Prospettive preoccupanti per Shiba Inu: Burn rate in calo e performance negativa
Le prospettive riguardo alla meme coin a tema canino Shiba Inu, stanno diventando sempre più preoccupanti per la sua community, visti i movimenti irregolari del suo indicatore chiave, ovvero il burn rate. Il “burn rate” si riferisce alla quantità di token che vengono “bruciati” nel tempo e viene spesso utilizzato nel settore crypto per ridurre l’offerta totale di un token e potenzialmente aumentarne il valore.
In base ai dati forniti da Shibburn, il burn rate è pari a 0, questo vuol dire che non è stato effettuato il processo di burning a nessun token SHIB nelle ultime 24 ore. Si tratta di un crollo del 100%, rispetto alla giornata di ieri.
Shiba Inu registra un calo
Al momento Shiba Inu ha registrato un calo di oltre il 2,2%, mentre il resto del mercato sta cercando di trovare un equilibrio. La meme coin sta scambiando al livello di 0,000008508 dollari, e suo market cap è pari a 5 miliardi di dollari.
Grafico del valore di SHIB/USD. Fonte: CoinMarketCap
Nonostante il sentiment positivo intorno alla rete di layer 2 Shibarium, il token SHIB non ha registrato una crescita significativa recentemente. Nel corso degli ultimi sette giorni, la meme coin ha registrato un calo dell’1,80%, mentre nell’ultimo mese è sceso di oltre il 15%.
Nonostante la performance semestrale negativa, il modesto incremento del 2,31% nell’ultimo anno (YTD) indica una persistente tendenza rialzista sostenuta dal burn rate e da Shibarium.
Fin dall’inizio SHIB ha puntato a diventare un mezzo di pagamento, e l’utility che sta costruendo attraverso il protocollo Shibarium lo posiziona come un hub in grado di abilitare diversi casi d’uso. Questa aggiunta di valore, probabilmente incoraggerà gli investitori a continuare ad investire in SHIB, nonostante le prospettive di prezzo negative.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Alternative a SHIB
La situazione di SHIB, però, rimane piuttosto incerta e puntare su questa memecoin potrebbe essere un rischio. Per questo motivo i trader potrebbero preferire altre crypto che promettono guadagni massicci.
Sponge, ad esempio, è una delle meme coin a più alto potenziale attualmente disponibili. La meme coin si ispira al cartone SpongeBob SquarePants, anche se non ha alcuna affiliazione diretta con l’ideatore del personaggio.
Dal suo lancio su Uniswap all’inizio di maggio, $SPONGE ha vissuto un inizio impressionante. In soli tre giorni di trading, il suo prezzo è esploso di oltre il 2.800%, raggiungendo un picco di 0,02394 dollari. Inoltre è stata listata dopo due settimane su diversi exchange crypto: Poloniex, LBank, CoinW, Toobit, BTCEX, MEXC e Bitget.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Un’altra crypto da tenere d’occhio è invece Wall Street Memes (WSM). Al momento il progetto si trova in fase di prevendita e recentemente ha superato i 1,8 milioni di dollari.
La nuova meme coin sta catturando un notevole interesse da parte degli investitori. Oltre al successo della presale i social stanno già esplodendo. L’account Twitter vanta oltre 200.000 follower, mentre quello di Instagram conta oltre 500.000 utenti.
Quindi, vista la crescente popolarità, una volta che il token verrà listato sugli exchange, potrebbe diventare una delle crypto che esploderanno.
La prevendita si divide in 30 fasi e attualmente WSM è disponibile al prezzo di 0,0259 dollari, ma raggiungerà il valore di 0,0337 dollari al termine della presale.
Per chi desidera partecipare alla vendita del token, è possibile visitare il sito ufficiale di Wall Street Memes, collegare il proprio wallet e utilizzare BNB, ETH, USDT o carta di credito per acquistare la quantità desiderata di token WSM.
Per ulteriori informazioni, potete consultare la guida su come comprare i token Wall Street Memes.
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