Solana subisce l’ennesima interruzione della Blockchain! il team rilascia un piano

Gaia Rossi
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Solana

 

Secondo quanto riferito dal media cryptotimes, il team di ingegneri di Solana Labs intende migliorare il processo di rilascio del software coinvolgendo sviluppatori e revisori esterni per testare e scovare gli exploit.

Il team di Solana rilascia un piano per migliorare la rete


La rete Solana è tornata a funzionare dopo due tentativi di riavvio in seguito a un’interruzione che ha suscitato l’indignazione della community. Queste interruzioni sono state un grosso problema per gli operatori della rete. Per questo motivo, il cofondatore di Solana Labs, Anatoly Yakovenko, ha presentato un piano per trovare un equilibrio tra l’affidabilità e la costruzione di una rete scalabile e veloce.

Yakovenko ha dichiarato:

“I problemi legati all’aggiornamento della rete 1.14 della scorsa settimana, che si concentrava su miglioramenti per la velocità e la scalabilità, hanno reso chiaro che mantenere la stabilità durante questi aggiornamenti rimane una sfida”.

Gli ingegneri desiderano migliorare il processo di rilascio del software, coinvolgendo sviluppatori e revisori esterni per testare e scoprire gli exploit.

Per questo motivo hanno effettuato il downgrade della testnet alla versione e alle funzionalità attuali della mainnet-beta, ed eseguito l’upgrade della testnet alla release candidata della nuova versione. Inoltre il team ha formato un gruppo per fornire più hook e strumentazione al codice del validatore per aiutare a scoprire gli exploit.

Solana si impegnerà per rendere più fluida la procedura di riavvio. Inoltre il team Firedancer di Jump Crypto sta lavorando a un secondo client di validazione per aumentare “il throughput, l’efficienza e la resilienza della rete”.

Il cofondatore di Solana:

“Gli ingegneri del nucleo sono impegnati ad apportare queste modifiche in modo che l’affidabilità non soffra a vantaggio dell’innovazione e della velocità. Il contributo e il supporto della community sono preziosi e aiutano la rete ad avvicinarsi a un futuro più decentralizzato”.

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