I peggiori 8 Rug Pulls nella Storia delle Crypto

Christian Boscolo
| 6 min read

Secondo un rapporto pubblicato dalla società di ricerca Chainalysis le truffe di tipo rug pull sono state responsabili di oltre 2,8 miliardi di dollari di attività illecite nel 2021. Inoltre, i rug pull nello spazio della finanza decentralizzata (DeFi), hanno rappresentato il 37% di tutte le truffe di criptovalute. Un fenomeno dunque importante e in costante aumento soprattutto al di fuori degli Exchange centralizzati come Binance, FTX o eToro.

E stiamo parlando solo dei rug pull, che rappresentano solo una piccola parte dei pericoli cui vanno incontro le Crypto nel Far West della finanza decentralizzata. Un altro grande problema sono infatti gli hack: qui i più grandi hack crypto del 2021, ovvero gli attacchi da parte di hacker che sfruttano le vulnerabilità di un sistema (solitamente De-Fi, ma ci sono stati attacchi anche alla rete di Binance) per sottrarre criptovalute. 

Cosa sono i Rug Pulls?

I rug pulls (letteralmente dall’inglese: tiro del tappeto – ovvero la sensazione che ti tolgano il tappeto da sotto i piedi) sono manovre dannose specifiche del settore delle criptovalute, in cui gli sviluppatori abbandonano un progetto e scappano con i fondi degli investitori. In pratica, vere e proprie truffe.

Ci sono tre tipi di rug pulls:

  1. Rubare liquidità, si verifica quando i creatori di token rimuovono i fondi dal pool di liquidità.
  2. Limitare gli ordini di vendita, qui è quando gli sviluppatori modificano i token in modo da essere i soli in grado di venderli. Quando il token sale, ad esempio durante il “listing” su un Exchange, vendono tutti i token realizzando un guadagno enorme mentre il token scende di valore e lascia gli altri investitori con un palmo di mano
  3. Dumping, è simile allo schema precedente, ma qui i token non vengono modificati. Gli sviluppatori che detengono gran parte della crypto vendono un’ampia fornitura di token realizzando un guadagno e riducendone il prezzo. Viene anche definito schema Pump and Dump.

Terra Luna è stato un rug pull?

La domanda sorge spontanea. Il de-peg di TerraUSD che ha portato alla cancellazione di quasi 40 miliardi di dollari di valore dall’industria delle criptovalute è stato un rug pull? Tecnicamente non lo è stato, ma questo dipende se si crede o meno nelle buone intenzioni degli sviluppatori. Si è trattato più di un difetto strutturale che ha portato a una spirale negativa, ma se sono mancati gli interventi previsti si può anche considerare doloso e quindi sconfinare nel rug pull. In questo caso sarebbe stato il più grande nella storia delle crypto.
 

Gli 8 più grandi rug pulls nella storia

Di seguito una raccolta degli 8 rug pulls più importanti in termini di crypto sottratte nel corso della storia. Li ha raccolti l’autorevole testata on-line CryptoVantage.

1 – One Coin 

OneCoin era il classico schema Ponzi basato su cripto. Le società dietro lo schema erano OneCoin Ltd. e OneLife Network Ltd., fondate dalla cittadina bulgara Ruja Ignatova, scomparsa nel 2017 dopo aver frodato 4 miliardi di dollari. L’attività principale dell’azienda era la vendita di materiale didattico e funzionava come uno schema di marketing multilivello in cui gli acquirenti venivano pagati per reclutare nuovi venditori. Dopo che è stato emesso un mandato di arresto, la fondatrice è scomparsa nel 2017 e ha ceduto il controllo a suo fratello, Konstantin Ignatov. Quest’ultimo è stato arrestato nel 2019 e alla fine si è dichiarato colpevole di frode e riciclaggio di denaro.
 

2 – Thodex

Nel 2021 la Turchia ha aperto un’indagine su Fatih Faruk Ozer, la fondatrice della piattaforma di criptovalute Thodex, sospettata di frode e di aver fondato un’organizzazione criminale. La piattaforma ha annunciato sul proprio sito Web di aver sospeso le operazioni a causa di una “offerta di partnership” e ha assicurato agli utenti che il servizio sarebbe ripreso dopo cinque giorni lavorativi. Sfortunatamente, il servizio non è mai ripreso. Secondo quanto riferito, il volume degli scambi di Thodex valeva miliardi di dollari prima che andasse offline.

