Tra le priorità in UE prima delle elezioni del 2024 c’è l’euro digitale

Christian Boscolo
| 1 min read

I presidenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione hanno firmato un accordo congiunto che delinea le priorità prima delle prossime elezioni europee del 2024. Nella lista ci sono 164 attività di legge – alcune già in fase di negoziazione e altre ancora da presentare e tra queste c’è anche la richiesta di sviluppo dell’euro digitale. Un portavoce ha confermato che la Commissione prevede di presentare una proposta in merito nel secondo trimestre del 2023.

Le priorità UE

Nell’elenco delle priorità figurava anche il pacchetto antiriciclaggio dell’Unione europea che è infatti in fase di negoziazione tra i responsabili politici del parlamento. Le discussioni hanno poi interessato la finanza decentralizzata, le DAO e gli NFT. È prevista un’autorità antiriciclaggio a livello dell’UE per supervisionare le disposizioni anche sulle società Blockchain.


Per quanto riguarda invece l’euro digitale, la Banca Centrale europea sta attualmente lavorando a un prototipo con una selezione di partner, tra cui Amazon. La fase di progettazione si concluderà a marzo 2023, seguita da una decisione sull’opportunità di implementare una CBDC in euro anticipata a ottobre.  I dirigenti della BCE affermano che l’euro digitale avrà probabilmente transazioni individuali limitate e limiti alla riserva di valore.

Leggi Anche: