Cryptonews Blockchain News Rivelazione: Ecco quanto è stato pagato l’affarista e showman Kevin O’Leary per promuovere FTX

Rivelazione: Ecco quanto è stato pagato l’affarista e showman Kevin O’Leary per promuovere FTX

Ruholamin Haqshanas

Febbraio 8, 2023 11:44 CET | 2 min read

Kevin O’Leary è un uomo d’affari ed è stato protagonista del reality show a tema finanziario Shark Tank. Di recente ha avuto gli onori delle cronache perché ha rivelato di aver perso quasi l’intera cifra che l’exchange FTX, ora in bancarotta, lo ha pagato per la sponsorizzazione. Stiamo parlando di circa 15 milioni di dollari.

O’Leary è stato intervistato durante un recente episodio del programma “Squawk Box” in onda sulla CNBC durante il quale gli è stato chiesto di parlare di FTX e di spiegare come abbia fatto a sbagliarsi così tanto nel non identificare il rischio collegato alla promozione e all’investimento su questa piattaforma. Ha risposto di essersi lasciato ingannare dalle opinioni collettive generalmente positive e che nessuno dei suoi partner d’investimento ha perduto denaro.

Il noto affarista ha rivelato di essere stato pagato circa 15 milioni di dollari per promuovere FTX. Di questi però gli è rimasto ben poco al netto delle tasse e delle commissioni per gli agenti. Inoltre 1 milione di dollari è stato pagato in titoli equity di FTX, e ha dichiarato di aver investito altri 10 milioni di dollari per comprare crypto che adesso si trovano bloccate sull’exchange.

“L’accordo era stato chiuso per poco meno di 15 milioni di dollari, tutto incluso. Ho messo circa 9,7 milioni di dollari per comprare crypto. Credo che questi soldi ora siano perduti. Non so. È andato tutto a zero. Non so cosa sia successo, il mio account è stato azzerato un paio di settimane fa. Sono spariti tutti i dati, tutte le coin, ogni cosa.”

“Non è stato un buon investimento […] Non sempre faccio dei buoni investimenti, per fortuna faccio più investimenti buoni che cattivi, ma questo è stato uno di quelli cattivi” ha spiegato.

All’inizio di novembre, FTX ha dichiarato bancarotta secondo la procedura assistita nota come Chapter 11 presso il tribunale del Delaware dopo una settimana di fuoco in cui si sono diffuse voci contrastanti sulla salute della sua compagnia. Subito dopo, è stato rivelato che l’exchange aveva prestato i fondi crypto dei propri clienti per un valore di circa 10 miliardi di dollari alla consorella Alameda Research che li aveva destinati a investimenti ad alto rischio.

O’Leary è stato uno tra i tanti vip che hanno accettato di promuovere FTX in maniera piuttosto aggressiva online. Quando O’Leary ha iniziato, ha detto che era stato proprio l’alto livello di scrupolosità della compagnia a convincerlo a investire nell’exchange. “Ho finalmente risolto i miei dubbi sulla legittimità delle #criptovalute” aveva scritto ad agosto O’Leary su LinkedIn e su Twitter, da dove poi il post è stato rimosso.

Gli investitori hanno intentato una causa civile contro SBF, il fondatore ed ex CEO dell’exchange ora fallito e contro molte delle celebrità che hanno promosso la piattaforma. Tra i nomi di chi ha sponsorizzato FTX compaiono tra gli altri: Kevin O’Leary, Golden State Warriors, Shaquille O’Neal, Udonis Haslem, David Ortiz, Naomi Osaka.

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