Staking crypto: cos’è e quali sono le migliori piattaforme per fare staking

Disclaimer: La sezione Industry Talk ospita il punto di vista di rappresentanti del settore crypto e non è da considerarsi parte della linea editoriale di Cryptonews.com.
In cosa consiste lo staking crypto e quali sono i reali vantaggi per il trader che decide di cimentarsi nello staking? Su quali piattaforme è possibile fare staking di criptovalute? In questa guida approfondiremo questi aspetti e cercheremo di rispondere a tutte le domande su questo argomento.
Come prima cosa, ricordiamo che lo staking di criptovalute consente agli investitori di generare entrate passive sui token inattivi e soddisfa coloro che desiderano beneficiare sia del reddito che della crescita del capitale, attraverso una strategia di investimento a lungo termine.
A oggi questo processo risulta completamente automatizzato, quindi per gli investitori si tratterà di scegliere i migliori intermediari e operatori. In questa guida vedremo innanzitutto cos’è lo staking Crypto. Passeremo quindi in disamina le 6 migliori piattaforme di staking crypto per rendimenti, monete supportate, sicurezza e altri elementi importanti.
Staking Crypto: cos’è e come funziona
Lo staking di criptovalute è un meccanismo di nuova generazione, che permette di ottenere ricompense dall’immobilizzazione delle proprie risorse crittografiche. Grazie allo staking, gli investitori possono guadagnare interessi su token che altrimenti rimarrebbero inattivi in un portafoglio crittografico.

Il processo è molto simile a quando si ottengono interessi bancari, generati da un deposito vincolato. In questo caso, l’investitore otterrà dalla banca una percentuale in base al capitale immobilizzato, che l’istituto di credito utilizzerà per altri scopi.
Prima di procedere le definire le migliori piattaforme per la staking, vediamo più da vicino qual è il meccanismo di questo protocollo e a cosa servono le criptovalute bloccate nel processo di staking.
Come funziona lo staking di criptovalute?
Nella sua forma più semplice, lo staking richiede all’investitore di depositare token nella rete blockchain. Questo aiuta a mantenere la rete sicura e decentralizzata. I miner – che verificano le transazioni blockchain – sono premiati con i token in stake.
A sua volta, l’investitore che ha puntato i token riceverà gli interessi, in base alla moneta e alla rete blockchain, quindi lo staking crypto genererà un rendimento passivo in criptovalute.
Un altro fattore da ricordare sullo staking è che spesso c’è un periodo minimo di immobilizzazione dei token, in cui l’investitore non potrà ritirare né in alcun modo operare sui token bloccati.
Mining vs staking cripto: le differenze
Vediamo ora il significato di PoS, ossia di Proof of Stake. Si tratta semplicemente di un protocollo di consenso, fondamentale per la convalida delle transazioni all’interno della rete.
Nato prima del PoS è il Proof of Work, che permette ai minatori di competere tra loro per il meccanismo di consenso solo attraverso la potenza dei propri hardware.
Ora, tra Proof of Stake e il Proof of Work – entrambi processi di verifica delle transazioni blockchain per garantire che la rete rimanga decentralizzata e sicura – ci sono differenze sostanziali.
Il principale svantaggio del meccanismo di consenso tramite PoW è la notevole richiesta di energia per partecipare al processo di mining. Un consumo energetico così elevato si traduce infatti in maggiori emissioni di carbonio e in notevole dispendio di risorse.
Nel sistema Proof of Stake, invece, i possessori di criptovalute offrono coin a un nodo come garanzia in un processo noto come “staking crypto”. Gli asset messi in staking sono bloccati all’interno del nodo, il quale a sua volta aggiunge blocchi alla blockchain e consente le transazioni.
Grazie alla PoS, lo staking assume una funzione simile a quanto avviene per il mining con la PoW.
Staking crypto on-chain e off-chain
Con lo stakig crypto gli investitori hanno spesso la possibilità di puntare i token on-chain o off-chain.
Lo staking on-chain si riferisce al processo di deposito dei token direttamente nel rispettivo protocollo blockchain, Questa è considerata l’opzione più sicura ma più complessa. Non solo, i requisiti minimi di puntata possono essere molto elevati quando si opta per un accordo on-chain.

