Sono previsti guadagni record per queste quattro altcoin! – Ecco perchè

Joel Frank
| 6 min read
Market cap del mercato crypto è sceso del 74,5% rispetto ai picchi del 2021. Fonte: TradingView

Il 2022 è stato un anno piuttosto difficile per il mercato crypto. Al momento Bitcoin sta scambiando ai livelli di $ 17,000 ed è in calo di circa il 75% rispetto ai picchi record del 2021, intorno ai 69.000 dollari. Anche Ethereum, la seconda crypto più grande per capitalizzazione di mercato, ha subito un calo simile e sta scambiando intorno ai livelli di 1.200 dollari. Il market cap totale delle criptovalute, invece, è sceso di circa il 74,5% rispetto ai picchi record del 2021, superiori a 3.000 miliardi di dollari. 

Market cap del mercato crypto è sceso del 74,5% rispetto ai picchi del 2021. Fonte: TradingView

L’inasprimento della politica monetaria, guidate dalla Federal Reserve statunitense per contrastare l’impennata delle pressioni sui prezzi a livello globale, è stato il fattore principale che ha scatenato l’indebolimento del sentiment. In effetti, tra le previsioni che le principali banche centrali continuino ad aumentare i tassi di interesse all’inizio del 2023, nonostante il peggioramento delle condizioni economiche globali (molti prevedono una recessione negli Stati Uniti nella seconda metà del prossimo anno), sembra che le prospettive di una rapida ripresa del sentiment del mercato crypto siano poco incoraggianti. Questo, però, non vuol dire che non possano esserci dei vincitori. 

Il settore crypto, nonostante il mercato ribassista, è sempre stato molto vivace e innovativo. Infatti per alcune altcoin legate a progetti emergenti sono previste ottime performance per il 2023, anche se bitcoin ed Ethereum non dovessero riprendersi. Qui di seguito trovate un elenco di alcune delle nostre preferite!

FightOut (FGHT) – La prevendita è iniziata!

La nicchia delle crypto move-to-earn si è rivelata molto promettente, ma le prime storie di successo, come STEPN, presentano delle limitazioni che gli hanno impedito di conquistare il mainstream. FightOut si presenta come il futuro del move-to-earn e vuole cambiare questa situazione nel 2023. Si tratta di una nuovissima applicazione web3 per il fitness e una catena di palestre che premia gli utenti che si allenano, completano le sfide e competono all’interno di un metaverso del fitness unico nel suo genere.

Le applicazioni M2E esistenti, come STEPN, tengono traccia solo dei passi e richiedono costosi acquisti di token non fungibili (NFT) per partecipare, mentre FightOut adotta un approccio più olistico per tracciare e premiare gli utenti per il loro esercizio fisico e non richiede alcun costo per partecipare. FightOut cerca di combinare il mondo fisico e quello del web3.

Il progetto intende acquisire le palestre nelle principali città del mondo, promuovendo un’esperienza di fitness integrata sul web3. Al centro dell’ecosistema digitale di FightOut ci sarà la sua applicazione per smartphone che, secondo il whitepaper di FightOut, dovrebbe essere lanciata nel secondo trimestre del 2023.

L’app di FightOut sfrutterà la tecnologia degli smartphone e dei dispositivi indossabili (wearable) per misurare e monitorare le prestazioni fisiche. L’applicazione avrà una propria economia tokenizzata, in cui gli utenti potranno guadagnare ricompense per il completamento di attività M2E e potranno effettuare il minting del proprio avatar soul-bound, attraverso il quale l’utente sarà in grado di interagire con il metaverso di FightOut.

FGHT è il token che alimenta l’ecosistema del metaverso FightOut. Gli utenti pagheranno per partecipare a competizioni e campionati con FGHT, e le vincite saranno pagate in FGHT. FGHT può anche essere utilizzato nelle scommesse peer-to-peer sul fitness. Al momento i token FGHT di FightOut sono in vendita al prezzo di 60,06 per 1 USDT e gli investitori interessati sono invitati a muoversi velocemente per assicurarsi i token, visto che la presale ha già raccolto oltre 2,17 milioni di dollari in soli pochi giorni. FGHT è il token che alimenterà l’ecosistema crypto di FightOut.

