Questa nuova piattaforma crypto ti paga per allenarti: come funziona?

Sauro Arceri
| 4 min read

L’imminente progetto move-to-earn Fight Out ha raccolto quasi 3,5 milioni di dollari presentando una rivoluzionaria app di fitness che premia gli utenti per il completamento degli allenamenti.

Il nuovo progetto crypto, che sta attraversando una prevendita di grande successo, ha anche in programma la creazione di un circuito di palestre aderenti al marchio FightOut, che saranno localizzate nelle principali città del mondo.

I token FGHT sono attualmente in vendita al prezzo di 0,01739 dollari, ma aumentano di prezzo ogni volta che passano a una delle successive fasi della prevendita; gli investitori che partecipano alla prima fase potranno guadagnare fino al 50% in più come bonus.

Abbiamo definito Fight Out una delle migliori nuove criptovalute da acquistare, in quanto prevede di trasformare i mercati M2E e del fitness, cerchiamo quindi di capire come funziona.

 

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Come funziona Fight Out?

Fight Out non è il primo progetto move-to-earn (M2E) disponibile sul mercato delle criptovalute, ma è di certo il più completo e anche il più avanzato in termini di funzionalità.

Mentre le app degli altri progetti M2E sono in grado di tracciare soltanto i passi, come STEPN per esempio, Fight Out utilizzerà una tecnologia intelligente con dei sensori capaci di tracciare il movimento, lo sforzo, il sonno e l’alimentazione, in modo da costruire un profilo fitness digitale completo sulla sua app.

L’app FightOut, quindi, permetterà agli utenti di calcolare un regime di allenamento individuale incentrato sul benessere e sulla salute mentale, oltre che sulla forza e sul condizionamento fisico, e li ricompenserà con il secondo token nativo della piattaforma, il REPS, ogni volta che questi completeranno gli allenamenti a casa o in palestra.

I REPS sono token off-chain che fanno parte dell’ecosistema interno di FightOut, si guadagnano anche partecipando a sfide regolari contro altri utenti e possono essere utilizzati per ottenere sconti sugli abbonamenti alle app e alle palestre, prenotare sessioni di personal training o acquistare attrezzature per l’allenamento.

Come accennato in precedenza, inoltre, il progetto FightOut prevede anche l’apertura di palestre dotate di funzionalità Web3, e attualmente è in corso la ricerca della prima sede con un’inaugurazione prevista per la fine del 2023.

Fight Out ha anche avviato un programma Ambassador ingaggiando le coppie UFC Taila Santos e Amanda Ribas, l’ex campionessa mondiale di pugilato Savannah Marshall e l’American Ninja Warrior Tremayne Dortch per rivestire il ruolo di testimonial e ambasciatori del progetto.

 

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Fight Out info sulla prevendita

Nonostante manchino più di due mesi all’IEO, il progetto si è già assicurato tre importanti partnership con gli exchange per offrire i token FGHT.

L’ultima è l’exchange di Hong Kong BKEX, che conta oltre 1 miliardo di dollari di scambi giornalieri, annunciata oggi con la quotazione fissata per il 5 aprile 2023.

A BKEX seguiranno le quotazioni precedentemente confermate su LBank (1,2 miliardi di dollari di scambi 24 ore su 24) e BitForex (1,4 miliardi di dollari). 

Al momento in cui scriviamo, i token FGHT sono in vendita a 0,01739 dollari, ma il prezzo aumenterà nelle successive fasi della prevendita fino a un massimo di 0,0333 dollari, il 31 marzo 2023.

La prevendita di Fight Out consente agli acquirenti la possibilità di guadagnare il 50% extra di FGHT in gettoni bonus, in base all’importo dell’acquisto e alla durata del periodo di blocco. Per ottenere il bonus massimo del 50%, gli investitori devono effettuare un acquisto superiore a 50.000 dollari e bloccare i token per tutti i 24 mesi.

Fight Out offre anche quattro livelli di iscrizione – contendente, campione, campione del mondo, campione indiscusso – con incentivi come abbonamenti gratuiti all’app, bonus REPS e articoli firmati.

 

Il team di Fight Out è stato sottoposto a doxx e a verifica KYC da parte di CoinSniper, mentre Certik ha verificato lo smart contract del token FGHT.

Dei 10 miliardi di pezzi previsti, il 30% è stato accantonato per la prevendita, il 15% per il sistema di bonus e un altro 5% per la liquidità di scambio. 

Il restante 50% dei token sarà maturato e sbloccato nell’arco di cinque anni e sarà utilizzato per il continuo sviluppo del progetto.

Leggi il whitepaper di Fight Out per maggiori informazioni o unisciti al gruppo Telegram per le ultime novità. 

 

 

Disclaimer: la sezione Industry Talk presenta approfondimenti da parte di operatori del settore delle criptovalute e non fa parte dei contenuti editoriali di Cryptonews.com.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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