Lo staking off-chain invece consente agli investitori di generare reddito passivo tramite una piattaforma di terze parti, come eToro. i rendimenti in quest’ultimo caso saranno meno alti ma lo staking off-chain è più user-friendly e richiede inoltre minore capitale da immobilizzare, quindi è di gran lunga la soluzione preferita di molti investitori.
Le 6 migliori piattaforme di staking crypto con i maggiori premi
Di seguito trovi un elenco delle piattaforme di trading migliori e più indicate per lo staking crypto.
- eToro – Exchange sicuro e regolamentato, con staking crypto ad alto interesse
- DeFi Swap – Percentuali molto interessanti sullo staking crypto
- YouHodler – Exchange completo e intuitivo per lo staking crypto
- BlockFi – Prestare criptovalute per generare pagamenti di interessi
- Binance – 14 diverse crypto in staking per ottenere rendite passive
- Coinbase – Una delle piattaforme più popolari per lo staking crypto
Nelle sezioni successive troverai i dettagli dell’offerta delle 6 piattaforme per ciò che riguarda lo staking di criptovalute, e una nostra valutazione dei pro e dei contro per ciascuna di esse.
Le migliori piattaforme di staking crypto – recensione
In questa recensione abbiamo selezionato le migliori piattaforme di staking di criptovalute del 2023 in base a queste metriche principali:
- APY
- Periodo di congelamento
- Sicurezza della piattaforma
- Numero di crypto supportate per lo staking
- Ricompense per il crypto staking
1. eToro – Exchange sicuro e regolamentato, con staking crypto con alti interessi
eToro è principalmente una piattaforma di intermediazione, indiscutibilmente la migliore per i neofiti del trading online e per chi sta muovendo i primi passi in questo mondo, con un’interfaccia semplice e una chiara organizzazione degli asset.
Offre una vastissima gamma di asset su cui operare, che comprende oltre 2.400 titoli provenienti da 17 diversi mercati, con la possibilità di acquistare azioni di società operanti in USA, Canada, Regno Unito, Hong Kong, oltre a numerosi titoli quotati nelle borse europee, e poi ETF, forex, indici e materie prime, naturalmente un’ampia scelta di criptovalute.
Oltre a Bitcoin, eToro ospita quasi 80 delle migliori altcoin, criptovalute metaverso come Decentraland e Axie Infinity. Come metodi di pagamento eToro permette di depositare fondi tramite carte di credito/debito, bonifici bancari e portafogli elettronici come Paypal, Neteller e Skrill.
eToro è anche una delle migliori piattaforme di staking crypto, con un procedimento semplice e automatizzato. Dopo aver acquistato criptovalute sulla piattaforma, i rispettivi token saranno automaticamente idonei per le ricompense dello staking, senza alcun tipo di operazione opt-in da parte tua. A oggi eToro supporta lo staking su tre monete: Cardano (ADA), Tron (TRON) ed Ethereum (ETH). Nuovi token crittografici dovrebbero presto essere aggiunti.

La quota di eventuali premi di staking dipenderà dal profilo dell’utente su eToro. I membri Diamond e Platinum, ad esempio, riceveranno il 90% dei premi di staking.
Tieni presente che lo staking automatico si attiva dopo 10 e 8 giorni di detenzione rispettivamente per Cardano e Tron. Coloro che scelgono di acquistare criptovalute su eToro ai fini dello staking devono fare un investimento minimo di di $ 10.
Su eToro è prevista una commissione dell’1% sia sugli ordini di acquisto che di vendita.

Nella piattaforma è presente inoltre la funzionalità di Copy Trading, che permette di individuare un trader esperto di riferimento e copiare tutte le sue operazioni di trading.
Più di 27 milioni di persone al mondo usano eToro per fare trading. La piattaforma è regolamentata per l’Europa dalla Cyprus Securities & Exchange Commission (CySEC) e dalla FCA per il Regno Unito. eToro Europe ed eToro UK operano entrambe ai sensi e in conformità alla Direttiva relativa ai Mercati degli Strumenti Finanziari (MiFID).
Ricompense staking crypto | Fino al 90% |
Importo Minimo / Massimo | $1 – Massimo non previsto |
Periodo di Lock-In | Nessun periodo di “blocco”, prelievi flessibili |
Sicurezza e Regolamentazioni | Regolato da SEC, FCA, ASIC, CySEC |
Ricompense aggiuntive offerte | Non previste |
Frequenza di pagamento | Pagamento mensile |
Pro
- Broker regolamentato da CySEC, FCA, ASIC e registrato presso FINRA
- Oltre 27 milioni di clienti
- Oltre 2.400 titoli e 250 ETF quotati su 17 mercati internazionali
- Acquisto di criptovalute da soli $10 con una commissione dell’1%
- Servizio di Copy Trading
- Nessuna commissione di deposito sui pagamenti in USD
Contro
- Per lo staking crypto a oggi sono supportate solo 3 monete
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
2. DeFi Swap – Percentuali molto interessanti sullo staking crypto
DeFi Swap è la migliore piattaforma di staking di criptovalute per gli investitori che scelgono di utilizzare exchange decentralizzati. Questo significa poter guadagnare ricompense per lo staking crypto senza il bisogno di un intermediario.
I trader dovranno infatti semplicemente collegare il loro portafoglio crittografico all’exchange DeFi Swap, il che significa nessuna diffusione di documenti o informazioni private.
La piattaforma è stata progettata per facilitare il processo di staking crypto utilizzando il token nativo Defi Coin (DEFC).
In questo settore DeFi Swap è uno scambio emergente che inizialmente supporterà accordi di staking su token operanti sulla Binance Smart Chain e successivamente anche la funzionalità cross-chain, con la possibilità da parte degli investitori di puntare token su altre reti blockchain, come Ethereum e Solana.

DeFi Swap offre anche servizi di trading decentralizzati. Dopo aver collegato un portafoglio, gli utenti possono scambiare token senza bisogno intermediari. Le commissioni sono estremamente competitive su DeFi Swap e la piattaforma è davvero user-friendly.
DeFi Swap supporta anche lo yield farming crypto, che è un altro modo per generare reddito passivo oltre allo staking.
Come abbiamo accennato sopra, l’exchange DeFi Swap ha un token nativo, DeFi Coin (DEFC), al centro di tutti i servizi di scambio della piattaforma. DeFi Coin può essere acquistato su DeFi Swap e su PancakeSwap.
Il modo più semplice per avere DEFC è, ovviamente, utilizzare DeFi Swap come exchange. Qui puoi acquistare le maggiori criptovalute, come Bitcoin, Ethereum, BNB e altre. DeFi Swap ti consente anche l’acquisto di DeFi Coin con le stablecoin, rendendo ancora più semplice l’occasione di guadagnare rendimenti maggiori su token come USDT e USDC.
Ricompense staking crypto | 75% su DeFi Coin |
Importo Minimo / Massimo | Non previsto |
Periodo di Lock-In | 30, 90, 180, 365 giorni |
Sicurezza e Regolamentazioni | Decentralizzato |
Ricompense aggiuntive offerte | Supporta lo Yeld Farming |
Frequenza di pagamento | Alla fine dei termini previsti |
Pro
- Staking decentralizzato
- Non è richiesta alcuna registrazione dell’account o informazioni personali
- Alti APY sui token BSc
- La funzionalità cross-chain è in via di sviluppo
- Supporta anche lo yield farming
Contro
- Non supporta pagamenti in valuta fiat
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
3. YouHodler – Exchange completo e intuitivo per lo staking
YouHolder è tra gli exchange più intuitivi e completi con cui puoi fare staking crypto. Si tratta di una piattaforma molto giovane, nata solamente nel 2019, ma che ha saputo ritagliarsi in breve tempo una notevole quota di mercato. La piattaforma contiene inoltre un listino crypto ben variegato, con più di 57 valute digitali e in costante aggiornamento.
Per quanto riguarda le regolamentazioni, YouHodler dispone della Fintech License, risultando un intermediario operante nel pieno rispetto delle regole e delle direttive comunitarie.
L’exchange offre un varietà di servizi per ottenere ricompense dal deposito di criptovalute. Oltre allo staking, infatti, puoi accedere al servizio CryptoLoan per ricevere guadagni istantanei dal prestito di criptovalute.

