Gli ETF spot su Bitcoin registrano un afflusso giornaliero di 129 milioni di dollari

Aniello Raul Barone
| 4 min read

Aumentano gli afflussi agli ETF Bitcoin spot

Lunedì 1° luglio, gli ETF Bitcoin spot hanno registrato 129,45 milioni di dollari di afflussi netti giornalieri, segnando il quinto giorno consecutivo di flussi positivi. Secondo i dati di SosoValue, questo dato segna anche il livello più alto di afflussi dal 7 giugno.

A guidare gli afflussi nella giornata di lunedì è stato lo FBTC di Fidelity, che ha attirato 65 milioni di dollari di investimenti, seguito da vicino dal BITB di Bitwise, con 41 milioni di dollari, mentre ARKB di Ark Invest e 21Shares ha registrato 13 milioni di dollari di afflussi netti.

Anche Invesco, Galaxy Digital, VanEck e Franklin Templeton hanno registrato afflussi, seppur relativamente modesti, compresi tra circa 5 e meno di 5 milioni di dollari.

Tuttavia, i due maggiori ETF Bitcoin spot in termini di valore patrimoniale netto, IBIT di BlackRock e GBTC di Grayscale, non hanno registrato alcun flusso lunedì.

Questi 11 ETF Bitcoin spot, nella giornata di lunedì, hanno generato collettivamente circa 1,36 miliardi di dollari di volume di scambi.

Dalla loro nascita a gennaio fino a oggi, gli ETF spot su Bitcoin hanno accumulato un afflusso netto totale di 14,65 miliardi di dollari.

I prodotti di investimento in asset digitali hanno registrato deflussi nell’ultima settimana


D’altra parte, i prodotti di investimento in asset digitali nel loro complesso hanno registrato deflussi per la terza settimana consecutiva, per un ammontare di 30 milioni di dollari.

Tuttavia, secondo un recente rapporto di CoinShares, il tasso di deflussi è diminuito significativamente rispetto alle settimane precedenti.

Mentre la maggior parte dei provider ha registrato afflussi minori, Grayscale ha registrato deflussi per 153 milioni di dollari.

I volumi di scambio dei prodotti di investimento in asset digitali sono aumentati del 43% rispetto alla settimana precedente, raggiungendo i 6,2 miliardi di dollari, anche se rimangono ancora al di sotto del volume medio settimanale di 14,2 miliardi di dollari registrato finora quest’anno.

A livello geografico, Stati Uniti, Brasile e Australia hanno registrato afflussi rispettivamente di 43 milioni di dollari, 7,6 milioni di dollari e 3 milioni di dollari.

Al contrario, Germania, Hong Kong, Canada e Svizzera hanno registrato deflussi rispettivamente di 29, 23, 14 e 13 milioni di dollari.

È interessante notare che Ethereum ha registrato i maggiori deflussi dall’agosto 2022, per un totale di 61 milioni di dollari nell’ultima settimana.

Questo porta il totale dei deflussi delle ultime due settimane a 119 milioni di dollari, rendendo Ethereum l’asset con la peggiore performance in termini di flussi netti da un anno all’altro.

Nel frattempo, i prodotti negoziati in borsa (ETP) multi-asset e Bitcoin hanno registrato afflussi rispettivamente di 18 e 10 milioni di dollari. Anche gli ETP short-bitcoin hanno registrato deflussi per 4,2 milioni di dollari, indicando un potenziale cambiamento di sentiment.

Inoltre, diverse altcoin, tra cui Solana e Litecoin, hanno registrato notevoli afflussi.

Gli analisti sono rialzisti su Bitcoin a luglio


Gli analisti di QCP Capital suggeriscono che sia Bitcoin che Ether registrano storicamente buone performance a luglio grazie alla stagionalità positiva. In un post pubblicato di recente su Telegram, gli analisti hanno dichiarato:

“Guardando alla stagionalità, il BTC ha un rendimento mediano del 9,6% a luglio e tende a rimbalzare fortemente soprattutto dopo un giugno negativo (-9,85%).

Il nostro desk di opzioni ha anche visto flussi che si posizionavano per un rialzo venerdì scorso verso la fine del mese, forse in previsione del lancio dell’ETF spot su ETH. Molti segnali indicano un luglio rialzista”.

QCP ha aggiunto che una potenziale idea di trading è quella di prendere in considerazione un accumulatore di BTC con scadenza 20 settembre 2024, della durata di 12 settimane.

Questa strategia prevede l’acquisto di BTC al di sotto della soglia dei 60.000 dollari, sfruttando il falso breakout di tale livello e beneficiando dello slancio rialzista previsto per il prossimo mese.

Il prezzo di esercizio per questa operazione è fissato a 59.000 dollari. Tuttavia, c’è una barriera a 71.000 dollari, che indica che l’operazione sarà bloccata se Bitcoin supera questa soglia.

La prevendita di 99Bitcoins ha raggiunto un nuovo traguardo!


Nel frattempo la prevendita di 99Bitcoins (99BTC) è entrata in una nuova fase dopo aver raggiunto il traguardo di oltre 2,2 milioni di USDT di finanziamenti.

Nell’attuale fase della prevendita, che durerà per i prossimi sette giorni, il prezzo dei token 99BTC è salito a 0,00112 dollari. Tuttavia, siamo ancora nella finestra temporale che offre la possibilità di posizionarsi come early adopters del progetto, prima che il token venga ufficialmente quotato sugli exchange.

Partecipare al progetto 99Bitcoins significa iniziare un percorso di formazione nel settore delle criptovalute e, al tempo stesso, avere molteplici opportunità di guadagno.

La piattaforma 99Bitcoins, infatti, si distingue per l’innovativo sistema “Learn-to-Earn”, che offre ricompense agli utenti che completano con esito positivo i moduli di apprendimento tematici sulle criptovalute e la blockchain.

Partecipando al programma di formazione di 99Bitcoins, gli utenti imparano e al tempo stesso guadagnano token 99BTC, che potranno poi utilizzare per accedere a contenuti esclusivi e vantaggi all’interno della comunità.

Inoltre, il programma di staking assicura ulteriori guadagni con un APY attualmente stimato al 720%.

Assicuratevi di cogliere subito l’occasione per godere di tutti i vantaggi che 99Bitcoins ha da offrire. Per ulteriori dettagli e per il coinvolgimento della comunità, seguite il progetto su X, Telegram e Discord.

Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.

Leggi anche: