Il CEO di Ripple definisce “vergognosi” gli incontri del presidente della SEC con SBF
Nelle ultime 24 ore il valore di XRP è sceso dello 0,5%, mentre il mercato crypto è rimasto sostanzialmente invariato nello stesso arco di tempo. Al momento il prezzo del token è di 0,344898 dollari e questo rappresenta un calo del 12% in una settimana e del 5% in un mese, dopo un periodo difficile per l’intero crypto market.
Gli ultimi movimenti di XRP seguono le osservazioni di ieri del CEO di Ripple, Brad Garlinghouse, che ha definito “ridicolo e francamente vergognoso”, il fatto che il presidente della SEC, Gary Gensler, abbia incontrato in diverse occasioni l’ex amministratore delegato di FTX, Sam Bankman-Fried, prima del crollo dell’exchange. I commenti di Garlinghouse evidenziano le debolezze percepite della causa della SEC contro Ripple, che dovrebbe concludersi nel nuovo anno, dando potenzialmente il via a un grande rally di XRP.
Previsioni sul valore di XRP – Dove è diretto XRP?
Basandosi unicamente sull’analisi del grafico di XRP, l’altcoin dovrebbe registrare un rimbalzo a breve.
Negli ultimi giorni il suo relative strength index, indicato in viola, è sceso vicino a 30 e questo suggerisce che il recente selloff si sia avvicinato al “bottom”. Inoltre, la sua media mobile a 30 giorni, in rosso, è recentemente scesa al di sotto della media a 200 giorni, in blu, e quando scenderà ulteriormente potrebbe registrare una ripresa.
Questi movimenti recenti si sono verificati sullo sfondo delle conseguenze dello spettacolare crollo di FTX di novembre e della lunga causa intentata da Ripple contro la SEC. Ieri Brad Garlinghouse ha toccato entrambi i temi, sottolineando l’apparente incoerenza del fatto che l’autorità di regolamentazione dei titoli persegua Ripple senza fare nulla per proteggere gli investitori da FTX, con la quale il presidente Gary Gensler aveva apparentemente un rapporto di amicizia.
Naturalmente, questo tweet da solo non avrà alcun effetto diretto sulla causa di Ripple con la SEC. Tuttavia, forse serve a ricordare che il caso della SEC è probabilmente debole e che l’autorità di regolamentazione non ha l’autorità morale per perseguirlo.
Il fatto che i commenti di Garlinghouse non abbiano un’influenza diretta sul caso si riflette nel prezzo di XRP, dato che non si è mosso. Tuttavia, gli eventi e gli sviluppi dell’ultimo anno hanno dimostrato che Ripple ha buone possibilità di ottenere un risultato favorevole dal suo caso, che si tratti di un accordo o di un giudizio abbreviato.
Ad esempio a novembre Ripple è riuscito a far depositare 14 memorie legali, tra cui una di Coinbase, che hanno presentato testimonianze e prove a suo favore. La SEC, invece, è riuscita a presentarne solo una.
Inoltre nell’ultimo anno ha ottenuto anche sentenze positive, tra cui il tribunale che ha confermato il suo diritto a presentare una difesa “Fair notice”. Inoltre, il tribunale le ha concesso l’accesso a importanti documenti ed e-mail relativi a un discorso tenuto nel 2018 da William Hinman, che potenzialmente includono prove relative alla possibilità che la SEC abbia precedentemente considerato XRP come NON un titolo.
In base a questi sviluppi Ripple ha ottime possibilità di ottenere un buon risultato. In questo caso, XRP registrerà un rally, con il suo attuale massimo storico di 3,40 dollari, fissato nel 2018, che rimane un obiettivo a lungo termine, in particolare se il mercato crypto diventerà più rialzista.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Nuove altcoin = Profitti più rapidi
Tuttavia, potrebbe essere necessario un po’ di tempo prima che XRP registri un rally significativo. Per questo motivo, i trader potrebbero preferire le altcoin più recenti, in particolare quelle che stanno tenendo le loro prevendite e che verranno listate nei prossimi mesi. Queste crypto offrono buone prospettive di ottenere rendimenti significativi e superiori a quelli del mercato. Ad esempio Tamadoge (TAMA) è salita del 1.800%, dopo la prima quotazione in ottobre, mentre Lucky Block (LBLOCK) e Battle Infinity (IBAT) hanno registrato aumenti del 6.000% e del 3.000%, rispetto ai loro prezzi iniziali di presale di 0,00015 dollari.
Queste tre altcoin sperano di replicare una performance simile a quella descritta in precedenza e ognuna di esse possiede i fondamentali che potrebbero permettergli di raggiungere questo obiettivo.
FightOut (FGHT)
FightOut (FGHT) è un’applicazione basata su Ethereum e combina gli allenamenti della vita reale con il Web3 e il metaverso. In concorrenza con le precedenti piattaforme M2E come STEPN e Sweatcoin, tiene traccia e premia una varietà molto più ampia di allenamenti, tra cui la boxe, il sollevamento pesi e lo yoga, offrendo anche una serie di corsi nell’ app e IRL.
La prevendita del token è stata lanciata la scorsa settimana e ha già raccolto oltre 2,2 milioni di dollari: con 1 dollaro si acquistano attualmente 60,06 token FGHT. Può essere acquistato con Ethereum o USDT, basato su ETH.
Le criptovalute sono altamente volatili e non regolamentate. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbe essere applicata una tassa sugli utili.
Dash 2 Trade (D2T)
Doveroso segnalare un altro progetto basato su Ethereum, Dash 2 Trade. Si tratta di una piattaforma di trading intelligence che fornirà analisi in tempo reale e dati di social trading, che insieme offriranno agli investitori tutti gli strumenti necessari per prendere decisioni di trading più efficaci. La vendita del token D2T ha raccolto oltre 10,3 milioni di dollari e si trova nella sua fase finale, che terminerà tra soli 16 giorni. Inoltre la società ha annunciato la quotazione sugli exchange BitMart, Changelly Pro e LBANK per l’inizio del 2023, il primo delle quali avverrà l’11 gennaio.
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C+Charge (CCHG)
C+Charge (CCHG) è un nuovo sistema di pagamento peer-to-peer per le stazioni di ricarica dei veicoli elettrici (EV), con l’obiettivo di ampliare l’accesso ai carbon credit. Il token CCHG, che funziona su Binance Chain, è stato messo in vendita pochi giorni fa ed è destinato a essere utilizzato all’interno della rete dai proprietari di veicoli elettrici per pagare la ricarica dei loro veicoli.
Una delle caratteristiche interessanti di C+Charge è che ricompenserà anche gli utenti con crediti di carbonio per la ricarica dei loro veicoli elettrici presso le sue stazioni, con ricompense fornite sotto forma di Goodness Nature Token (GNT). Vale la pena sottolineare che la piattaforma ha già siglato un accordo con Perfect Solutions Turkey, aggiungendo alla sua rete il 20% delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici in Turchia.
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