Con YouHodler potrai ottenere un APY fino all’11,28% sia sulle principali crypto che sulle stablecoin, in condizioni sicure al 100%.
La funzione di investimento su criptovalute permette quindi di poter ottenere ricompense sulla base di quanto immesso. Entrando all’interno della pagina ufficiale, può leggersi la presenza di stime su interessi pari al 4,8% annuo su BTC e del 12,3% su USDT. I possessori di ETH devono sapere che è una delle piattaforme a offrire i ritorni migliori sullo staking di Ethereum.
Ricompense crypto staking | Fino all’11,28% |
Importo Minimo/ Massimo | Diversi in base alla crypto |
Periodo Lock-In | Non applicato |
Sicurezza e Regolamentazioni | Certificata in Svizzera |
Ricompense aggiuntive offerte | Interessi immediati in EUR per i depositi in tale valuta fiat |
Frequenza di pagamento | Settimanale |
Pro
- Interfaccia semplice e intuitiva
- Prezzi senza spread bid / ask
- Leva finanziaria fino a X30
- Comoda gestione del trading
Contro
- Tassi di interesse piuttosto alti
- Per iniziare a usare YouHodler serve un deposito minimo di 100 USD
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
4. BlockFi – Prestare criptovalute per generare pagamenti di interessi
BlockFi è una delle principali piattaforme di prestito di criptovalute che supporta conti di interesse e prestiti. Sebbene BlockFi non supporti propriamente gli strumenti di staking, permette comunque agli investitori di depositare token allo scopo di generare reddito passivo.
Le monete depositate dagli investitori saranno successivamente utilizzate per finanziare prestiti di terzi garantiti da criptovalute.
Il sistema introdotto da BlockFi per lo staking di criptovalute prevede valori di APY, con ottimi valori sia per le stablecoin che per le criptovalute, e variabili in base alla quantità di asset.
I tassi di interesse variano a seconda della moneta e dell’importo investito. Ad esempio, gli investitori possono guadagnare un APY del 3,5% su Bitcoin, fino ai primi 0,1 BTC. Per depositi superiori a tale importo, viene pagato un interesse del 2%.

Le migliori tariffe, tuttavia, sono effettivamente offerte sulle stablecoin, che attireranno gli investitori che desiderano guadagnare entrate passive senza assistere alla volatilità. BUSD e USDC, ad esempio, rendono il 7,5%.
Ricompense staking crypto | Fino al 7.5% |
Importo Minimo / Massimo | Non applicato |
Periodo di Lock-In | Prelievi flessibili |
Sicurezza e Regolamentazioni | Licenza delle Bermuda Monetary Authority |
Ricompense aggiuntive offerte | Premi sul cashback delle Carte di Credito |
Frequenza di pagamento | Mensile |
Pro
- Guadagni fino al 7,5% sulle stablecoin
- Prelievi flessibili
Contro
- Gli APY sono molto mutevoli
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
5. Binance – 14 diverse crypto in staking per ottenere rendite passive
L’ecosistema di Binance (BNB) è oggi il più grande exchange di criptovalute al mondo per volume di scambi, una delle prime 5 risorse digitali per capitalizzazione di mercato e una struttura a tutti gli effetti per guadagnare reddito passivo.
Nel momento in cui scriviamo, lo staking crypto di Binance supporta 14 monete, tra cui BNB, AAVE. ETH, XRP, Litecoin e Bitcoin.
I rendimenti variano a seconda della moneta, con differenti APY, anche se il tasso di interesse più alto a oggi è pagato su DYDX all’8,7%. Alcune monete di staking hanno termini di prelievo flessibili, mentre altre richiedono un periodo di congelamento fino a 120 giorni.
Come noterai aprendo un conto, l’exchange Binance paga rendimenti più alti durante periodi di lock-up più brevi.
Questo è perché le tariffe variano su base giornaliera, di conseguenza non avrai spesso la possibilità di approfittare di APY in promozione per più di un mese. Inoltre, dobbiamo sottolineare anche che ciascuna staking pool prevede un tetto massimo di fondi da allocare, quindi le offerte migliori si esauriscono molto presto.

