Quanto investire in criptovalute oggi: guida facile per principianti

Linas Kmieliauskas
| 16 min read

Quanto investire in criptovalute? Ovvero: quanto del proprio portafoglio è meglio destinare agli asset crypo? La percentuale di crypto nel portafoglio di un investitore dipende direttamente dalla fiducia nel progetto e dalla propensione al rischio al momento della compravendita.

Oggi cerchiamo di chiarire la faccenda esaminando gli elementi chiave per determinare quanto investire in criptovalute nel 2022.

In questa guida scopriamo cosa sono gli elementi fondamentali di cui tenere conto quando si decide di investire in asset così volatili. Inoltre, esaminiamo alcune delle metriche utili all’investitore per determinare quanto conviene investire.

Quanto investire in criptovalute – Elementi chiave

Questi sono gli elementi chiave da tenere a mente al momento di valutare quanto investire in criptovalute.

  • Limiti finanziari – Il primo aspetto che un investitore deve tenere a mente è la propria situazione finanziaria. Questo in parole povere significa: dopo aver tolto le spese per le bollette, il cibo, i debiti e tutte le altre necessità, quanto resta e quanto si è disposti a perdere?
  • Dollar Cost Averaging – Si tratta di una strategia comune per costruire passivamente un portafogli sfruttando degli automatismi. Una volta deciso quanto investire in crypto, si stanzia questa cifra per acquistare nuove crypto con una certa periodicità. Dato che il valore delle crypto varia costantemente, anche il numero di crypto acquistate cambierà a seconda dell’andamento di mercato.
  • Tolleranza al rischio – Abbiamo accennato ai limiti delle finanze individuali. Un’altro parametro legato a questo aspetto è la tolleranza al rischio. In pratica, un investitore che ha una bassa tolleranza al rischio dovrebbe stanziare solo quanto sarebbe disposto a perdere. Perdere tutto quello che si è investito è una possibilità da prendere in considerazione quando si comprano o vendono asset crypto.
  • Diversificazione degli investimenti – Distribuire i fondi disponibili tra diversi progetti permette di attenuare l’esposizione ad alcuni tipi di rischio. In pratica, se un asset non sta performando bene, ci saranno sempre altri asset in portafoglio su cui contare per bilanciare perdite e profitti.
  • Prevendite con tutte le carte in regola – Le prevendite crypto possono offrire grande potenziale di crescita dato che attraversano diverse fasi e il prezzo cresce progressivamente. Per esempio il token D2T associato alla piattaforma di analisi e social trading Dash 2 Trade, è alla seconda fase della raccolta fondi. La prevendita di Dash 2 Trade ha un enorme potenziale di crescita e ha già superato i 4 milioni di dollari. In questo momento i token sono ancora proposti al prezzo scontato di 0,05$. Un’altra campagna che riscuote grande successo è IMPT, attualmente in fase due a solo 0,023$ per token.

Abbiamo appena evidenziato gli elementi chiave da tenere a mente per decidere quanto denaro investire in crypto. Ora andiamo più in profondità per aiutare gli investitori con qualsiasi grado d’esperienza a prendere decisioni consapevoli.

Dash 2 Trade: la crypto più profittevole di quest'anno

Vai alla prevendita di Dash 2 Trade

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Quanto dovresti investire in criptovalute: prendere una decisione

Tutti gli investitori differiscono l’uno dall’altro in termini di quanto denaro, esperienza e tolleranza al rischio possiedono.

Per rispondere alla domanda: ‘quanto dovrei investire in crypto?’ dobbiamo andare un po’ più a fondo, tenendo conto delle informazioni dettagliate di seguito.

Attenzione alle crypto a bassa capitalizzazione e in prevendita

Non è semplice individuare le prossime crypto che esploderanno. Un buon punto di partenza per iniziare la ricerca è tra le crypto che hanno ancora una bassa capitalizzazione di mercato e quindi hanno ancora grandi possibilità di crescita. Le crypto a bassa capitalizzazione di mercato possono generare alti guadagni per quegli investitori che credono nel progetto e hanno saputo individuare il momento giusto per guadagnare esposizione.

Dogecoin, di certo la più nota tra le meme coin, è partita da una capitalizzazione di 350 milioni di dollari per poi arrivare a 750 miliardi di dollari in appena sei mesi tra la fine del 2020 e la metà del 2021. Questo grazie al famigerato rally delle meme coin che ha determinato profitti stratosferici per gli investitori che sono entrati al momento giusto.

