Cat Coin e Shibarium Token sono truffe? Ecco le memecoin su cui puntare

Marcello Bonti
| 3 min read

Due nuove memecoin hanno attirato parecchio l’attenzione. Una è Cat (CAT), sviluppata sulla blockchain BNB, ha fatto un rally di oltre il 100% mercoledì. L’altra si chiama Shibarium Token (SHIBARIUM) e ha fatto oltre il 130%.

Il rally di CAT ha portato il market cap oltre il milione di dollari, e un volume di trading di oltre 2,5 milioni di dollari nelle ultime 24 ore. Ora CAT è in quasi 12.000 portafogli, un dato impressionante.

Attenzione però: l’audit sulla sicurezza GoPlus di DEXTools non ha trovato problemi sullo smart contract del token, però gli oltre 300.000 dollari di liquidità del DEX non sono bloccati. Non è un particolare irrilevante, significa che c’è la possibilità che si tratti di una truffa rug pull.

Lo stesso vale per SHIBARIUM che nel giro di pochissimo tempo ha accumulato una capitalizzazione di quasi 1 milione di dollari.

Il sito cerca di spacciare una certa vicinanza col nuovo progetto di rete layer-2 Shiba Inu, il protocollo Shibarium per lo scaling di Ethereum layer-2. Peccato che Shiba Inu non abbia lanciato nessun nuovo token.

Questo SHIBARIUM sembra essere dunque un falso che cerca di capitalizzare il crescente interesse verso la nuova piattaforma. Potrebbe trattarsi di una truffa.

Anche qui, la liquidità di 300.000 dollari non è bloccata su DEX, questo significa che in qualsiasi momento potrebbero essere incassati tutti.

Altro segnale d’allerta proviene dall’audit di sicurezza GoPlus di DEXTools che rivela come l’emittente del token si sia riservato l’opportunità di interrompere i trasferimenti in qualsiasi momento.

Comprare SHIBARIUM significa essere consapevoli del possibile rischio.

Ecco le migliori alternative alle memecoin


Ci sono due nuove memecoin lanciate di recente, BTC20 e Shibie, che invece potrebbero rappresentare un’opportunità migliore sul piano del rischio/beneficio. Dalla loro parte hanno migliori premesse e una maggiori garanzie che non si tratti di truffe.

BTC20 (BTC20)

BTC20 è la riproposizione di Bitcoin sulla blockchain di Ethereum. Presenterà la stessa tokenomic a partire da aprile 2011, quando per un breve periodo Bitcoin era scambiato per 1 dollaro.

La prevendita del token, ora conclusa, ha permesso di vendere a 1$ 6,05 milioni di token, tanti quanti ne circolavano ad aprile 2011.

Già alla fine della scorsa settimana BTC20 ha registrato un picco di circa 6$.

Da allora è sceso sotto i 2$ che rappresenta pur sempre un incremento del 100% rispetto al prezzo in prevendita.

Gli investitori continuano a considerare BTC20 come una delle migliori opportunità di reddito passivo del 2023.

Questo perché BTC20 può essere messo in staking le ricompense sono emesse in base all’emissione di nuovi token BTC20, in linea con la frequenza del 2011, quando era molto alta.

Stando alla dashboard di BTC20, il rendimento in questo momento si aggira intorno al 60% per lo staking.

Altro dato rilevante, l’88% della liquidità di BTC20 è bloccata per 12 mesi e l’audit di sicurezza GoPlus di DEXTools non rivela alcun aspetto problematico del contratto del token.

I trader possono stare tranquilli: BTC20 non è una truffa.

Shibie Coin (SHIBIE)

Shibie è una memecoin di nuova generazione che combina con successo alcuni degli elementi più efficaci nel settore. Mixa gli elementi grafici del successo cinematografico Barbie con il cane preferito dagli appassionati di memecoin.

SHIBIE ha registrato un picco a 0,0003$ e adesso ha subito un ritracciamento. Ora conta su un market cap di circa 1,5 milioni di dollari.

La liquidità è bloccata al 100% per tre mesi e l’audit di sicurezza GoPlus di DEXTools non ha individuato alcun aspetto problematico dello smart contract.

Questo token sembra davvero un tentativo di generare un potente pump, non di truffare i suoi primi investitori.

Ora che Shiba Inu che sta pompando grazie al lancio di Shibarium, Shibie potrebbe fare molto bene.

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