Oltre a offrire prodotti fruttiferi, Binance è uno degli exchange di criptovalute più economici per lo staking crypto, con commissioni per l’acquisto e la vendita di criptovalute allo 0,1%. Questo significa, per esempio, che per ogni 1.000 dollari negoziati, la commissione applicata sarà solo di 1 dollaro.
Un altra funzionalità vantaggiosa di Binance è il conto di risparmio crittografico grazie al quale, depositando i tuoi fondi, riceverai un tasso di interesse dalle crypto inattive presenti sul tuo conto.
La tariffa APY a cui avrai accesso dipenderà dalla criptovaluta e dalle condizioni previste per il periodo di lock-up. Di solito, i conti risparmio più flessibili sono caratterizzati da tariffe più accessibili.
Ricompense staking crypto | Fino al 8.7% |
Importo Minimo / Massimo | Variabile in base agli asset |
Periodo di Lock-In | Flessibile: 10, 30, 60, 90, 180 giorni |
Sicurezza e Regolamentazioni | Nel 2022 ha ottenuto l’approvazione normativa in Italia |
Ricompense aggiuntive offerte | Yield farming e conti di risparmio |
Frequenza di pagamento | Alla fine dei termini previsti |
Pro
- Staking crypto ad oggi per 14 token
- Termini, rendimenti e APY variegati
- Supporta anche lo yield farming
- Ospita alcuni tra i migliori giveaway crypto
Contro
- Alcuni staking pool si esauriscono rapidamente
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
6. Coinbase – Una delle piattaforme più popolari per lo staking crypto
Coinbase è un popolare exchange di criptovalute, intuitivo e multifunzione, in cui è possibile negoziare un centinaio di crypto. La piattaforma è apprezzata soprattutto dai principianti, in cerca di ambienti facili e sicuri in cui comprare e vendere asset digitali.
Coinbase offre inoltre la possibilità di fare staking crypto. Nel momento in cui scriviamo, Coinbase supporta sei monete per lo staking, ovvero Algorand (ALGO), Cardano (ADA), Cosmos (ATOM), Ethereum (ETH), Solana (SOL) e Tezos (XTZ). In termini di rendimenti, il miglior APY in offerta è del 5,75%, quando si punta su Algorand.
Tieni presente che le ricompense per lo staking son pagate solo sugli asset crypto acquistati sulla stessa piattaforma, punto dolente questo, dal momento che Coinbase addebita una commissione di negoziazione dell’1,49%. Inoltre, l’acquisto di monete direttamente con una carta di debito avrà un costo del 3,99%.