Non è affatto facile individuare il momento esatto in cui comprare al prezzo minimo e vendere al prezzo più alto possibile. Per questo, molti investitori dirigono l’attenzione alle prevendite dei progetti crypto in crescita, verificati e ad alto potenziale. Questo perché grazie alle prevendite gli acquirenti hanno la possibilità di comprare i token a un prezzo scontato.

Il prezzo aumenta man mano che si susseguono le singole fasi di vendita fino a quando poi il token viene quotato su un exchange. Al momento della ICO (Initial Coin Offering) i progetti più popolari su cui vale la pena investire hanno già una community in piena espansione. Ecco perché questi token hanno grande potenziale di crescita una volta quotati pubblicamente.

Quindi gli investitori possono scegliere se vendere appena il valore dei propri token aumenta, oppure assumersi il rischio dell’HODL. Una tra le migliori campagne di prevendita in questo momento è quella della piattaforma di segnali crypto, Dash 2 Trade. Come abbiamo accennato, il token D2T al momento è al secondo stadio della prevendita.

Dash 2 Trade: quanto investire in criptovalute? e perché scegliere D2T?

In questo momento gli investitori possono comprare i token in prevendita a 0,0513$. Quando il progetto avrà superato la soglia dei 5,1 milioni di dollari, prenderà il via la fase tre.

D2T ha diverse possibilità d’uso, per esempio per l’acquisto degli abbonamenti al servizio di segnali di trading crypto disponibile sulla piattaforma. Quando verrà lanciato, i possessori di D2T potranno accedere a una serie di analisi e strumenti utili per battere i mercati crypto.

I segnali di Dash 2 Trade comprendono anche la gestione del rischio, quindi offrono indicazioni utili per piazzare le funzioni di stop-loss e take-profit. Gli utenti abbonati ricevono anche consigli sul prezzo ideale per l’accesso ai token, o quando piazzare un ordine d’acquisto o vendita.

Dash 2 Trade: piattaforma di segnali trading

La piattaforma si serve di una tecnologia avanzata per indagare i mercati alla ricerca di ICO e prevendite con grande potenziale di crescita tenendo conto di determinati parametri.

Fasce di prezzo per fase prevenditaImporto raccolto per ogni faseAllocazione dei Token
$0.0476$1,666,00035,000,000
$0.0500$3,500,00070,000,000
$0.0513$3,591,00070,000,000
$0.0533$4,663,75087,500,000
$0.0556$4,865,00087,500,000
$0.0580$5,075,00087,500,000
$0.0606$5,302,50087,500,000
$0.0635$5,556,25087,500,000
$0.0662$5,792,50087,500,000

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Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Budget da investire e tolleranza al rischio

Ca va sans dire, quando si tratta di stabilire quanto investire in un progetto crypto è indispensabile considerare il budget a disposizione. Questo dovrebbe essere stabilito in maniera indipendente dal patrimonio netto dell’investitore. Infatti, un buon punto di partenza al riguardo è definire con precisione quanto si è davvero disposti a perdere.

Bisogna ricordare che le criptovalute sono un asset ad alto rischio e per questo gli investitori vanno incontro alla possibilità di perdere una parte o persino tutto il proprio investimento.

Prendiamo il caso di Terra Luna, che di recente è passato dall’essere un progetto multimiliardario a carta straccia nell’arco di pochi giorni.

Per questo è essenziale che gli investitori valutino con attenzione quanto denaro serve per mantenersi al sicuro e affrontare le spese quotidiane o la possibilità di affrontare emergenze che richiedono immediato accesso alla propria liquidità.

Un altro progetto da tenere d’occhio e che non richiede lo stanziamento di grosse cifre per accedere a un buon numero di token è IMPT. IMPT è attualmente in prevendita e un prezzo ridotto rispetto a quanto si prevede sarà il suo valore una volta quotato su exchange.

IMPT crypto in prevendita ad alto potenziale

Il progetto prevede la costruzione di un ecosistema che consentirà una più snella compravendita dei crediti di carbonio. Questo ambito suscita l’interesse di un ampio numero di stakeholder, dagli individui che vogliono fare qualcosa di concreto a difesa dell’ambiente, alle imprese che devono compensare le proprie emissioni di carbonio passando per gli investitori in cerca di occasioni per fare speculazione sull’andamento dei prezzi di questa nuova crypto emergente

Vai alla prevendita di IMPT

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Strategia Dollar Cost Averaging

Sono sempre di più gli investitori che adottano questa particolare strategia per diversificare il proprio portafoglio in termini di varietà di monete ma anche differenziando il momento d’accesso alla compravendita.

