Anche Sella scopre l’affare della tokenizzazione degli investimenti

Laura Di Maria
| 4 min read

Il ramo di gruppo Sella, la storica banca biellese, dedicato al finanziamento di startup ha scelto la blockchain e il meccanismo di tokenizzazione degli asset finanziari per completare la prima operazione seed in Italia.

Tokenizzare il finanziamento in fase seed delle startup


Il gruppo Sella, che a sua volta fa parte della storica banca Sella fondata a Biella, è noto per il suo dinamismo e le attività come incubatore di impresa. Il ramo dedicato ai finanziamenti per startup, dpixel Venture Incubator, la scorsa settimana ha comunicato di aver finanziato una startup servendosi della tecnologia blockchain.

La startup che ha ricevuto il capitale seed è Lendit, una nuova impresa dedicata a facilitare i prestiti tra le piccole e medie imprese semplificando il processo per prestare e richiedere denaro.

Per completare questa operazione, dpixel di Sella si è servita della mediazione di Seed Venture, una piattaforma blockchain completamente decentralizzata.

L’obiettivo di questa compagnia è incrociare DeFi ed economia reale perché i due settori possano guadagnare l’uno dallo sviluppo dell’altra. Nello specifico, Seed Venture si dedica alla tokenizzazione delle startup o di panieri di queste. Il risultato è una maggiore liquidità e garanzia per quegli investimenti in fase seed, cioè durante la fase di sviluppo e lancio delle nuove imprese sul mercato.

Questo tipo di investimenti rappresenta un forte rischio per i finanziatori, che tendono quindi a scartare i progetti non ancora stabilizzati e con un mercato ben definito. D’altro canto, le startup rappresentano un importante veicolo di innovazione e miglioramento dei processi produttivi.

Integrare la tecnologia blockchain e la definizione delle quote di finanziamento in token tramite smart contract rende più liquidi gli investimenti di questo tipo, tra i più rischiosi. Quote di partecipazioni trasformate in token possono essere facilmente rivendute sul mercato secondario e offrono maggiore tutele per le parti coinvolte.

Il primo finanziamento di una startup in Italia tramite blockchain


L’operazione condotta da Venture Incubator del gruppo Sella è la prima del suo genere in Italia.

A renderla possibile è stato il lavoro di Seed Venture che trasforma gli investimenti in asset tokenizzati che poi vengono registrati su blockchain.

Grazie agli smart contract, gli investimenti trasformati in token possono essere scambiati in qualsiasi momento e resi immediatamente disponibili a tutti i soggetti interessati ad operazioni in venture capital. Ciò consente, quindi, di creare un mercato secondario dell’equity che rende liquidi investimenti tradizionalmente di lungo periodo.

In questo momento la blockchain di riferimento è Ethereum, ma sul sito della società è indicato che il partener operativo è Polygon, quindi in futuro la società potrebbe valutare anche altre collaborazioni per la decentralizzazione dell’archivio dei token.

A sua volta, Seed Venture è una delle società presenti nel portafoglio di dpixel e ha partecipato al programma di accelerazione Metaverse 4 Finance.

Le iniziative in Italia a sostegno di DeFi e blockchain


Il programma Metaverse 4 Finance Accelerator ha permesso a dpixel di scegliere quattro startup internazionali da sostenere nella loro fase di sviluppo e creazione.

Hanno partecipato alla selezione 117 entità da 26 paesi e alla fine sono state selezionate compagnie da USA, Regno Unito, Romania e Svizzera.

Si è trattato del primo programma italiano di accelerazione per intercettare e supportare le startup incentrate su soluzioni e tecnologie innovative, economicamente sostenibili, inclusive e sicure, nell’ambito del metaverso applicato alla finanza.

L’investimento complessivo mediato da gruppo Sella è stato di 3 milioni di euro e sono stati oltre 90 gli investitori, tra fondi di venture capital, corporate venture capital e imprenditori che hanno partecipato alla chiamata. Tra i selezionati, figura anche la protagonista di questa operazione, Seed Venture, che è una startup italiana con sede a Londra.

Il CEO di dpixel Stefano Azzalin ha commentato l’iniziativa definendola “la prima del suo genere in Italia. Dpixel conferma la propria capacità di valorizzare le startup in portafoglio, come ad esempio Seed Venture e Lendit. Il nostro ruolo è infatti quello di accelerare la crescita di queste realtà innovative, di investire successivamente su di loro e di affiancarle nella realizzazione di iniziative concrete di elevato livello tecnologico, all’interno del nostro ecosistema di innovazione”.

La tokenizzazione degli asset del mondo reale rivoluzionerà il mondo della finanza


La tokenizzazione degli asset del mondo reale (RWA) è uno dei grimaldelli che userà la blockchain per entrare a far parte del nuovo panorama finanziario.

La caratteristica chiave della blockchain, la sua immutabilità, rappresenta lo strumento per trasformare beni tangibili, come immobili e opere d’arte, in innovativi strumenti finanziari registrati sui nodi del network. Gli asset così guadagnano la caratteristica preziosa di accessibilità e se ne semplificano le occasioni di scambio sul mercato secondario.

Il panorama internazionale è ricco di esempi di questo tipo, con colossi del calibro di JPMorgan che guidano la nuova rivoluzione della finanza. La grande banca d’affari ha scommesso sul Tokenized Collateral Network (TCN). D’altra parte, l’entrata in vigore del regolamento MiCA darà alle istituzioni finanziarie del Vecchio Continente uno strumento chiave per sfruttare il potenziale di questo nuovo strumento finanziario.

___

Leggi anche: