Sam Bankman-Fried è stato accusato di corruzione in Cina

Gaia Rossi
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SBF

Il fondatore di FTX, Sam Bankman-Fried, sta affrontando una nuova accusa di corruzione, che si aggiunge alle 12 accuse già affrontate.

L’ex CEO di FTX è stato arrestato l’anno scorso con l’accusa di frode, cospirazione e tentativo di eludere le leggi statunitensi sulle campagne elettorali. In seguito è stato rilasciato su cauzione e i termini del suo rilascio sono stati al centro di un acceso dibattito tra il suo team legale e i pubblici ministeri. Secondo il capo d’accusa aggiuntivo, Bankman-Fried è accusato di aver tentato di corrompere un funzionario del governo cinese.

SBF avrebbe corrotto funzionari cinesi


L’accusa, composta da 13 capi d’imputazione, include adesso un’accusa di cospirazione per violazione delle disposizioni anticorruzione del Foreign Corrupt Practices Act (FCPA). Sam Bankman-Fried non è ancora stato citato in giudizio per cinque dei 13 capi d’accusa totali a suo carico. I pubblici ministeri hanno accusato SBF di aver diretto il trasferimento di almeno 40 milioni di dollari in crypto a beneficio di funzionari del governo cinese.

In precedenza il 31enne ex miliardario si era dichiarato non colpevole di otto capi d’accusa relativi al crollo di FTX. L’accusa sostiene che Bankman-Fried abbia sottratto miliardi di dollari di fondi dei clienti per coprire le perdite di Alameda Research, il suo hedge fund focalizzato sulle crypto.

Nell’ambito dei procedimenti giudiziari in corso, le condizioni di cauzione della Bankman-Fried sono state un punto di contrasto.

Nuove condizioni di cauzione di SBF


Stando ai documenti del tribunale depositati lunedì, gli avvocati di Sam Bankman-Fried, fondatore dell’exchange crypto FTX, hanno concordato nuove condizioni per la cauzione con i procuratori statunitensi.

Tra le condizioni sottoposte all’approvazione del giudice distrettuale Lewis Kaplan del distretto meridionale di New York, Sam Bankman-Fried riceverà un nuovo telefono che non avrà accesso ad Internet e potrà solo inviare messaggi di testo ed effettuare chiamate. Gli verrà inoltre fornito un nuovo computer portatile con funzionalità limitate che consentirà l’accesso solo a siti web approvati.

Il fondatore di FTX risiederà nella casa dei genitori, che hanno acconsentito a non permettere al figlio di usare i loro dispositivi e a non portare in casa dispositivi non autorizzati. Nel caso in cui vi sia un “ragionevole sospetto” di violazione, SBF dovrà sottoporre i suoi dispositivi a perquisizione.

Sono stata imposte tali condizioni, dopo che è emerso il sospetto che Bankman-Fried avesse tentato di contattare dei testimoni mentre era in libertà provvisoria.

SBF potrebbe rischiare fino a 115 anni di carcere


Il processo per Bankman-Fried è fissato per il 2 ottobre 2023, dove dovrà affrontare le accuse penali di aver rubato miliardi di dollari di fondi dei clienti FTX facilitati attraverso Alameda Research e di aver effettuato significative donazioni politiche illegali.

Si è dichiarato non colpevole di otto capi d’accusa, che potrebbero comportare 115 anni di carcere in caso di condanna.

Durante lo svolgimento del caso, Bankman-Fried è rimasto in gran parte in silenzio sulle piattaforme di social media come Twitter, aumentando così il clima di mistero intorno al procedimento legale contro l’ex CEO di FTX.

 

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