Invece di cercare di indovinare le tempistiche del mercato, un metodo molto più efficace è quello definito DCA. Consiste nell’investire una cifra predeterminata e fissa con una certa periodicità e costanza. Per esempio, ogni giorno, settimana o mese, una certa quota fissa compatibile con il proprio sforzo d’investimento viene destinata all’acquisto di determinati token. 

Per stabilire quanto investire in crypto seguendo questa strategia a importo fisso, è importante determinare quanto si è in grado di destinare ogni mese agli investimenti. Invece di attingere ai propri risparmi, è buona norma attingere alla quota delle entrate mensili che si è deciso di destinare all’investimento. 

Il vantaggio di questo tipo di approccio all’accumulo delle cryptovalute consiste nel limitare l’effetto delle oscillazioni di mercato. Comprando sempre la stessa quantità in base al costo del denaro fiat, si subiscono meno gli effetti degli improvvisi apprezzamenti o deprezzamenti tipici del mercato crypto, strategia che nel lungo termine si rivela la meno rischiosa.

Diversificare il portafoglio crypto

Un altro fattore chiave da considerare quando si decide quanto investire in crypto riguarda la diversificazione del portafoglio crypto di investimento.

  • In questo modo l’investitore ha maggiori possibilità di evitare rischi legati a bancarotte, come nel caso già citato di Terra Luna
  • Per fare un esempio, chi aveva in portafoglio Terra Luna insieme ad altre dozzine di criptovalute potrebbe non aver subito un impatto paragonabile a chi invece ha un’esposizione maggiore
  • Inoltre, in un portafoglio diversificato ci sono sempre delle monete che perfomano meglio di altre compensando quelle che registrano delle perdite

La buona notizia è che anche chi non ha a disposizione grossi budget può diversificare il proprio portafoglio crypto. Infatti le criptovalute possono essere suddivise in unità più piccole, quindi è facile collocare solo pochi dollari per ogni acquisto.

Su eToro, l’investimento minimo è di appena 10$ per iniziare a fare trading con dozzine di altcoin. Lo stesso vale per alcune prevendite, come nel caso di Dash 2 Trade il cui investimento minimo richiesto è di appena 1.000 D2T, in questo momento appena 50$, oppure potrebbe non essere richiesto un impegno minimo.

quanto investire in criptovalute? L'importanza di diversificare il portafoglio

Anche i Fondi crypto sono un buon metodo per diversificare i portafogli con un singolo investimento. Si tratta di partecipare a degli investimenti collettivi su diversi progetti crypto bilanciati a seconda del loro tasso di rendimento o il grado di rischio a cui espongono l’investitore.

Strategie a lungo o breve termine

Un altro fattore di cui tenere conto quando si tratta di stabilire quanto investire in criptovalute è la durata dell’investimento, cioè per quanto tempo si vuole restare sul mercato. Il 2022 è stato un anno difficile per gli investitori crypto durante il quale molti progetti sono scambiati ben al di sotto dei precedenti record di prezzi registrati appena un anno fa.

Resta da capire quando la tendenza attuale subirà un’inversione di rotta e il mercato tornerà a salire. Questo significa che gli investitori devono valutare con molta attenzione se mantenere stabile la propria posizione nel lungo termine, rinunciando a minimi profitti oggi. Questo nella speranza che, una volta che il mercato tornerà a salire, anche i token in portafoglio ricominceranno a generare profitti. 

Gli investitori devono quindi decidere per quanto tempo sono disposti a tenere in portafoglio, HODL, gli asset quando stabiliscono a monte quanto investire in criptovalute.

Quanto dovrei investire in criptovalute? Cosa dicono gli analisti

Una domanda frequente tra gli investitori che accedono al mercato crypto per la prima volta considerando che Bitcoin è oggi la maggiore crypto sul mercato è: “quanti BTC dovrei comprare?“. È utile tenere in considerazione quello che gli esperti hanno da dire al riguardo in particolare su quanto investire in crypto.