Oltre allo staking, Coinbase supporta anche i servizi di rendimento DeFi per DAI e per Tether, anche se i rendimenti varieranno a seconda delle condizioni di mercato. I premi di staking e rendimento DeFi possono essere monitorati in tempo reale tramite il sito Web di Coinbase o l’app mobile per Android e iOS.
Ricompense staking crypto | Fino al 5.75% |
Importo Minimo / Massimo | Non stabilito |
Periodo di Lock-In | Prelievi flessibili |
Sicurezza e Regolamentazioni | Regolato dalla SEC e quotata al NASDAQ |
Ricompense aggiuntive offerte | Ricompense DeFi su Dai and Tether |
Frequenza di pagamento | Dipende dalla crypto in staking |
Pro
- La migliore piattaforma di staking crypto per principianti
- Non è richiesto alcun importo minimo di staking
- Fortemente regolamentata
Contro
- Le carte di debito/credito hanno una commissione del 3,99%
- Rendimenti di staking non del tutto concorrenziali con altre piattaforme
- Alte commissioni di trading
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Perché è profittevole fare staking crypto?
Per gli investitori di criptovalute a lungo termine lo staking può essere un’ottima opzione di investimento. La principale ragione è che, una volta comprate le criptovalute, i token rimarranno inattivi in un exchange o in un portafoglio senza generare alcun reddito. È simile a ciò che succede, per esempio, quando si effettua un investimento immobiliare e non lo si dà in affitto o non lo si fa fruttare in alcun modo.
In confronto, puntando invece la criptovaluta acquistata, gli investitori potranno avere rendite passive. Con lo staking, infatti, continueranno a possedere i token che potranno generare una plusvalenza. Come?
- Immaginiamo ad esempio che un investitore possieda 2 ETH e decida di puntare a un APY del 5%
- Dopo 12 mesi di staking, l’investitore avrà generato uno 0,1% di ETH di ricompense
- Di fatto ora possiede 2.1 ETH. Se intanto il valore di ETH aumenta, aumenta. aumenteranno anche le plusvalenze dell’investitore
L’unico svantaggio dello staking è se l’investitore opta per un accordo che richiede un periodo minimo di lock-up, ed è chiaro che in questo periodo dovrà avere i token immobilizzati e non potrà renderli disponibili per qualsiasi operazione.
Staking Crypto: le ricompense
Per quanto riguarda il meccanismo delle ricompense, lo staking crypto processa in modo completamente automatico il calcolo dei potenziali ritorni da erogare ai singoli partecipanti.
Ricordiamo tuttavia che l’ottenimento delle ricompense potrebbe seguire meccanismi differenti sulla base della singola rete blockchain.
Esistono principalmente due meccanismi di ricompense:
- A ricompensa fissa – le percentuali sono già conosciute e prevedibili per agli utenti, che possono leggerle e consultarle prima di partecipare allo staking crypto. questo meccanismo in genere rende più popolare la piattaforma di staking, perché gli investitori sanno già quando lo staking renderà.
- A ricompensa variabile – in questo caso il sistema utilizza un meccanismo che considera diversi parametri, per esempio quanti sono gli asset crypto messi a disposizione, quanto vale immobilizzare crypto all’interno della rete, le tempistiche (ossia la durata dello staking), infine specifici parametri utilizzati da intermediari, nel caso di Staking gestito.
Come fare staking crypto su eToro
Il processo di staking delle criptovalute può variare a seconda della piattaforma scelta. In questo tutorial spiegheremo i passaggi necessari per lo staking di criptovalute su eToro, a nostro avviso una delle migliori e più intuitive piattaforme per investire in criptovalute e per effettuare qualsiasi tipo di operazione di trading.
1. Apri un conto su eToro
Aprire un conto su eToro è semplicissimo e richiede poco tempo. Ti basterà compilare le informazioni richieste e procedere seguendo le facili procedure di identificazione richieste dalla piattaforma.

2. Deposita i fondi
Deposita i fondi sul tuo conto con carta di credito o conto bancario. eToro richiede un deposito minimo di 50 dollari.

3. Cerca le criptovalute su cui fare staking
Trova le criptovalute su cui vuoi investire dall’apposito strumento messo a disposizione. ti ricordiamo che eToro supporta lo staking per tre criptovalute: Ethereum, Cardano e Tron.

