In seguito all’approvazione degli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti, un importante legislatore di Hong Kong ha esortato il governo locale a seguire rapidamente l’esempio della Securities and Exchange Commission e contribuire così a posizionare la città come leader nello spazio delle migliori criptovalute.
Johnny Ng, membro del Consiglio legislativo di Hong Kong, ha sottolineato l’importanza di promuovere l’innovazione e di adottare misure proattive per consolidare la posizione della città asiatica come centro globale per gli asset virtuali.
“Confido che Hong Kong possa consolidare rapidamente la sua presenza a livello mondiale, soprattutto assumendo un ruolo di guida nell’adozione di politiche e prodotti rilevanti nell’ambito asiatico”, ha dichiarato in un post su X.
Hong Kong può posizionarsi come leader approvando gli ETF Spot
Ng ha affermato che l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin può essere un’opportunità significativa per Hong Kong di affermarsi come capofila nell’industria delle criptovalute.
Abbracciando l’innovazione crypto e implementando politiche lungimiranti, la città può attrarre investimenti e consolidare il suo status di centro globale per gli asset virtuali.
A dicembre, la Securities and Futures Commission e l’Autorità monetaria di Hong Kong, la banca centrale de facto, hanno annunciato di aver riesaminato le loro politiche esistenti riguardo agli ETF crypto spot.
Le autorità di regolamentazione hanno emesso due circolari, dettagliando i requisiti per questi ETF, ed evidenziando così l’impegno delle istituzioni regolamentari nel promuovere un ambiente favorevole allo sviluppo di prodotti di investimento nel settore delle criptovalute.
Livio Weng, Chief Operating Officer dell’exchange di criptovalute HashKey (con sede a Hong Kong), ha rivelato che attualmente dieci gestori di fondi, alcuni sostenuti da capitali cinesi, stanno valutando il lancio di ETF crypto Spot.
Ng ha anche esortato il governo di Hong Kong a dare priorità all’educazione crypto, sottolineando l’importanza di aumentare la consapevolezza pubblica sugli asset virtuali, anche con l’obiettivo di mitigare il rischio di attività fraudolente.
Potenziando le iniziative di educazione pubblica, il governo può fornire agli individui strumenti informati per prendere decisioni consapevoli e favorire così un ecosistema crypto più sicuro e robusto.