Per esempio, Erik Finman, un giovane milionario grazie a Bitcoin che a 19 anni già aveva acquistato 400 BTC, considera che i giovani investitori dovrebbero collocare il 10% del proprio stipendio sulle principali criptovalute.

Grafico andamento Bitcoin

Questa cifra potrebbe non essere l’ideale per chiunque, ecco perché è sempre preferibile stabilire un tetto massimo disponibile sulle proprie entrate per limitare i rischi.

  • Inoltre, i modelli tradizionali si rifanno alla regola 50-30-20 che col tempo permette di raggiungere buoni risultati
  • Si tratta di usare il 50% alle necessarie e il 30% alle spese accessorie o lo svago
  • Mentre il 20% delle entrate dovrebbe essere usato per gli investimenti
  • È chiaro che spendere l’intero 20% in crypto potrebbe determinare una sovraesposizione ai cicli di mercato
  • Invece è utile considerare anche altre tipologie di investimento come immobili, azioni, indici fondiari e buoni del tesoro

Altre correnti di pensiero propongono di investire solo il denaro che si è disposti a perdere per intero senza soffrirne in termini di stabilità economica.

La buona notizia è che anche collocare una minima porzione di investimento in un portafoglio crypto, potrebbe portare a risultati imprevedibili nel lungo termine. In fondo, anche nel bel mezzo dell’attuale inverno crypto, progetti come Tamadoge e Lucky Block hanno registrato crescite nell’ordine di 20x e 60x, rispettivamente.

Quante crypto dovrei tenere in portafoglio?

Ti stai chiedendo quale sia il miglior modo per diversificare il portafoglio crypto? I portafogli d’investimento dovrebbero essere il più possibile diversificati. Non solo in termini di criptovalute, ma anche di altre classi di asset. Il punto chiave è che non esistono due investitori uguali tra loro. Questo significa che non ha senso stabilire una regola fissa per gli investimenti.

Al contrario, gli investitori dovrebbero considerare una serie di fattori come la tolleranza al rischio, la fiducia nel lungo termine su un progetto crypto, obiettivi finanziari e quanto tempo desiderano restare sul mercato.

Un altro fattore da considerare riguarda l’età dell’investitore.

  • In generale, gli investitori più in là con gli anni sono indirizzati verso mercati ad alto rischio e alto rendimento.
  • Invece gli investitori più giovani possono puntare oltre alle crypto anche al mercato azionario e ai titoli di stato.
  • D’altra parte, però, chi è prossimo alla pensione di solito evita gli asset ad alto rischio e si concentra invece su titoli di stato e azioni solide seppure con minore rendimento.

È importante notare che un approccio lento ma costante è sempre la strategia migliore per accedere al mercato crypto per la prima volta. Una buona indicazione è destinare alle criptovalute solo il 5% di tutto il portafoglio, e il resto ad asset e mercati più solidi.

In questo modo se l’investimento in criptovalute non dovesse funzionare, comprometterebbe solo una piccola percentuale del portafoglio. Inoltre, come già evidenziato, collocare solo il 5% del portafoglio in criptovalute potrebbe portare a rendimenti di portata inimmaginabile una volta che il mercato tornerà a salire.

Come investire in criptovalute profittevoli?

Sei ancora indeciso riguardo a come investire in criptovalute? Legg i nostri suggerimenti per creare un portafoglio adeguato alle proprie esigenze personali, in termini di budget, entrate disponibili, tolleranza al rischio e liquidità. Quindi, quando avrai dominato il tema potrai seguire le indicazioni passo passo per investire nella migliore prevendita di criptovalute per principianti o no di questo periodo: Dash 2 Trade. 

Step 1: Scarica e installa MetaMask

Come molte altre prevendite, Dash 2 Trade sta conducendo la propria campagna di raccolta fondi direttamente sul proprio sito ufficiale. Il processo richiede semplicemente di collegare il wallet alla dashboard e scambiare ETH o USDT con i token D2T.

Gli investitori che non hanno un wallet crypto possono prendere in considerazione MetaMask. Non solo MetaMask si collega direttamente alla prevendita di Dash 2 Trade ma è semplice da usare, sicuro e usato da oltre 30 milioni di utenti in tutto il mondo.

MetaMask il wallet digitale per comprare D2T in prevendita

Inoltre MetaMask è gratis ed è una semplice estensione del browser oppure un’app per dispositivi Android/iOS. Scarica il wallet e completa la registrazione con una password forte.

