Ripple non sarebbe redditizio senza le vendite di XRP, ammette il CEO

Fredrik Vold
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La società fintech californiana Ripple non sarebbe dove si trova oggi senza la vendita mensile dalla sua massiccia partecipazione di tokens XRP, sembra ammettere il suo CEO.

Brad Garlinghouse. Fonte: screenshot di un video

In una intervista con il Financial Times pubblicata venerdi, il CEO di Ripple Brad Garlinghouse è stato pressato sulla situazione finanziaria di Ripple e sulle fonti di entrate, ma è sembrato esitante nel dare risposte chiare in merito al ruolo degli XRP nel finanziamento delle operazioni di Ripple. L’articolo diceva:

"Quando ha insistito sulla propria redditività di Ripple, il signor Garlinghouse ha osservato che Ripple, la società, fosse in positivo per il flusso di cassa. Quanto di tale flusso di cassa provenisse dalla prestazione di servizi rispetto alle vendite di titoli XRP preesistenti era meno chiaro. "

Pressato ulteriormente sul ruolo specifico di XRP come fonte di entrate per Ripple, Garlinghouse ha dichiarato:

“Bene XRP è una fonte. Non so come rispondere perché se togliessi i nostri ricavi dal software, questo ci renderebbe meno redditizi. Se portassi via tutti i nostri XRP, questo ci renderebbe meno redditizi. Quindi non penso a questo come una cosa unica ", ha detto il CEO, aggiungendo in seguito:" Non saremmo redditizi o con cash flow positivo [senza vendere XRP], penso di averlo detto. Abbiamo ora.”

Un popolare trader e analista Luke Martin,ha reagito Twittando: “Scaricando XRP su di te è così che Ripple si mantiene in vita. "

Inoltre, Martin Walker, direttore del settore bancario e finanziario presso l’organizzazione del settore Center for Evidence-Based Management, ha osservato che anche gli utenti XRP – come la società di rimesse MoneyGram , di proprietà di Ripple, vendono il token ogni volta che lo ottengono, il che implica che più utenti professionali XRP attrae, più token saranno venduti sul mercato aperto:

Nello stesso articolo del FT, MoneyGram ha confermato di essere compensato da Ripple in XRP per lo sviluppo e la distribuzione di liquidità sui mercati dei cambi, facilitato dalla piattaforma di liquidità su richiesta: "Facciamo riferimento a questo compenso come commissioni di sviluppo del mercato".

Come riportato a gennaio, Ripple ha ridotto le vendite di XRP dal suo fondo fiduciario nell’ultimo trimestre, quando ha ottenuto finanziamenti per 200 milioni di dollari. Nel mese di settembre 2019, Garlinghouse aveva confermato che Ripple stesse vendendo XRP a prezzo scontato ad alcuni dei loro clienti istituzionali.

La società è stata a lungo sospettata di esercitare un grande controllo su XRP, pur utilizzando il token principalmente come veicolo di finanziamento per le proprie operazioni. Sebbene ciò implichi che Ripple abbia un interesse a mantenere alto il prezzo di XRP, l’asset è ancora in calo di oltre il 90% dal suo massimo storico di inizio 2018. Bitcoin, in confronto, è attualmente in calo di circa il 55% da è il massimo storico.

Al momento della stesura di oggi (10:50 UTC), XRP è salito dello 0,6% nelle ultime 24 ore ad un prezzo di 0,234 USD. Nel frattempo,bitcoin (BTC) e ethereum (ETH) sono saliti rispettivamente del 1.6% e 1.5%.
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