha rivelato di essere in debito per 575 milioni di dollari nei confronti della società di trading crypto in difficoltà Genesis Trading, di sua proprietà e che potrebbe dichiarare bancarotta nei prossimi giorni. Questa notizia potrebbe portare a nuovi collassi e fallimenti in arrivo nel prossimo futuro, e di conseguenza nuove svendite.

Tuttavia, XRP ha potuto contare su buone notizie nel corso delle ultime settimane. Per esempio, è riuscita a ottenere 14 testimonianze a proprio favore nella causa che la vede contrapposta all’ente di vigilanza USA, la Security and Exchange Commission, che invece ne ha ottenuta solo una.

Crescono così le possibilità che Ripple porti a casa una sentenza favorevole nella diatriba legale contro l’autorità di vigilanza sui titoli americana, che si trascina ormai da circa due anni ma che pare sia entrata nella fase finale dato che entrambe le parti hanno optato a settembre per il rito abbreviato.

Ripple ha potuto contare anche su altre notizie positive riguardo il proprio caso. A marzo, il tribunale ha concesso il diritto a Ripple di avvalersi della difesa Fair Notice, cioè può portare a propria difesa l’evidenza che non è stato dato sufficiente preavviso riguardo la possibilità che XRP fosse da considerarsi alla stregua di un titolo azionario.

Lo stesso tribunale a gennaio ha disposto per Ripple l’accesso ai documenti e alle mail del 2018 dell’allora presidente della SEC William Hinman, in cui si fa riferimento alla compagnia. È probabile che i documenti contengano dei dati riguardo la posizione della SEC nei confronti di XRP, cosa che potrebbe giocare a favore di Ripple.

Viste le premesse, XRP sembra trovarsi in una buona posizione. Mentre il mercato è ancora attanagliato dagli effetti devastanti del crack FTX, Ripple potrebbe  reggere bene e mostrare un rally costante nei prossimi giorni, specie se incasserà un risultato favorevole in tribunale. Anche così, però, l’obiettivo dei 3$ o superiore, seppure realistico, sembra destinato a non avverarsi tra poco.

Profitti nel breve periodo

Nel frattempo, i trader e gli investitori in cerca di altcoin che possano generare guadagni nel breve periodo non sono tenuti ad aspettare i risultati del giudizio in tribunale. Anche se le coin promettenti in questo momento sono poche, non significa che non ce ne siano affatto. Alcuni progetti hanno dimostrato di poter fare bene anche nel 2022 in cui il mercato è stato caratterizzato da un andamento ribassista. In particolare, le prevendite hanno saputo regalare ottimi risultati agli investitori più attenti.

Per esempio, il token legato al gioco su metaverso Tamadoge (TAMA) ha fruttato interessanti guadagni dopo la quotazione su OKX a ottobre, ottenendo guadagni nell’ordine del 1.800% dopo la prima quotazione su exchange rispetto al prezzo di prevendita.

Le tre coin di cui parliamo di seguito potrebbero replicare questi risultati sopra la media, ognuna di queste è attualmente in fase di prevendita ed è costruita su elementi solidi.

Dash 2 Trade (D2T)

Realizzato su Ethereum, il progetto Dash 2 Trade prevede il lancio di una piattaforma di trading intelligente che offre agli investitori analisi in tempo reale e dati di trading provenienti dai social, tutto pensato per aiutare a prendere decisioni di investimento informate ed efficaci.

Il lancio è previsto entro il primo trimestre del 2023, e la vendita del token nativo D2T ha già permesso la raccolta di 7 milioni di dollari. Sono già stati annunciati i primi exchange che ospiteranno la quotazione dei token, cioè BitMart e LBANK Exchange all’inizio del 2023, offrendo la possibilità agli investitori di generare i primi profitti al più presto.

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RobotEra (TARO)

RobotEra (TARO) è un gioco su metaverso in stile Sandbox che sarà lanciato all’inizio del 2023. All’interno della piattaforma i giocatori impersonano dei robot che hanno il compito di ricostruire un pianeta distrutto da un evento cataclismatico, qui possono acquisire i lotti di terreno virtuale in formato NFT sul quale costruire edifici e altri elementi di gioco.

1 TARO al momento è venduto per 0,020 USDT (si può comprare usando USDT o ETH), e il prezzo aumenterà a 0,025$ durante la seconda fase di prevendita che inizierà presto.

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IMPT (IMPT)

Anche questo progetto è sviluppato su Ethereum, IMPT è un marketplace dedicato alla compravendita di titoli di compensazione delle emissioni di carbonio, tokenizzati in formato NFT. I titoli si possono comprare oppure riscattare ogni volta che si fanno acquisti presso le migliaia di importanti brand eco-friendly che hanno aderito all’iniziativa. I titoli possono poi essere conservati, scambiati o rivenduti all’interno del marketplace allo scopo di facilitare le azioni virtuose a favore dell’ambiente.

Da quando è iniziata lo scorso ottobre, ma prevendita di IMPT ha permesso di raccogliere oltre 13,1 milioni di dollari, adesso 1 IMPT è venduto per 0,023$.

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