4. Acquista la criptovaluta di tuo interesse
Trovata la criptovaluta su cui vuoi fare staking, tra quelle supportate dall’exchange, seleziona “Acquista” e conferma l’operazione. Una volta che avrai seguito queste 4 operazioni in brevissimo tempo la criptovaluta acquistata sarà accreditata sul tuo wallet e potrai procedere quindi con lo staking.
5. Comincia a guadagnare ricompense
Una volta acquistata la crypto per fare staking, non devi fare più nulla e attendere il tuo premio. Su eToro, infatti, le ricompense per lo staking saranno generate automaticamente alla fine del periodo di holding della moneta (8 giorni per Tron, 10 giorni nel caso di Cardano). Non esiste un periodo minimo di lock-up, in quanto eToro supporta prelievi flessibili.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
È rischioso fare staking crypto?
Ci sarà sempre un elemento di rischio durante lo staking delle criptovalute: vediamo i due casi più classici.
Un errore tipico è pensare che lo staking crypto offra guadagni garantiti: in realtà, non prescinde dal valore di mercato di un asset digitale, che costituisce invece un importante criterio di calcolo di eventuali rischi.
- Immaginiamo per esempio il caso in cui depositi in token $100 in una piattaforma di staking che offre un rendimento annuo del 50% sulla crypto da te scelta
- Dopo un anno di staking, hai potuto guadagnare in crypto il 50% di quanto hai depositato, quindi $50.
- Supponiamo però che il valore della crypto nel giro di un anno sia aumentato dell’80%: se anche hai guadagnato il 50% in token aggiuntivi, il tuo investimento originale ha un valore pari a $20
In ogni caso, anche con lo staking crypto, il consiglio migliore è sempre quello di creare un portafoglio crypto diversificato in modo da evitare sovraesposizioni in un unico progetto.

Un altro importante fattore di rischio quando si fa staking crypto è legato alle piattaforme che scegliamo di utilizzare come supporto alle nostre operazioni.
Al di là del rischio di incorrere in piattaforme non in grado di tutelare i tuoi interessi, sia nel caso dello staking off-chain, sia che si scelga lo staking on-chain, se la piattaforma versa in problemi finanziari, o peggio viene violata da terze parti, potrebbe non essere in grado di restituire i token che sono stati depositati dagli investitori.
Per le piattaforme di cui abbiamo parlato in questa guida questi sono davvero rischi remoti (ma pur sempre possibili).
Conclusioni
In questa guida abbiamo visto cos’è lo staking crypto, quali sono i suoi vantaggi, le diverse tipologie e opzioni, i suoi eventuali rischi. Abbiamo esaminato inoltre le 6 migliori piattaforme crittografiche di staking oggi sul mercato.
Nel complesso, eToro è forse la migliore piattaforma di staking di criptovalute tra cui scegliere, considerando la sua enorme popolarità in tutto il mondo, la facilità d’uso e la sicurezza della piattaforma, regolamentata in Europa da CySEC.
Inoltre, gli investitori, una volta trascorso il periodo minimo di congelamento delle crypto, vedranno le loro crypto in staking generare automaticamente ricompense.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Domande frequenti
Cos’è lo staking crypto?
Lo staking crypto è un processo innovativo basato sul blocco dei propri asset crittografici con l’obiettivo di ottenere ricompense variabili.
Come funziona lo staking di criptovalute?
Generalmente, lo staking di criptovalute prevede il congelamento dei token per un determinato periodo di tempo durante il quale non potranno essere ritirati. In cambio l’investitore otterrà un tasso di interesse, ottenuto conservando passivamente le crypto.
Quando conviene fare staking crypto?
La scelta di fare crypto staking conviene soprattutto a chi decide di investire su asset digitali a lungo termine. Si tratta infatti di un processo da cui è possibile avere entrate regolari, oltre a un eventuale rialzo del capitale investito se aumenta il valore di mercato delle crypto investite.
Quali sono le migliori piattaforme staking criptovalute?
Attualmente la piattaforma migliore è sicuramente e Toro. Offre una piattaforma semplice e user friendly einteressi giornalieri e competitivi. Anche DeFi Swap che offre percentuali molto interessanti e, alternativamente, YouHodler dispone di un crypto wallet molto ricco.
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