 

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Dash 2 Trade (D2T) –  Fase finale della prevendita

Chi è interessato ad investire in una piattaforma di trading crypto molto promettente non dovrebbe lasciarsi sfuggire Dash 2 Trade. Si tratta di un piattaforma emergente di analisi e social trading, che intende conquistare il settore del trading crypto offrendo diverse caratteristiche uniche. Ad esempio troviamo i segnali di trading, il social sentiment e gli indicatori on chain, un sistema di valutazione dei token pre-sale, un sistema di alert per il listing dei token e uno strumento di back-testing delle strategie. L’ecosistema di Dash 2 Trade sarà alimentato dal token D2T, che gli utenti dovranno acquistare e detenere per poter accedere alle funzionalità della piattaforma.  

Al momento Dash 2 Trade sta vivendo la sua prevendita a prezzi molto scontati e le vendite hanno recentemente superato i 10,24 milioni di dollari. Inoltre a breve sarà rilasciata la dashboard di prevendita, dato che il team di sviluppo sta anticipando i tempi. I token sono attualmente in vendita a 0,0533 dollari l’uno e saranno listati su diversi exchange centralizzati fra meno di un mese.

 

Vai alla presale di Dash 2 Trade

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

C+Charge (CCHG) – La presale crypto è iniziata!

Si prevede che il settore dei crediti di carbonio avrà un valore di 2,400 miliardi di dollari entro il 2027. La democratizzazione dell’accesso a questi benefit sarà un business enorme negli anni a venire, e questo è ciò che spera di realizzare la start-up crypto C+Charge. Attualmente C+Charge sta costruendo un sistema di pagamento Peer-to-Peer (P2P) basato su blockchain per le stazioni di ricarica EV, che consentirà ai conducenti di veicoli elettrici (EV) di guadagnare carbon credit.

C+Charge mira a rafforzare il ruolo dei crediti di carbonio per incentivare l’adozione dei veicoli elettrici. Attualmente i grandi produttori di veicoli elettrici, come Tesla, guadagnano milioni vendendo carbon credit alle aziende che inquinano. C+Charge vuole democratizzare il mercato dei crediti di carbonio, consentendo che un numero maggiore di questi premi finisca nelle mani dei proprietari di veicoli elettrici, anziché solo delle grandi aziende.

C+Charge ha appena iniziato la prevendita del token CCHG, che la sua piattaforma utilizzerà per pagare le stazioni di ricarica dei veicoli elettrici. Attualmente i token sono venduti a 0,013 dollari l’uno, ma entro la fine della prevendita saranno aumentati dell’80%. Pertanto, gli investitori interessati a entrare in anticipo in un promettente progetto crypto ecologica dovrebbero muoversi rapidamente.

 

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

RobotEra (TARO) – Prezzo di prevendita in aumento 

I metaversi decentralizzati e basati sulle criptovalute saranno il futuro del settore crypto e del gaming, dato che le tendenze tecnologiche ci spingono sempre di più verso lo spazio digitale. RobotEra è un metaverso a tema robot/spazio, che prevede di incorporare, nel suo mondo interattivo, un misto di giochi play-to-earn e player-versus-player e il lancio della piattaforma è previsto per il 2023.

In vista del rilascio, RobotEra sta conducendo una prevendita del token TARO, che sarà utilizzato come valuta di gioco. Nelle settimane successive al lancio della presale, RobotEra ha raccolto oltre 587.000 dollari. Attualmente i token sono in vendita a 0,02 dollari, ma il valore salirà presto a 0,025 dollari, quindi gli investitori interessati dovrebbero investire subito. Inoltre RobotEra prevede di iniziare a breve la vendita di robot NFT, che i giocatori potranno utilizzare all’interno del suo metaverso. Per gli investitori che si sono già procurati un po’ di token TARO, si consiglia di rimanere sintonizzati.

Vai alla prevendita di RobotEra 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

 

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