La SEC ha ricevuto una seconda richiesta per un ETF Spot su Solana

Christian Boscolo
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La SEC ha ricevuto un’altra richiesta per il lancio di un ETF Spot su Solana dopo quella presentata da VanEck nei giorni scorsi. La domanda per un S-1 alla Security Exchange and Commission è stata presentata il 28 giugno anche se la notizia è trapelata solo oggi.

Si chiamerà 21Sahres Core Solana ETF visto che è stato presentata dall’azienda svizzera 21Share.

Un nuovo ETF Spot su Solana


Lo scopo dell’ETF 21Shares Core Solana è quello di fornire agli investitori un accesso diretto a Solana senza detenere il crypto asset. L’ETF Spot, a differenza dei futures, non è una scommessa sul prezzo di Solana ma ha un rapporto diretto con il prezzo di SOL.

Tuttavia, l’ETF Spot su Solana, come accade per quello di Ethereum, non potrà ricevere un ulteriore rendimento dallo staking, l’operazione che serve a garantire la decentralizzazione della rete, come invece avviene per chi ha acquistato direttamente la criptovaluta.

A garantire la custodia del fondo, ovvero a detenere il corrispettivo di SOL acquistato tramite l’ETF, sarà Coinbase, uno degli exchange crypto più sicuri visto che soggetto alle regole degli USA ed è anche quotato in borsa.

Chi è 21Shares e la posizione della SEC


21Shares è un’azienda tecnologica finanziaria con sede a Zurigo, famosa per i suoi prodotti finanziari basati sulle criptovalute, compresi i futures su Bitcoin ed Ether.

L’aggiunta di Solana alla sua offerta non è quindi una sorpresa ma la volontà di aumentare ulteriormente l’esposizione in prodotti basati sulle crypto.

Fino ad oggi la SEC ha considerato Solana come un titolo non registrato ma la percezione è cambiata dopo il via libera all’ETF su Ethereum. Rimangono però diversi dubbi. L’impressione è che Ethereum abbia avuto semaforo verde anche per le pressioni della politica ma non è detto che succeda la stessa cosa per Solana.

In ogni caso, emittenti come VanEck o 21Shares stanno già preparando una difesa legale nel caso in cui questa la decisione della SEC sia negativa.

Reazione del mercato agli ETF Spot su Solana


Questa seconda richiesta per Solana ha avuto un impatto anche sul prezzo di SOL. Dopo la presentazione di VanEck, il prezzo delle azioni di SOL è salito da quasi 140 a 150 dollari.

Al momento in cui scriviamo, il prezzo di SOL si attesta a 147,29 dollari ed è probabile che la notizia possa farlo salire ulteriormente.

Al momento dunque gli occhi sono puntati sull’ETF Spot su Ethereum, una eventuale approvazione potrebbe favorire anche l’arrivo di un ETF su Solana.

Molto dipenderà ovviamente dalla SEC ma anche dalle pressioni politiche. Trump ha condotto una campagna pro-crypto e una sua elezione a novembre potrebbe essere decisiva.

Gli ETF su Solana ed Ethereum nascono però incompleti per la mancanza dei guadagni aggiuntivi derivanti dallo staking, e questo potrebbe pesare sulla loro adozione.

Tra l’altro si tratta di due concorrenti diretti, visto che sono entrambi layer-1 ed, è quindi facile prevedere che saranno in competizione tra loro, sottraendosi a vicenda quote di investimento.

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