Step 2: Compra ETH o USDT

Dash 2 Trade accetta ETH o USDT sulla pagina di prevendita. Chi ha già questi token può saltare il passaggio descritto di seguito.

Per comprare velocemente ETH o USDT scegli un exchange affidabile con un veloce processo di autenticazione e abilitato a ricevere pagamenti con carta.

Gli esempi in questo caso sono vari: Binance, OKX, Coinbase o FTX.

Step 3: Trasferisci ETH/USDT su MetaMask

Quindi i token ETH o USDT vanno trasferiti su MetaMask. Accedi a MetaMask e vai a ‘Account 1’ dove trovi l’indirizzo univoco del wallet assegnato a ogni utente di MetaMask.

Clicca per copiare l’indirizzo. Quindi trasferisci gli ETH o USDT a MetaMask usando l’indirizzo copiato.

Step 4: Vai alla prevendita di Dash 2 Trade

Vai al sito di Dash 2 Trade e clicca su ‘Connect Wallet’. Seleziona ‘MetaMask’ e segui le istruzioni a schermo per collegare il wallet alla prevendita di Dash 2 Trade.

Seleziona il wallet MetaMash

Step 5: Investi in D2T

Apparirà un box per completare l’ordine. Seleziona ETH o USDT come valuta di pagamento. Quindi digita il numero di token D2T che vuoi comprare in prevendita.

Investi in D2T

L’ultimo passaggio è la conferma dell’investimento su MetaMask. Quindi lo smart contract preleverà i token ETH/USDT da MetaMask e confermerà l’avvenuto investimento sulla prevendita.

Step 6: Riscatta i token D2T

I token D2T così acquistati non saranno subito disponibili ma bisognerà aspettare la fine della prevendita.

Riscatta i token D2T

Quando sarà finita, potrai andare al sito di Dash 2 Trade e cliccare su ‘Claim’ e poi seguire le istruzioni a schermo.

Conclusioni

Per concludere, le indicazioni su quanto investire in criptovalute variano molto tra un investitore e l’altro. Elementi come il budget disponibile e le entrate, la tolleranza al rischio e gli obiettivi finanziari devono essere presi in considerazione di volta in volta.

Un altro elemento da considerare rispetto alla propria strategia d’investimento è il rapporto rischio/beneficio di ogni criptovaluta. Nuove crypto come Dash 2 Trade e IMPT sono molto interessanti da questo punto di vista dato che entrambi sono offerti a un prezzo scontato.

Logo Dash 2 Trade

Vai alla presale Dash2Trade

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Domande Frequenti

Vale la pena investire in crypto?

Le criptovalute, sin dal lancio di Bitcoin nel 2009, sono di gran lunga gli asset a più alto rendimento. Anche se il settore è altamente volatile e speculativo, il trend generale rimane positivo. Molte criptovalute, anche nel 2022, hanno generato guadagni nell’ordine di 10 volte tanto o più. Gli investitori dovrebbero però evitare di investire più di quanto sono disposti a perdere.

Quanto dovrei investire in criptovalute?

Decidere quanto investire in crypto dipende dal profilo finanziario di ogni investitore. Alcune criptovalute rappresentano un rischio molto alto, per questo dovrebbero trovare posto in portafogli altamente diversificati. Gli investitori dovrebbero valutare attentamente quanto delle proprie entrate mensili possono permettersi di perdere ogni mese e quindi attuare una strategia DCA.

Si può diventare ricchi investendo in crypto?

Gran parte dei migliori guadagni con le criptovalute derivano dalla capacità di investire quando un progetto è agli inizi. Anche se non c’è dubbio che i nuovi investitori hanno perso l’occasione di godere dei profitti generati da Bitcoin o Ethereum in favore dei primissimi investitori, ci sono comunque molti progetti interessanti in prevendita nel 2022. Dash 2 Trade, per esempio, offre D2T in prevendita in questo momento. Questo significa che gli investitori possono avere una fetta della torta quando ancora il progetto non è stato quotato pubblicamente su un exchange crypto.

Vale la pena investire 100$ in crypto?

Non c’è un importo minimo da investire in criptovalute. Al contrario, gli investitori dovrebbero decidere di rischiare solo il denaro che sono disposti a perdere. Tieni conto che investire solo 100$ in un progetto come BNB a fine 2017 nel 2021 avrebbe fruttato oltre 600.000$.

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