Blockchain rivali di Ethereum iniziano ad avere problemi

Ethereum sta ancora dominando il mercato delle criptovalute, ma le blockchain concorrenti sono cresciute rapidamente negli ultimi mesi.

Secondo un rapporto pubblicato da Electric Capital a gennaio, “Polkadot, Solana, NEAR, BSC, Avalanche e Terra stanno crescendo più velocemente di quanto Ethereum abbia fatto in momenti simili della sua storia“.

Ma nonostante l’apparenza di grande successo all’esterno, molti di questi rivali stanno iniziando ad avere problemi che potrebbero essere un disastro se non vengono affrontati presto. 

L’exploit Wormhole da 326 milioni di dollari di Solana e la congestione della blockchain

Solana, uno dei più popolari rivali di Ethereum che è stato spesso indicato come il “killer di Ethereum” per tutto il 2021, ha recentemente perso 326 milioni di dollari dopo che gli attaccanti hanno approfittato di un exploit su Wormhole, che è un bridge popolare tra le blockchain Solana ed Ethereum.

Questo exploit ha permesso agli hacker di rubare oltre 120.000 wETH ingannando una serie di smart contract su Solana per “firmare” digitalmente una transazione illecita.

Purtroppo, questa non è la prima volta che Solana ha ricevuto cattiva pubblicità.

Negli ultimi due mesi, Solana ha lottato pesantemente con la congestione della sua blockchain, poiché è diventata sovraccarica di interruzioni. Le persone vengono lasciate a rispondere alla domanda se questo sia un progresso o meno. 

Cardano è stato coinvolto nel conflitto con CardStarter e SundaeSwap

Nel frattempo, Cardano, una piattaforma blockchain pubblica progettata per migliorare l’attuale infrastruttura di Ethereum, è stata trascinata nel dramma con due progetti di startup.

I leader di CardStarter e SundaeSwap hanno litigato per un accordo di marketing andato male. Ognuno accusa l’altro di non aver mantenuto le promesse e l’impegno verbale.

Il conflitto è andato così fuori controllo che il fondatore di Cardano, Charles Hoskinson, ha detto ad entrambi i team di “dartsi una ca**o di regolata” in un video pubblico su YouTube.

Comprensibilmente, questo conflitto ha intaccato la reputazione di Cardano, ed è probabile che ciò abbia implicazioni a lungo termine.

Per fortuna, non sono tutte cattive notizie per le blockchain rivali di Ethereum

Nonostante il pasticcio fatto da Solana e Caradno, non ci sono solo cattive notizie per tutti i rivali di Ethereum.

Polkadot è un esempio di un progetto che sta prosperando. Dopo essere recentemente emerso come la rete blockchain con la più piccola impronta di carbonio, la piattaforma ha stanziato 21 milioni di dollari per lo sviluppo dell’ecosistema e del Web3.  

Questa scoperta che Polkadot ha la più piccola impronta di carbonio è particolarmente importante, dato che l’impronta di carbonio della tecnologia crypto è diventata una delle questioni più significative all’interno del settore negli ultimi anni.

Per il contesto, la ricerca ha dimostrato che le emissioni di carbonio annuali di Polkadot equivalgono a circa cinque viaggi in aereo di classe business tra Monaco e San Francisco.

Le emissioni di carbonio annuali di Cardano equivalgono invece a 284 viaggi aerei di classe business all’anno.

Nel frattempo, Solana è all’ultimo posto tra le criptovalute Proof-of-Stake (PoS). Ha un’enorme impronta di carbonio che equivale a più di 934 viaggi aerei di classe business all’anno – ahi!

È stato anche recentemente annunciato che la piattaforma Encointer opererà sulla rete Kusama – una rete di prova di Polkadot. Encointer combina le idee di denaro sovrano, controstallia e valute comunitarie locali e applica la tecnologia blockchain per creare il denaro locale di domani. La piattaforma avrà lo scopo di migliorare l’inclusione finanziaria puntando alle regioni locali nei paesi emergenti e in via di sviluppo.

Tutto questo è una grande notizia per Polkadot, il cui obiettivo finale è quello di diventare “la blockchain delle blockchain“

Per avere successo, le blockchain rivali di Ethereum dovranno guardare al futuro

Da quando la piattaforma Ethereum è stata lanciata nel 2015, le nostre priorità sono cambiate drasticamente. Blockchain non è più un’idea nuova, e l’ascesa del Web3 ha dimostrato che è qui per rimanere nel prossimo futuro.

Se le piattaforme vogliono avere successo, dovranno trovare un modo per incorporare le cose che gli utenti hanno più a cuore nelle loro piattaforme. L’inclusività finanziaria e la riduzione delle emissioni di carbonio sono solo l’inizio – ma il successo di Polkadot dimostra che stanno funzionando.

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Disclaimer: La sezione Industry Talk presenta approfondimenti da parte dei protagonisti dell’industria crypto e non fa parte del contenuto editoriale di Cryptonews.com.

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