Binance sposta 4,4 miliardi di dollari in Bitcoin e sospende i prelievi di BTC

Christian Boscolo
| 2 min read

Binance ha spostato una grande quantità di Bitcoin tra i suoi wallet di criptovalute durante il fine settimana e contestualmente la piattaforma ha bloccato i prelievi di BTC generando il panico tra gli investitori che hanno deciso di investire in Bitcoin.

L’exchange ha motivato la sospensione citando problemi di congestione della rete.

Secondo un’analisi dei dati on-chain effettuata da Julio Moreno, responsabile della ricerca di CryptoQuant, domenica Binance ha spostato circa 4,4 miliardi di dollari di BTC tra i suoi wallet di asset digitali in due tranche di 117.000 e 40.000 BTC.

“In realtà, si tratta di bitcoin inviati a indirizzi di cambio appena creati che appartengono a Binance”, ha osservato Moreno.

In un tweet di lunedì, Binance ha dichiarato che BTC è stato spostato “tra i portafogli caldi e freddi di Binance a causa dell’adeguamento dell’indirizzo di BTC”.

Un wallet freddo è un tipo di wallet per criptovalute che memorizza le chiavi private delle criptovalute offline, di solito su un dispositivo fisico.

Rispetto ai wallet “hot – a caldo”, offrono vantaggi in termini di sicurezza in quanto sono meno vulnerabili ad attacchi esterni.

Binance blocca i prelievi di BTC


Binance ha temporaneamente bloccato i prelievi di Bitcoin per due volte durante il fine settimana, nella tarda serata di domenica e nelle prime ore di lunedì, dando la colpa alla congestione della blockchain.

La piattaforma di CZ ha dichiarato che il problema era dovuto a un eccesso di transazioni in sospeso che non erano state aggiunte alla blockchain di Bitcoin a causa delle basse commissioni di gas.

“Le nostre tariffe impostate non hanno anticipato la recente impennata delle tariffe del gas della rete (bitcoin)” ha dichiarato Binance in un tweet.

“Stiamo sostituendo le transazioni di prelievo di Bitcoin in sospeso con una tariffa più alta in modo che vengano raccolte dai pool di mining”.

L’exchange ha comunque ripreso i prelievi di Bitcoin.

“Per evitare che si ripeta in futuro, le nostre commissioni sono state adeguate. Continueremo a monitorare l’attività sulla catena e ad adeguarci di conseguenza se necessario”, ha dichiarato Binance in un tweet.

“Il nostro team ha anche lavorato per abilitare i prelievi BTC Lightning Network, che saranno utili in queste situazioni”.

Al momento, il numero di transazioni non confermate è ancora superiore a 400.000, un numero vicino ai livelli record.

La Blockchain di BTC è intasata dagli Ordinals?


L’impennata delle commissioni può essere in parte attribuita alla crescente adozione dei token BRC-20, i cosiddetti Ordinals, veri e propri NFT coniati sulla rete Bitcoin.

In particolare, la scorsa settimana Bitcoin ha registrato un nuovo massimo storico per il numero di transazioni giornaliere sulla scia dell’acquisizione di First Republic da parte di JPMorgan Chase.

Secondo i dati della piattaforma di statistiche cripto BitInfoCharts, il 30 aprile il numero giornaliero di transazioni di Bitcoin ha superato le 568.300 unità, quasi 78.000 in più rispetto al precedente picco raggiunto durante la corsa al rialzo del 2017.

Secondo il sito di analisi CoinMarketCap, il volume di scambi di Binance nelle 24 ore ha superato i 7,6 miliardi di dollari.

Nel frattempo, la criptovaluta di punta è attualmente scambiata a 27.913,64 dollari, in calo del 3,4% nelle ultime 24 ore.

 

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