Bitcoin scende al di sotto di 30.000 USD per l’inflazione

Fredrik Vold
| 4 min read
Fonte: Adobe/Vera

 

Il prezzo di bitcoin (BTC) è sceso al di sotto della soglia di 30.000 USD, poiché l’inflazione statunitense ha raggiunto l’8,6% a maggio, dall’8,3% di aprile e al di sopra delle aspettative degli analisti.

Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti ha affermato che “mentre quasi tutte le componenti principali sono aumentate nel corso del mese, i maggiori contributi sono stati gli indici per i rifugi, le tariffe aeree, le auto e i camion usati e i veicoli nuovi”.

Il numero di inflazione odierno indica che un picco dell’inflazione negli Stati Uniti non è stato raggiunto a marzo, quando l’indice dei prezzi al consumo (CPI) ha raggiunto l’8,5%, ed è invece continuato al di sopra del previsto.

Secondo un sondaggio Dow Jones, gli operatori di mercato si aspettavano ampiamente che il numero di inflazione anno su anno per maggio rimanesse invariato rispetto al mese precedente.

Nel frattempo, il cosiddetto core-CPI, che esclude i prezzi di cibo ed energia, è arrivato al 6% anno su anno, in calo rispetto al 6,2% del mese prima.

Il consenso tra gli analisti era una lettura dell’IPC di base del 5,9%.

Il prezzo di Bitcoin dopo il rilascio dei dati sull’inflazione

Dopo il rilascio, bitcoin è sceso a un minimo di circa 29.500 USD, prima di eliminare alcune delle sue perdite. A partire dalle 13:00 UTC, 30 minuti dopo il rilascio, BTC è stato scambiato a 29.660 USD, in calo di circa l’1,5% secondo le notizie. Allo stesso tempo, ethereum (ETH) è stato scambiato a 1.731 USD, in calo di circa il 2,7% da quando è uscito il dato sull’inflazione.

Anche le azioni hanno generalmente reagito scambiando al ribasso, con i futures su indici azionari S&P 500 in calo di circa l’1,5% negli stessi 30 minuti.

Commentando il numero di inflazione più alto del previsto, il trader di criptovalute ed economista Alex Krüger lo ha semplicemente definito “orribile”. Altri erano d’accordo, ad esempio con Scott Melker, un altro trader di criptovalute e podcaster, meglio noto come The Wolf of All Streets, dicendo che la Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti “ne uscirà alla grande”.

Citando un anonimo funzionario dell’amministrazione Biden, il Financial Times ha scritto prima del comunicato che è probabile che le interruzioni della catena di approvvigionamento, dovute ai blocchi legati al COVID-19 in Cina, così come la guerra in Ucraina, abbiano mantenuto “una pressione al rialzo sull’inflazione a maggio”.

Commentando anche prima del rilascio dei numeri di inflazione di oggi, il capo economista di Moody’s Analytics Mark Zandi ha definito il consenso “un numero molto inquietante”.

 Zandi ha affermato dalla CNBC: “Riaccenderà le preoccupazioni per il picco dell’inflazione”, prima di aggiungere che “Penso che abbiamo raggiunto il picco”.

Altri, tuttavia, erano meno sicuri che il picco fosse stato raggiunto, con l’economista senior di Wells Fargo Sarah House che ha affermato nello stesso articolo che non si aspetta che l’inflazione abbia raggiunto il picco, poiché vede più rialzi per i prezzi del petrolio.

House ha affermato che “abbiamo visto la benzina raggiungere livelli record. E naturalmente ciò che ha impedito al picco di essere alle nostre spalle è ciò che sta uscendo dal settore energetico”, che si aspettava un CPI principale dell’8,4%.

Dal mondo crypto-nativo, Marcus Sotiriou, analista presso il broker di asset digitali GlobalBlock, ha dichiarato, in un commento inviato via e-mail, che il numero CPI di oggi avrà un “impatto pesante” sulle decisioni sui tassi di interesse della Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti e che dovrebbe essere prevista volatilità .

Sotiriou ha affermato che “è un evento molto atteso che creerà volatilità”.

Il vicepresidente della Fed, Lael Brainard, il 2 giugno ha affermato che la banca centrale potrebbe continuare con aumenti dei tassi di mezzo punto fino a settembre e che considererebbe solo i più tipici incrementi di un quarto di punto dopo aver assistito a una “decelerazione” dei numeri dell’inflazione mensile.

Nel frattempo, la Cina ha anche pubblicato venerdì i suoi dati sull’inflazione per maggio, con il valore dell’IPC anno su anno che si attesta al 2,1%, ben lontano dagli alti livelli di inflazione che stanno affliggendo le nazioni occidentali.

L’economista David Qu incentrato sulla Cina ha affermato che l’indice di inflazione cinese era leggermente al di sotto delle aspettative degli analisti del 2,2% e lascia spazio al governo cinese per “aumentare ulteriormente lo stimolo”.
____

Seguici sui nostri canali social: 

Telegram: https://t.me/ItaliaCryptonews

Twitter: https://twitter.com/cryptonews_IT
 _______

Clicca sui nostri link di affiliazione:

– Per acquistare le tue criptovalute su PrimeXBT, la piattaforma di trading di nuova generazione

– Per proteggere le tue criptovalute su portafogli come Ledger e Trezor

– Per effettuare transazioni in modo anonimo con NordVPN

_______
 

Per saperne di più:
Segretaria al Tesoro USA: “Mi sbagliavo sull’inflazione”
Fed ha una “potenza limitata” sul rialzo dei tassi
When Bitcoin Meets Inflation
Davos Watch: Real Interest Rates to Remain at ‘Nothing or Next to Nothing’ & Higher Inflation Target
As inflation ‘Mellows Out’, a Bottom in Crypto is Likely in ‘The Back Half of 2022’ – VC Investor
Inflation Should Be Viewed as Public Enemy Number 1