L’adozione di criptovalute cresce in tutto il mondo – Lo rileva un rapporto di Triple A

Christian Boscolo
| 5 min read

A dispetto dell’ostruzionismo della SEC e delle vicissitudini legate alla chiusura di alcuni exchange, continua a crescere l’adozione delle crypto a livello mondiale così come la voglia di investire in criptovalute.

Secondo il rapporto pubblicato dagli analisti di Triple A: Cryptocurrency around the world, nel 2023 il tasso di possesso delle criptovalute a livello globale sarà in media del 4,2%, con oltre 420 milioni di utenti di criptovalute in tutto il mondo.

Paesi con maggiore adozione


A guidare la classifica di adozione ci sono USA, India, Pakistan, Nigeria e Vietnam. Nel report è possibile avere poi una visione dettagliata divisa per Paese. Purtroppo nel momento in cui scriviamo la pagina relativa all’Italia non è accessibile.

Utenti di criptovalute

Dati demografici:

Secondo un rapporto di Datarportal.com del 2021, gli utenti crypto sono per il  63% uomini e 37% donne. Il 72% ha meno di 34 anni e il 71% ha una laurea o un titolo di studio superiore. Inoltre, il proprietario medio di criptovalute ha un reddito annuo di 25.000 dollari.

Tra il 2015 e il 2023, il prezzo di Bitcoin è aumentato di oltre il 173.000%. Bitcoin ha raggiunto un tasso di crescita annuale del 60% nel 2021 e si prevede che il mercato crescerà con un tasso di crescita annuale composto del 56,4% dal 2019 al 2025. Curioso notare la similitudine tra il grafico dell’adozione di Internet e quello delle criptovalute, anche se con una timeline differente.

I grandi brand che nel mondo accettano le criptovalute


Come possiamo osservare dall’infografica, dal 2013 al 2022 sono tanti i brand che hanno scommesso sulle crypto come metodo di pagamento. Negli ultimi tre anni si sono aggiunte: Expedia, BMW, Burger King, Shopify, Gucci, Paypal, Tesla, Cocca Cola, e molte altre.

Le criptovalute nei vari settori:


Crescita confermata in tutti i settori anche se con percentuali e stime di crescita diverse. Vediamole insieme.

Commercio elettronico

Più dell’85% dei commercianti statunitensi considera l’abilitazione dei pagamenti in criptovaluta una priorità assoluta. Gli esercenti che hanno accettato i pagamenti in criptovaluta hanno registrato un ROI medio del 327% e un aumento fino al 40% dei nuovi clienti. I clienti che utilizzano le criptovalute spendono in media circa 250 dollari in più per transazione rispetto al cliente medio.

Lusso

Si prevede che il mercato globale dei beni di lusso crescerà da 1,2 trilioni di dollari nel 2022 a 1,4 trilioni di dollari nel 2025, con i millennial che rappresenteranno il 50% del mercato totale entro quella data.
Nel 2021, il 94% di tutti gli acquirenti di criptovalute saranno millennial e gen Z sotto i 40 anni. I marchi di lusso accettano le criptovalute per creare esperienze esclusive: gli articoli in edizione limitata possono essere acquistati solo con le criptovalute.

Rimesse di denaro

Si prevede che le rimesse digitali transfrontaliere cresceranno da 295 miliardi di dollari nel 2021 a 428 miliardi di dollari nel 2025. Il 15,8% dei mittenti utilizza già le criptovalute per il trasferimento di denaro
Le rimesse in criptovaluta sono 388 volte più veloci e 127 volte più economiche dei metodi di rimessa tradizionali.

Gaming e Gioco d’azzardo

Il mercato del gioco d’azzardo è destinato a raggiungere i 222 miliardi di dollari nel 2022, e si prevede che raggiungerà un valore di 340 miliardi di dollari entro il 2027.

Il 25,1% dei possessori di criptovalute ha utilizzato criptovalute per effettuare acquisti per giochi online o d’azzardo nel 2021. Il 48,6% dei possessori di criptovalute prenderà in considerazione l’idea di spendere criptovalute per giochi online o d’azzardo in futuro.

Approfondimento: cresce il mercato del lusso


Le criptovalute hanno dimostrato la loro influenza sul settore del lusso, con marchi come Gucci, Off-White, Equinox e Philipp Plein che sono entrati nella scena delle criptovalute.

Di seguito una panoramica di come i marchi globali del lusso utilizzano le criptovalute per far crescere la propria attività e coinvolgere i clienti.

Il potenziale delle criptovalute nel settore del lusso

Il mercato globale del lusso raggiungerà 1.500 miliardi di dollari entro il 2025, con i millennial che rappresentano il 50% del mercato totale.

Poiché i millennial e la generazione Z guidano l’85% della crescita delle vendite globali del lusso, la decisione dei marchi di lusso di adottare le crypto diventa sempre più importante. Inoltre, quasi la metà dei millennial milionari, definiti come coloro che hanno un patrimonio netto superiore a 1 milione di dollari, possiede più del 25% della propria ricchezza in criptovalute.

È inoltre evidente che il numero di individui benestanti nella popolazione delle criptovalute è elevato, dato che oltre il 36% dei possessori di criptovalute ha un reddito annuo superiore a 100 mila dollari. I clienti che pagano con le criptovalute tendono anche a spendere di più. La tipica transazione in cripto ha un valore medio di 450 dollari, rispetto a circa 200 dollari per le transazioni non in cripto.

Blockchain come soluzione alla contraffazione e alla trasparenza

Le contraffazioni sono un problema enorme per i designer di fascia alta di tutto il mondo: solo nel 2017 i marchi di lusso hanno perso 98 miliardi di dollari di vendite a causa delle contraffazioni.

Queste perdite possono danneggiare sia i profitti sia la reputazione dei brand, ed è per questo che alcuni marchi si stanno rivolgendo alla tecnologia per proteggere i loro prodotti, il valore del brand e i consumatori.

Nell’aprile del 2021, il conglomerato di marchi di lusso LVMH (LVMHF) ha unito le forze con Prada (PRDSY) e Cartier per istituire l’Aura Blockchain Consortium, una piattaforma senza scopo di lucro che crea un “gemello digitale” per i prodotti di design utilizzando la tecnologia blockchain, consentendo ai marchi di assegnare ai prodotti di lusso un identificatore digitale univoco che aiuterà i clienti a garantire che il loro acquisto sia un vero affare.

Ad oggi, più di 20 marchi utilizzano il software di Aura, con oltre 17 milioni di prodotti registrati sulla piattaforma.

La blockchain potrebbe essere utile anche oltre la moda: settori come l’arte, la cosmetica, i profumi e l’arredamento, potrebbero trarne vantaggio, poiché il libro mastro della blockchain potrebbe contenere anche informazioni sulla manutenzione e la cura dei prodotti, aiutando a determinare meglio il valore anche per la rivendita nel settore dell’usato.

L’impatto delle criptovalute sul settore del lusso

Secondo Morgan Stanley, la domanda digitale per i marchi della moda e del lusso è destinata a crescere rispetto agli attuali livelli e a generare vendite aggiuntive per il settore che potrebbero raggiungere i 50 miliardi di dollari entro il 2030.

Gli NFT (token non fungibili) e il social gaming potrebbero espandere il mercato totale dei gruppi del lusso di oltre il 10% nei prossimi otto anni e incrementare gli utili del settore di circa il 25%.

 

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