Jack Dorsey e Vitalik Buterin criticano Worldcoin

Gaia Rossi
| 2 min read

Worldcoin

Sono passati ormai tre giorni da quando Sam Altman, CEO di OpenAI, ha svelato al mondo il progetto Worldcoin.
Questa crypto unica nel suo genere promette di rivoluzionare il modo in cui le persone creano e gestiscono le proprie identità digitali utilizzando un dispositivo chiamato “Orb” per scansionare i bulbi oculari delle persone.

L’entusiasmo iniziale è stato travolgente, come evidenziato da un tweet di Sam Altman di mercoledì 26 luglio, in cui annunciava un’enorme affluenza di appassionati desiderosi di ottenere la propria identità digitale tramite Worldcoin.

 

Il progetto, però, è stato oggetti di controversie, con molti operatori del settore crypto che hanno espresso il loro disappunto per il progetto. Molti ritengono che il progetto utilizzi pratiche ingannevoli per raccogliere dati personali dagli utenti.

Jack Dorsey e Vitalik Buterin criticano il progetto


Diversi sostenitori del settore crypto hanno definito questo progetto contrario all’etica della decentralizzazione. Tra i critici spiccano nomi noti come il fondatore di Twitter, Jack Dorsey, e il cofondatore di Ethereum, Vitalik Buterin.

Vitalik Buterin si è mostrato preoccupato riguardo ai possibili abusi del sistema e ai rischi per la privacy degli utenti. Altri hanno sollevato il timore che i dati degli utenti possano essere sfruttati a fini poco chiari.

L’influencer crypto, ZachXBT, ha espresso preoccupazione per la tattica di Worldcoin di enfatizzare il numero di utenti coinvolti, sottolineando che potrebbero essersi avvalsi di persone vulnerabili in paesi in via di sviluppo.

 

Le preoccupazioni riguardo alla protezione dei dati personali e alla legalità del trattamento hanno attirato l’attenzione anche dell‘autorità di controllo dei dati del Regno Unito, che ha annunciato un’indagine sul progetto.

Un portavoce dell’Information Commissioner’s Office britannico ha affermato:

“Prendiamo atto del lancio di WorldCoin nel Regno Unito e avvieremo ulteriori indagini. Le organizzazioni devono avere una chiara base legale per trattare i dati personali. Se si basano sul consenso, questo deve essere dato liberamente e può essere ritirato senza limitazioni”.

Valore del token di Worldcoin


Nonostante la controversia, il lancio di Worldcoin ha visto il token nativo WLD registrare un forte rally iniziale. Il prezzo di Worldcoin, però, ha subito un ritracciamento e attualmente è in calo del 9% ed è sceso fino al livello di 2,32 dollari.

 

Leggi anche:

Segui Cryptonews Italia sui canali social