Previsione del valore di Terra Luna Classic: Il market cap di LUNC scende sotto il miliardo – È il momento giusto per investire?

Gaia Rossi
| 3 min read

Terra Luna Classic

La Securities and Exchange Commission ha emesso un “avviso di Wells” su Paxos e adesso tutti si stanno chiedendo se la SEC vuole controllare le stablecoin. Queste speculazioni hanno provocato un crollo nel mercato, senza risparmiare Terra Luna Classic. Infatti nel corso delle ultime 24 ore il valore di Terra Luna Classic è sceso del 3,5%, fino a toccare 0,00016228 dollari. Il token LUNC ha subito un calo del 10% in una settimana e dell’8,5% rispetto agli ultimi 30 giorni e nel fine settimana il market cap è sceso sotto il miliardo di dollari.

Questo calo si è verificato in un momento in cui il volume di trading di LUNC in 24 ore è sceso a circa 60 milioni di dollari, molto al di sotto dei 500 milioni di dollari registrati all’inizio del mese, quando il suo prezzo era salito a 0,0002057 dollari. Questa diminuzione mette LUNC a rischio di ulteriori perdite, anche se il quadro a lungo termine sembra più promettente grazie al lavoro in corso sul re-pegging di USTC.

Il market cap di LUNC scende sotto il miliardo di dollari – È il momento del “buy the dip”?


Gli indicatori di LUNC indicano che il titolo sta attraversando una fase di ribasso e potrebbe continuare anche nei prossimi giorni. Infatti la media mobile a 30 giorni (in rosso) è scesa di recente sotto la media a 200 giorni (in blu), mentre l’indice di forza relativa (viola) è sceso a 40 e potrebbe continuare a diminuire. I dati tecnici di LUNC sembrano quindi indicare la possibilità di ulteriori ribassi, soprattutto se l’altcoin scenderà al di sotto del suo livello di supporto di 0,00016 dollari.

Terra

I fondamentali, invece, suggeriscono che LUNC e la stablecoin (USTC) avranno in serbo grandi aumenti di prezzo in futuro. Questa speranza deriva soprattutto da una recente proposta, ovvero quella del repeg di USTC a 1 dollaro. Questo è estremamente positivo per LUNC, visto che richiederebbe un burning su larga scala dei token.

Quindi la community e i suoi sviluppatori dovranno “progettare un sistema più efficiente per LUNC e USTC, in grado di effettuare un burning maggiore rispetto a quello della tax burn”.

Si tratta di una notizia  incoraggiante visto che la tax burn dovrà essere accelerata, se la community vorrà ridurre notevolmente la disponibilità di LUNC, pari a 6,87 trilioni.

L’obiettivo principale della community rimane ovviamente quello di riuscire a ridurre la disponibilità di LUNC. Ad esempio il mese scorso è stato aggiornato il protocollo di Terra Luna Classic, che prevede la creazione di whitelist per la tax burn on chain, questo significa che Binance sarà in grado di riprendere il burning delle fee di trading di LUNC.

Inoltre la scorsa settimana l’exchange KuCoin ha annunciato la ripresa dello staking di LUNC, e ha messo in staking quasi 47,8 miliardi del token. Questo non solo toglierà LUNC dalla circolazione, ma incoraggerà più persone a partecipare all’ecosistema della crypto.

Nonostante questo recente sviluppo, rimane ancora qualche discordia all’interno della community di Terra Luna Classic. Infatti il mese scorso è stata presentata una proposta per porre fine ai pagamenti allo sviluppatore Jacob Gadikian, a quanto pare per aver “attaccato e calunniato i validatori della blockchain di Luna Classic”. Questa proposta è ancora in fase di votazione, ma mette in evidenzia il clima di discordia su come portare avanti Terra Luna Classic e LUNC.

Il quadro generale a lungo termine rimane lo stesso positivo per LUNC. Si può prevedere un recupero a 0,0002 dollari nei prossimi due mesi, con un possibile rally a 0,0003 dollari entro la seconda metà dell’anno.

Per quanto riguarda i guadagni sostanziali, dipenderanno sopratutto dal successo della proposta del repeg di USTC.

 

 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Conviene investire in LUNC in questo momento?


Sebbene LUNC abbia un futuro promettente, non è il momento migliore per investire in questa crypto, poiché sembra che debba subire ulteriori ribassi nel breve termine. Fortunatamente ci sono altre crypto ad alto potenziale sul mercato che hanno prospettive migliori al momento. Per questo motivo abbiamo elencato le 16 migliori criptovalute per il 2023, analizzate dal team di CryptoNews Industry Talk.

L’elenco viene aggiornato ogni settimana con nuove altcoin e progetti ICO.

 

Disclaimer: La sezione Industry Talk presenta approfondimenti di operatori del settore crypto e non fa parte dei contenuti editoriali di Cryptonews.com.

 

 

Segui Cryptonews Italia sui canali social