3 – Anubis Dao

Nonostante non avesse nemmeno un sito Web, il team aveva un account Twitter con un enorme seguito. La vendita iniziale di token ha raccolto 60 milioni di dollari in Ethereum dagli investitori in cambio del token ANKH. Tuttavia, a venti ore dall’inizio della vendita, i fondi nel pool di investimento sono stati inviati a un indirizzo diverso e non sono mai stati recuperati.

4 – Defi100 Coin

Quello di Defi100 si distingue per essere stato uno dei rug pull più sfacciati e brutali nel mondo delle criptovalute. Il progetto Defi100, costruito sulla Binance Smart Chain, era un protocollo di finanza decentralizzata.  Il 22 maggio 2021, il sito Web ufficiale della piattaforma ha mostrato un messaggio beffardo che diceva “vi abbiamo truffato ragazzi e non potete farci un ca**o”.  Secondo Cryptoanalysts, i creatori sono scomparsi con i fondi degli investitori per un valore di 32 milioni di dollari. 
 

5. Stable Magnet 

Il rug pull ai danni del produttore di mercato automatizzato Stable Magnet (AMM) è costato 27 milioni di dollari. Il metodo utilizzato era un nuovo sistema di attacco che sfruttava i modelli di verifica Etherscan e BscScam. Questo ha consentito ai truffatori di distribuire una libreria di codice diversa da quella citata nel codice sorgente, per trasferire i token.

6. Luna Yeld

Questo aggregatore di rendimenti, lanciato tramite Solpad, è svanito con quasi 6,7 milioni di dollari in diverse valute digitali. Luna yield doveva essere progetto incentrato sull’aggregazione e l’ottimizzazione della produzione agricola e ha ricevuto un enorme sostegno dall’ecosistema . Tuttavia, tre giorni dopo la sua offerta iniziale, Luna ha trasferito fondi a Tornado cash e ha chiuso il sito web.

7.  Swipathefox

Questo è stato uno schema di rug pull classico, veicolato attraverso la star di basket dei Sacramento Kings, De’Aaron Fox, che ha sponsorizzato il progetto. Era basato su NFT con 6.000 personaggi unici simili a una volpe coniati sulla blockchain di Ethereum e supportati da OpenSea. Il progetto ha debuttato con offerte e omaggi esclusivi e ha generato eccitazione tra gli investitori. Sfortunatamente, dopo poche settimane il progetto è stato abbandonato, il sito web chiuso e le pagine dei social scomparse, così come gli 1,5 milioni di dollari di profitto. Dopo questo incidente, il giocatore ha offerto scuse  banali, dichiarando di aver abbandonato il progetto a causa degli impegni in NBA. Ai detentori degli NFT è stato offerto un compenso ma solo parziale.

8 – Iron Finance

Questo è stato un super dump. Le “balene” che avevano grossi investimenti nei pool di liquidità di Iron Finance hanno iniziato a vendere, influenzando rapidamente il prezzo di TITAN e innescando una vendita a catena da parte di tutti. In breve tempo, il valore di TITAN è sceso a zero. 

Fate sempre attenzione

E non fidatevi mai di nessuno, come dimostrano le diverse celebrities al centro di progetti che si sono rivelati una truffa Un esempio calzante è il famoso miliardario Mark Cuban. Altre celebrità come Kim Kardashian, Snoop Dogg, Lil Uzi, Logan Paul e tanti altri, sono stati accusati di sostenere progetti che si sono rivelati truffe e, nella maggior parte dei casi, non sono stati ritenuti responsabili. Ne abbiamo parlato anche nel nostro articolo dedicato a Bitcoin e Vipponi, poche gioie e tanti coccoloni. Tocca agli investitori farsi carico delle ricerche di mercato e dell’analisi dei progetti, per evitare di cadere preda di questi sfortunati eventi.

Investimenti oculati

Se non avete dimestichezza con il mondo delle crypto e soprattutto con quello della De-Fi, dove a maggiori guadagni corrispondono rischi equivalenti, un investimento più cauto potrebbe essere rappresentato da Bitcoin in un Exchange centralizzato. Piattaforme come quella di e-toro danno infatti una garanzia maggiore e sono molto facili da utilizzare. 

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

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