Guerra Ucraina: paesi rivaluteranno dipendenza dalle valute
Secondo Larry Fink, CEO e presidente del principale asset manager BlackRock, la guerra in Ucraina farà sì che i paesi “rivalutino la loro dipendenza dalle valute”, con il lavoro sulle valute digitali che probabilmente sarà accelerato.
Scrivendo in una lettera agli azionisti pubblicata giovedì, Fink ha affermato che la guerra e le severe sanzioni economiche alla Russia che ne sono derivate hanno “messo fine alla globalizzazione che abbiamo vissuto negli ultimi tre decenni”.
Ha inoltre definito la mossa di congelare le riserve di valuta estera della Russia un “passo senza precedenti” e ha affermato che la Russia è stata “essenzialmente tagliata fuori dai mercati dei capitali globali”.
Sviluppo accelerato delle valute digitali
Una conseguenza diretta della guerra, ha scritto Fink, è che più paesi esamineranno attentamente il modo in cui operano le loro valute, e questo includerà una rivalutazione della misura in cui si basa su altri paesi. È probabile che il risultato di tale valutazione sia uno sviluppo accelerato delle valute digitali.
Fink ha scritto che,
Anche prima della guerra, diversi governi stavano cercando di svolgere un ruolo più attivo nelle valute digitali e definire i quadri normativi in base ai quali operano”.
Fink ha inoltre osservato che anche la banca centrale statunitense, la Federal Reserve, ha studiato le implicazioni di un futuro dollaro digitale.
Ha sostenuto che,
“Un sistema di pagamento digitale globale, progettato con cura, può migliorare il regolamento delle transazioni internazionali, riducendo al contempo il rischio di riciclaggio di denaro e corruzione”.
Inoltre, Fink ha chiarito che anche le valute digitali sono un’area di interesse per la sua stessa azienda. Ha affermato che BlackRosk sta vedendo un “interesse crescente” da parte dei propri clienti, quindi stanno “studiando” le valute digitali, le stablecoin e le tecnologie sottostanti per “capire come possono aiutarci a servire i nostri clienti”.
Guerra in Ucraina avrà implicazioni per i mercati dell’energia e materie prime
Nel frattempo, Fink ha anche affermato che la guerra in Ucraina avrà grandi implicazioni per i mercati dell’energia e delle materie prime, con un probabile risultato che sarà un passaggio accelerato verso un’energia più verde in “molte parti del mondo”.
Commentando le implicazioni per il futuro dell’economia in generale, il CEO di Blackrock ha avvertito che le banche centrali devono affrontare la difficile scelta se vogliono vivere con un’inflazione elevata o rallentare l’attività economica per tenere l’inflazione sotto controllo.
Il gestore patrimoniale ha scritto che questo è un dilemma che “non affrontavano da decenni, che è stato aggravato dal conflitto geopolitico e dai conseguenti shock energetici”.
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